Dolci pugliesi

Il dessert è un qualcosa di estremamente goloso e sfizioso e, che si tratti di adulti o bambini*, è adorato in ogni parte del mondo, tanto da essere al centro di ogni festeggiamento che si rispetti.
Fare un buon dolce non è sempre facile, soprattutto se volete rimanere in tema con la visione gastronomica di una particolare regione, come la Puglia, dai mille sapori e con una grande cultura dietro.
Per rispettare a pieno lo spirito dei dessert pugliesi, basterà seguire qualche semplice e rapida ricetta che vi farà ricevere numerosi complimenti per le vostre incredibili doti culinarie!
Quindi, per essere dei veri pugliesi, o almeno fingere di esserlo, seguite questi pochi suggerimenti e i buoni risultati saranno garantiti!

Le scarcelle pugliesi sono un piatto tra i più tipici dell'intera regione.
Sono a base di ingredienti essenziali e facilmente reperibili, come farina, latte, uova e olio, ma viene dato loro un gusto delizioso grazie all'aroma della pasta frolla con l'aggiunta di scorza di limone e Burro Santa Lucia.
Dopo aver creato una forma "a ciambella" e una volta pronte, potete guarnire con tutto ciò che volete, creando per esempio una lucente e dolce glassatura.
Per i bambini*, potete anche mettere degli zuccherini colorati, per creare un tripudio di colori da loro molto amato.
Il buco della ciambella viene solitamente riempito con un uovo sodo con ancora il guscio, anche se i bambini* preferiscono un ovetto di cioccolato nella festività pasquale.

I "dolci sospiri" è un'altra pietanza tipica pugliese, dal sapore dolce e delicato, con un procedimento basilare e dagli ingredienti poveri che vengono adoperati per prepararli.
Sono chiamati anche "sospiri della sposa" per la loro estrema eleganza e raffinatezza.
Il piatto è a base di un semplice impasto con all'interno una deliziosa crema pasticcera aromatizzata con scorza di limone e insaporita con il Burro Santa Lucia.
La decorazione posta a guarnizione non è altro che ghiaccia reale, da realizzare con zucchero a velo, succo di limone e albumi, per dare al piatto un colore bianco puro come la neve.

*sopra i tre anni