Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Schiacciata con uva

Ricetta creata da Galbani
Schiacciata con uva
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

La schiacciata con uva, chiamata anche "Ciaccia con uva" o "stiaccia",  è una deliziosa preparazione dolce, semplice e saporita, che solitamente si realizza in tempo di vendemmia, nel periodo autunnale.

Gli ingredienti principali utilizzati per ottenere questo dolce goloso, ottimo da gustare sia a colazione che a merenda, non sono altro che acqua, farina e acini d'uva nera. La preparazione è altrettanto semplice perché non dovrete fare altro che preparare l'impasto del pane e arricchirlo con uva rossa.

Tipico della tradizione toscana, ma meno famosa del castagnaccio, questo dolce povero è una merenda golosa adatta a tutti, grandi e piccini*. La tradizione consiglia di prepararla con l'uva Canaiolo, che ha gli acini piccoli e succosi: in realtà potete scegliere la vostra varietà di uva preferita come l'uva fragola. I semini, secondo la ricetta, vanno lasciati dentro gli acini: doneranno croccantezza e quel tocco in più!

Questa è una preparazione semplice dal gusto dolce e aspro, che sulla superficie si arricchirà di una gustosa crosticina croccante che renderà la schiacciata la vera protagonista della vostra tavola. Piacerà a tutti, anche ai bambini*!

Per realizzare la vostra schiacciata con uva, una vera e propria regina della cucina contadina toscana e italiana, seguite le indicazioni della nostra ricetta che trovate qui sotto e portate in tavole questo soffice dolce dal profumo invitante.

* sopra i 3 anni

Facile
8
80 minuti
2 ore per la lievitazione
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Ingredienti

  1. 300 g di farina di tipo 00
  2. 200 g di farina di tipo 0
  3. 300 ml di acqua
  4. 12 g di lievito di birra
  5. 800 g di uva nera
  6. 100 g di zucchero semolato
  7. 20 g di Burro Santa Lucia Galbani
  8. 70 ml di olio extra vergine d'oliva

Preparazione

La schiacciata con uva è una preparazione ideale per una colazione, una festa o una merenda  diverse dal solito e che non dimenticherete facilmente. Seguite la ricetta per preparare la schiacciata con uva!

01

La prima cosa da fare, quando si prepara la schiacciata con uva, è preparare l'impasto, come si fa con la pasta di pane. Mettete in una ciotolina il lievito di birra sbriciolato e 1 cucchiaino di zucchero e scioglietelo in un po' di acqua intiepidita. Versate in una ciotola (o nella planetaria) la farina, la restante acqua e il lievito di birra disciolto in acqua e lavorate il tutto fino a ottenere un impasto liscio e compatto.

02

Trasferite l'impasto sulla spianatoia leggermente infarinata, lavoratelo leggermente, quindi formate una palla e mettetelo a lievitare nel forno tiepido per un paio d'ore circa. Nel frattempo lavate bene l'uva sotto l'acqua fredda, staccate tutti gli acini facendo attenzione a non romperli e teneteli da parte.

03

Quando l'impasto sarà lievitato, trasferitelo nuovamente in una ciotola insieme a 50 g di zucchero e a 4 cucchiai di olio extra vergine d'oliva e lavoratelo, quindi mettetene metà in una teglia bassa (tonda o rettangolare) unta con il Burro Santa Lucia, cospargetelo con metà dello zucchero restante e una parte degli acini d'uva.

04

Stendete l'impasto restante e utilizzatelo per coprire quello già steso nella teglia, cospargetelo con il restante zucchero e i restanti acini d'uva e sigillate bene i bordi della schiacciata.

05

Preriscaldate il forno a 180°, irrorate la schiacciata con uva con un filo d'olio e infornatela, lasciandola cuocere per circa 40-45 minuti.

06

Quando la schiacciata con uva sarà pronta, lasciatela raffreddare e tagliatela a pezzi prima di servirla.

Varianti

Una gustosa variante della schiacciata con uva è quella con fichi freschi, noci e limone. Versate in una ciotola farina, acqua, lievito di birra sciolto e zucchero semolato. Mescolate tutto, create un panetto e lasciatelo lievitare. Quando è lievitato, stendetelo su una teglia e aggiungete in superficie i fichi tagliati a fette e le noci e infornatelo per un quarto d'ora a 200°. Quando è pronto, aggiungete un po' di scorza di limone e servitelo caldo.

