Sformato di riso prosciutto e mozzarella
Gusto di latte avvolgente e una consistenza morbida e succosa rendono protagonista Mozzarella S.Lucia in tutti i tuoi piatti, ma anche per assaporarla così com'è.
Presentazione
Il timballo di riso è una specie di sformato in cui il riso viene condito con ingredienti come le uova, il Burro Santa Lucia e il parmigiano grattugiato, per essere poi steso in una teglia da forno e alternato al Galbacotto e alla Mozzarella Santa Lucia. Prepararlo è molto semplice, e si parte con la normale lessatura del riso per poi man mano integrare gli altri elementi fino poi a formare degli strati che alternano riso a prosciutto cotto e mozzarella, per finire con la crosticina croccante in superficie.
Lo sformato di riso prosciutto e mozzarella che vi stiamo per mostrare è un piatto appetitoso, ma dalla consistenza incredibilmente delicata.
Si tratta di una torta salata di riso, ripiena di prosciutto cotto Galbacotto e Mozzarella Santa Lucia: la sua cottura al forno conferirà al risultato finale una crosticina dorata fuori e un cremoso cuore filante dentro.
Perfetto da servire in tavola come piatto unico per un pranzo o una cena in famiglia, ma può anche diventare una portata per un aperitivo a buffet se tagliato i piccoli quadratini monoporzione.
Scoprite tutte le alternative con cui personalizzare il timballo di riso, aggiungendo gli ingredienti che più preferite: dalle verdure come asparagi e melanzane grigliate, ai formaggi sfiziosi come il pecorino e la provola affumicata. Troverete tutti i consigli utili e le varianti possibili in questa ricetta, con un procedimento molto semplice per cucinare lo sformato in soli cinque passaggi.
Ingredienti
- 400 g di riso
- 240 g di prosciutto cotto Galbacotto Galbani
- 2 confezioni da 125 g di Mozzarella Santa Lucia Galbani
- 100 g di parmigiano grattugiato
- 50 g di Burro Santa Lucia Galbani
- 1 uovo
- sale q.b.
Preparazione
Non perdetevi la nostra speciale ricetta: lo sformato di riso prosciutto e mozzarella è davvero gustoso e facile da preparare. Venite a leggere come prepararlo al meglio.
Per preparare lo sformato di riso prosciutto e mozzarella, portate ad ebollizione una pentola di abbondante acqua salata, cuocetevi il riso e scolatelo al dente.
Trasferite il riso in una terrina, lavoratelo con l'uovo sbattuto, il Burro Santa Lucia fuso e 50 g di parmigiano grattugiato, dopodiché lasciate intiepidire.
A questo punto, versate 1/3 del composto in una teglia e adagiatevi sopra metà del prosciutto cotto Galbacotto e metà della Mozzarella Santa Lucia tagliata a fette o a dadini, quindi coprite con altro riso. Procedete così, formando un altro strato di ripieno e un ultimo strato di riso.
Coprite con una spolverizzata di parmigiano grattugiato e cuocete lo sformato di riso prosciutto e mozzarella in forno preriscaldato a 200° per 10-15 minuti.
Lasciate intiepidire e servite lo sformato di riso prosciutto e mozzarella.
Varianti
Per rendere più gustoso il timballo di riso prosciutto e mozzarella, potete aggiungere qualche ingrediente e creare delle varianti sfiziose. Potete aggiungere delle zucchine al ripieno, dopo averle tagliate a pezzetti e rosolate in un tegame con due cucchiai d'olio e cipolla; oppure, potete aromatizzare il riso con lo zafferano per dargli un gusto più intenso ma raffinato e proseguire alla preparazione dello sformato seguendo lo stesso procedimento.
Potete sostituire il prosciutto cotto con dei salumi dal sapore più deciso, come delle fettine di speck o cubetti di pancetta, e utilizzare della scamorza affumicata al posto della mozzarella.
Per rendere più delizioso il vostro tortino di riso, potete preparare uno sformato con ragù bianco e besciamella: un'alternativa davvero gustosa al solito ragù di carne o al sugo di pomodoro. In una padella preparate un soffritto di cipolle tritate, sedano e carote; appena si saranno dorati, aggiungete il macinato di carne e fatelo rosolare.
Insaporite con sale e pepe e sfumate con del vino bianco. Se gradite, potete aggiungere dei piselli per dare più sapore al ragù. Quando sarà pronto, aggiungete la besciamella che legherà tutti gli ingredienti dando una consistenza cremosa al vostro timballo.
Utilizzate una ciotola per amalgamate il riso cotto al condimento e disponete il riso condito in una pirofila imburrata, creando uno strato uniforme. Spolverizzate un po' di pangrattato e formaggio grattugiato in superficie e cuocete in forno finché non si sarà formata una crosticina croccante e dorata.
Se preferite non un utilizzare i condimenti troppo elaborati e volete creare una versione dello sformato adatto ai bambini*, potete preparare un tortino di riso al forno in bianco. Disponete il riso bianco amalgamato con il parmigiano in una teglia e cuocete in forno dopo aver spolverizzato il pangrattato in superficie. Questo piatto, anche se molto semplice, avrà un sapore buonissimo che anche i grandi apprezzeranno.
