Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Tiramisù limone e cardamomo

Ricetta creata da Galbani
Tiramisù limone e cardamomo di Damiano Carrara
Prova con
Mascarpone Santa Lucia
Mascarpone Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Il tiramisù è un dolce amato da tutti, che decora le nostre tavole da generazioni. Cosa c’è di meglio, allora, di provare una nuova variante? Il dolce che vogliamo presentarvi oggi si discosta dalla ricetta classica, ma è perfetto per rinfrescare le afose giornate estive, perché grazie all’unione dei suoi ingredienti rappresenterà una vera e propria esplosione di freschezza per il palato di tutti i vostri commensali!

Questa variante di tiramisù, infatti, è perfetta per concludere con dolcezza una cena estiva, oppure da proporre in occasione di feste e compleanni nei mesi più caldi. Oltre al suo sapore irresistibile, il successo è assicurato grazie ai preziosi consigli dello chef Damiano Carrara, che porteranno la vostra preparazione su un altro livello!

Il tiramisù è uno dei dessert che è stato oggetto di più variazioni e modifiche non solo nelle modalità in cui viene servito (scomposto, al cucchiaio, o sotto forma di torta per citarne alcuni), ma anche negli ingredienti utilizzati per la preparazione. In questa ricetta, per esempio, potrete sperimentare con due ingredienti particolari molto usati in cucina: da una parte il limone, un agrume fresco e versatile, capace di perfezionare in un solo colpo ogni piatto; dall’altra il cardamomo, una spezia proveniente dall’India, perfetta per dare un tocco esotico al vostro dolce.

Ecco come preparare il tiramisù al limone e cardamomo. Un dessert goloso e morbido, dal gusto deciso e acidulo, che lascerà tutti i commensali a bocca aperta. Che aspettate? Correte in cucina e preparatevi a regalare un’esperienza fresca e golosa ai vostri ospiti!

Facile
10
40 minuti
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Ingredienti

Per la frolla alla nocciola:

  • 110 g di burro 
  • 110 g di zucchero 
  • 1 g di sale  
  • ½ bacca di vaniglia 
  • 50 g di uova (1 uovo) 
  • 65 g di farina di nocciola 
  • 180 g di farina di riso 
  • 90 g di amido di mais 
  • 2 g di farina di gomma di Guar 
  • 1 scorza di limone 

 Per il cremoso limone e mascarpone:

  • 65 g di latte 
  • 170 g di Mascarpone Santa Lucia Galbani
  • 60 g di panna 
  • 6,5 g di glucosio 
  • 6 g di scorza limone 
  • 4 g di gelatina  
  • 20 g di acqua fredda 
  • 140 g di cioccolato bianco 

Per il gel limone e cardamomo:

  • 250 g di succo di limone 
  • 100 g di acqua  
  • 25 g di zucchero 
  • 3 g di cardamomo 
  • 8 g di agar agar 
  • ½ curcuma (per dare colore) 

Preparazione

01

Iniziate, preparando la frolla alla nocciola. Per farlo, impastate il burro a cubetti freddo con lo zucchero, gli aromi e il sale in una planetaria con foglia.
Unite l’uovo e, una volta che il tutto è ben amalgamato, aggiungete anche le polveri; mescolate fino a ottenere un impasto liscio e compatto.

02

Una volta ottenuto il risultato desiderato, stendete l'impasto su teglia di altezza max. 3mm.
Foderate un anello microforato (o un coppapasta) del diametro di circa 5 cm e cuocete a 180°C per circa 15 min.

03

Nel frattempo, dedicatevi alla preparazione del cremoso al limone e mascarpone.
Per prepararlo, portate a bollore il latte con la panna, il glucosio e la scorza di limone. Versate il composto sul cioccolato bianco e aggiungete la gelatina precedentemente emulsionata in acqua fredda.
Infine, unite il Mascarpone Santa Lucia e mescolate il tutto fino a ottenere un composto omogeneo.

04

Passate ora alla preparazione del gel al limone e cardamomo.
Portate a bollore acqua e limone e aggiungete l'Agar agar mescolata con zucchero e cardamomo. Inserite la curcuma, per dare colore.

05

Fate sobbollire per un minuto circa e poi coprite con della pellicola. Una volta freddato in frigo, emulsionate con il blender.
Unite tutti gli strati uno sopra l’altro e il vostro piatto è pronto per essere servito!

Varianti

Il tiramisù limone e cardamomo è un dessert facile esfizioso: un vento di novità con un retrogusto piccante e di agrumi, proveniente dall’oriente, ottimo per terminare in bellezza la vostra cena o il vostro pranzo con amici e parenti.

Come detto prima, la ricetta del tiramisù si presta benissimo a modifiche, in particolare all’aggiunta di ingredienti fuori dal comune. Questi ultimi possono essere inseriti come guarnizione, per decorare la superficie, oppure all’interno della base tipica di questo dessert, fatta con savoiardi, caffè, uova, mascarpone, cacao e zucchero. In ogni caso, saranno perfetti e renderanno il vostro dolce ancora più buono!