Un'altra variante di questa gustosa focaccia dolce, è la focaccia con uva, pesche e mandorle. Unite la farina, il sale, il lievito, il latte e un po' di acqua; coprite il panetto ottenuto e lasciatelo lievitare. Tagliate le pesche a pezzetti, gli acini di uva a metà e cuoceteli in padella con del burro e dello zucchero per qualche minuto. Prendete la pasta lievitata, stendetene una metà e cospargetela con la frutta; con l'altra metà coprite la farcitura e infornatela a 185° per 20 minuti.

Se, però, non avete l'uva fresca, potete optare per preparare una gustosa focaccia dolce con pinoli e uvetta. Unite farina, lievito, zucchero, latte e un pizzico di sale e create un panetto morbido, che lascerete lievitare. Intanto mettete a bagno nel rum e acqua tiepida l'uvetta; quando la pasta è lievitata stendetela e cospargetela con l'uvetta e i pinoli. Infornatela per mezz'ora a 220° e servitela calda.

Se avete voglia di dolce senza però avere una farcitura spessa, provate questa focaccia dolce: è una preparazione molto soffice e profumata, che non potete non provare!

Suggerimenti

Se volete dare un aroma in più al vostro impasto, aggiungete dei semi di anice: daranno un profumo inconfondibile e un sapore unico alla vostra schiacciata con uva, uno dei dolci autunnali più profumati. L'anice potete usarla anche per guarnire la focaccia dolce, prima di infornarla.

Per controllare se l'impasto è al punto giusto, verificate che abbia formato una bella maglia glutinica: basterà aprirne un pezzo tra le mani e verificare che riesca ad allungarsi fino a formare un velo sottile, senza rompersi.

Sempre per dare un tocco più profumato a questa ricetta della cucina povera, scaldate in un pentolino dell'olio extravergine d'oliva con un po' di rosmarino lavato e asciugato. Questa operazione aromatizzerà in modo inconfondibile l'olio; dopo qualche minuto, togliete dal fuoco l'emulsione e versatela sulla schiacciata prima di infornarla.

Se, durante la cottura, l'uva dovesse lasciare andare troppa acqua, estraete la teglia dal forno e assorbite il liquido in eccesso con della carta assorbente, così da lasciare l'impasto il più asciutto possibile.

Una volta cotta, per dare alla vostra schiacciata un aspetto lucido ed ancora più invitante, preparate uno sciroppo d'anice portando ad ebollizione l'acqua, lo zucchero e i semi di anice. Una volta pronto, spennellate la superficie della schiacciata ancora calda. Scoprite tutti gli usi di questa spezia profumata nel nostro articolo su come usare l'anice stellato!

Per una versione particolare, servite una fetta della schiacciata  con un cucchiaio di marmellata di uva: i sapori si sposeranno benissimo e darà al vostro dolce una cremosità incredibile. Provare per credere!

Curiosità

La schiacciata con uva ha origini povere. Tipico della regione della Toscana e, in particolare, della città di Firenze, questa pasta di pane, in realtà, è diffusa in tutta la regione e viene chiamata anche schiaccia, o stiacciata.

Si narra che un tempo venisse preparato durante la vendemmia per le sagre contadine: questo è testimone della sua origine povera, data anche dalla estrema semplicità degli ingredienti di cui si compone.

Non si conosce con esattezza il periodo in cui questo dolce gustoso e profumato sia nato. Pare, però, che risalga addirittura al periodo etrusco, di cui si hanno tracce fin dal X secolo a.C. Gli etruschi erano un popolo di straordinarie abilità e conoscenze e non stupisce che sia nato proprio da loro questo dolce. Si narra, tra l'altro, che esso fosse accompagnato da una bevanda alcolica a base di vino, miele e spezie.

Tuttavia, non si trovano ricette scritte di questa preparazione. Si suppone, quindi, che sia una di quelle ricette tramandate a voce da generazione a generazione, anche grazie alla semplicità degli ingredienti con cui si prepara.

La tradizione vuole che nella schiacciata si metta l'uva con tutti i suoi semini; oggi, in realtà, sono diffuse le versioni in cui gli acini sono tagliati a metà e privati dei semi.

State attenti e non confondete la schiacciata con l'uva con la schiacciata alla fiorentina, torta tipica del periodo pasquale e tipica della città di Firenze.

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