Per una variante "colorata", aggiungete la salsa di pomodoro al vostro sformato di riso in bianco al forno. Bastano pochi passaggi e, con i nostri consigli, avrete un nuovo timballo di riso da portare in tavola. Iniziate facendo cuocere il riso con il brodo vegetale. Intanto in una casseruola mettete a soffriggere a fuoco basso la cipolla tritata con un po' di olio d'oliva. Aggiungete il riso e sfumate con il vino rosso. Unite il brodo e aggiungete infine la salsa di pomodoro, regolate di sale e pepe e lasciate cuocere fino a che il risotto non sarà cremoso. Ricoprite una teglia con olio e pangrattato e versate metà del risotto, stando attenti ad appiattire il composto con il dorso di un cucchiaio. Farcite il timballo con il prosciutto cotto e la mozzarella e ricoprite con il resto del riso al pomodoro. Ricoprite con del pangrattato la superficie e infornate a 200° per 30 minuti.
Se nel periodo estivo preferite un piatto freddo, potete preparare un timballo di riso senza forno. Dopo aver condito il riso come più gradite, adagiatelo in una profila che servirà soltanto da stampo; coprite il timballo con uno strato di pellicola trasparente e lasciate raffreddare in frigorifero. Quando il riso sarà ben compatto, potete dividerlo in porzioni.
*sopra i 3 anni
Suggerimenti
E adesso qualche consiglio per la preparazione di uno sformato perfetto.
Per realizzare lo sformato, è consigliabile utilizzare la varietà di riso Carnaroli, che avendo dei chicchi tondeggianti e affusolati ha la caratteristica di legarsi meglio ai condimenti.
Date al riso una cottura al dente poiché, una volta posizionato in forno, continuerà a cuocere e rischiate che i chicchi si disfino. Per ottenere dei chicchi ben separati, lasciate raffreddare il riso prima di condirlo, in questo modo verrà liberata tutta l'umidità rendendo il riso più maneggiabile.
Per evitare che il riso diventi troppo secco durante la cottura in forno, utilizzate sempre una componente umida e cremosa nel vostro condimento (sugo, panna, besciamella), che manterrà il riso morbido senza che si asciughi troppo. Gli ultimi minuti di cottura, utilizzate la funzione grill, in modo che si formi la deliziosa crosticina croccante in superficie.
La ricetta del timballo si usa, anche, per riutilizzare del riso avanzato ed altri ingredienti rimasti, valorizzandoli al meglio. Potete preparare lo sformato di riso con ampio anticipo e riscaldarlo in forno poco prima di servirlo; è una piatto perfetto da lasciare pronto se si prevede di rientrare in casa molto tardi e non aver tempo da dedicare ai fornelli.
Quella del timballo, è una ricetta che consigliamo di utilizzare anche in occasione delle feste; in quel caso, vi suggeriamo di utilizzare delle teglie monoporzione per preparare degli sformatini di riso dal sapore delizioso per una cena a buffet o per un antipasto, dove i vostri invitati si potranno agevolmente servire.
Curiosità
Forse non sapete che si pensa che il termine timballo derivi dal francese anticotimballe, ovvero tamburo: questo probabilmente per la forma del suo stampo che ricorda proprio quella di un tamburo. Si pensa che il timballo sia nato in Sicilia, per poi diffondersi anche in Campania dal Settecento in poi, e infine in tutto il resto dell'Italia. La cucina napoletana ha quindi dato il suo contributo, sperimentando alcune varianti di timballo molto apprezzate dalle famiglie di nobili.
Alcune ricette storiche di timballi sono per esempio il timballo alla teramana, ovvero crespelle di uova e farina condite con del ragù particolare, chiamato ragù di pallottine. Si tratta infatti di un condimento che prevede l'unione della salsa di pomodoro a delle polpette di carne di piccole dimensioni.
Anche in Sardegna il timballo è molto diffuso, e nella regione dell'Ogliastra è comune il Tumballu, ovvero una specie di budino dolce che veniva preparato dai pastori di capre con latte di capra, miele, uova e farina e un po' di scorza grattugiata di limone per profumare il tutto.
Questa ricetta del timballo di riso invece è molto semplice e come avete visto si può arricchire con tanti ingredienti diversi. È anche versatile perché potete servirla come primo piatto o come piatto unico per qualsiasi occasione. Buona calda o fredda, è ideale anche come pranzo al sacco per una scampagnata in famiglia!
Esistono tante ricette curiose dello sformato di riso, molte realizzate anche con il pesce, ad esempio tonno o salmone. Ma ogni ingrediente che soddisferà il vostro palato si sposerà benissimo con il gusto neutro del riso: funghi, uova sode, affettati come mortadella o fesa di pollo, fontina o ortaggi come la zucca o i carciofi. Sperimentate tante idee diverse e non rimarrete delusi.
Infine anche i supplì o gli sformatini possono essere considerati una forma curiosa e di dimensioni ridotte di timballo di riso, invece che essere adagiato in una teglia, al riso condito viene data una forma a pallina e poi fritta.
In tutte le sue varianti, lo sformato di riso è una ricetta vincente adatta ad ogni occasione.