Innanzitutto, se volete rimanere sull’esotico e sui gusti orientali, provate a unire il sapore del tiramisù a quello di altre spezie. Fatelo con la ricetta del tiramisù alle cinque spezie: anche qui è presente il cardamomo soltanto di un altro tipo, ovvero quello verde, che si unisce in maniera armonica insieme a cannella, zenzero, pepe nero e chiodi di garofano. Tritate il cardamomo e unitelo alle altre spezie, creando così un mix dal profumoinebriante, che avvolgerà il vostro caffè in una perfetta infusione di fragranze e sapori.

Se, invece, il vostro desiderio è di rimanere più sulla frutta senza rinunciare al sapore rinfrescante degli agrumi, preparate un tiramisù all’arancia! Con questo dessert dai colori vivaci e dal gustodelizioso, porterete un tocco di novità alla vostra tavola durante le calde giornate estive. Tagliate bene le fette d’arancia, così da prenderne tutto il succo e immergeteci dentro i vostri savoiardi.
Il bello dell’arancia è che la potete usare anche per decorare il dessert: non utilizzate solo la scorza per abbellire la superficie del vostro dolce al cucchiaio, ma posizionate anche le fette ai lati della coppa in cui lo servirete. Il successo è garantito!

Suggerimenti

Ecco alcuni consigli che renderanno il vostro tiramisù limone e cardamomo così buono, che i vostri invitati ve ne chiederanno un’altra porzione.

Come prima cosa il cardamomo può essere inserito in svariati modi: lo potete spolverizzare, tritare e lasciare in infusione, oppure prendete quello in polvere e amalgamatelo allo zucchero.
Se avete le bacche, la cosa più importante da fare all’inizio è quella di romperle, così che possano impregnare il dolce con il loro gusto. Fate attenzione alle dosi e a non mettercene troppo: se avete quello in polvere, bastano pochi cucchiai; se avete le bacche, invece, filtrate il caffè e controllate che non ne siano rimasti dei pezzettini.

Nonostante questa ricetta non li preveda, non vi preoccupate: al posto della frolla alla nocciola, per la base potete usare tranquillamente i savoiardi. In questo modo manterrete il sapore tipico deltiramisù e darete anche più colore al vostro dolce.

Per quanto riguarda le uova, invece, controllate che siano a temperatura ambiente, perché altrimenti rischiano di non montare bene. A vostro piacimento potete scegliere se utilizzare solo i tuorli o anche gli albumi.

Per la crema, montate bene prima i tuorli con lo zucchero e poi unite piano piano il mascarpone, che si consiglia di togliere dal frigo mezz'ora prima. Una volta che avete unito tutto, mescolate dal basso verso l'alto. In questo modo il vostro ripieno avrà un bel colore chiaro e una consistenza soffice e spumosa.

Infine, la decorazione! Qui vi potete divertire, giocando con la vostra fantasia. Un ingrediente che si sposa molto bene con i sapori esotici delle spezie è il pistacchio: potete rifinire il vostro tiramisù con delle granelle fini, così da aggiungere anche altri colori sgargianti.

Se volete, infine, aggiungere un tocco dolce, ma allo stesso tempo amarognolo, usate il cacao in polvere! Spolverizzatelo sulla superficie per guarnire o tra uno strato e l'altro.

Curiosità

Il tiramisù è un dolce famoso in tutto ilmondo, un vero vanto del nostro paese, capace di far innamorare dopo ogni cucchiaio anche i palati più difficili.

La sua origine è molto dibattuta; in particolare sono due le regioni principali, che se la contendono: il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia. In entrambe, più o meno nello stesso periodo, furono molti i cuochi e pasticceri che realizzarono dolci dalla ricetta molto simile, se non identica, a quella del tiramisù.
Ancora oggi le molte testimonianze, teorie e addirittura leggende rendono il tiramisù un dolce al cucchiaio sempre più misterioso, ma non per questo meno delizioso.

Concentriamoci ora su altri ingredienti presenti in questa ricetta del tiramisù limone e cardamomo meno conosciuti, ma comunque molto usati in cucina.

Partiamo dal cardamomo: è una pianta di cui semi di colore nero e rosso vengono utilizzati come spezie. Principalmente viene usato in ambito culinario e ne sono ampliamente diffusi due tipi: nero e verde. Il cardamomo verde ha un sapore più deciso di quello nero, che invece è più amaro e con un retrogusto di menta.
Nella cucina orientale viene aggiunto ai dolci, per insaporirli, e nelle miscele di spezie e tisane. In quella indiana può essere aggiunto per insaporire il riso e il pollo al curry; mentre in Cina viene usato per guarnire i piatti di carne.

Passando ora ai nomi insoliti, capiamo che cosa è l’Agar agar. Il suo nome deriva dal termine, che in lingua malese indica le alghe rosse, da cui viene prodotto. Lo si usa come gelatina vegetale per dolci, più solida e facile da preparare: basta, infatti, che la cuociate per un pochino e che poi la lasciate solidificare a temperatura ambiente per un’ora.

In ultimo, ma non meno importante: che cos’è la Gomma di Guar? È un prodotto che viene realizzato, prendendo i semi del Guar, una pianta che si trova in India e Pakistan. Viene usato in pasticceria, perché è un addensante molto comune nella preparazione dell’impasto di dolci, torte, pane. Aiuta a migliorarne il composto e la struttura.

Ora che abbiamo sciolto ogni dubbio, divertitevi a preparare questa fantastica ricetta del tiramisù limone e cardamomo. Così buona da leccarsi i baffi!

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