Oggi cuciniamo insieme
Oggi cuciniamo insieme
Santa LuciaPresenta

Patate gratinate con pancetta

Ricetta creata da Galbani
Patate gratinate con pancetta
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
Vota
Media0

Presentazione

Le patate sono una vera risorsa in cucina e le protagoniste di molte gustose ricette: deliziose in padella con aglio e salsa di pomodoro, al forno con un rametto di rosmarino oppure al gratin. La loro versatilità le rende perfette per le preparazioni più svariate: sotto forma di gnocchi possono diventare un primo squisito, ma possono anche costituire un secondo o un piatto unico come gateau di patate, e naturalmente un contorno perfetto per tutte le stagioni e tutti gli accompagnamenti.

In questa pagina troverete la ricetta per preparare delle gustosissime patate al forno gratinate, semplici e veloci da realizzare ma golose e saporite. Il sapore della patata verrà caratterizzato da ingredienti come la pancetta e la Mozzarella Santa Lucia, che conferiranno al piatto un gusto favoloso! La gratinatura finale, poi, conferisce al piatto un tocco stuzzicante che farà innamorare tutta la famiglia: provare per credere.

Facile
4
70 minuti
Vota
Media0

Ingredienti

  1. 200 g di Mozzarella Santa Lucia Galbani
  2. 100 g di pancetta
  3.  grosse patate
  4. 4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
  5. sale grosso e pepe

Preparazione

Le patate gratinate costituiscono uno sfizioso contorno oppure un sostanzioso secondo piatto. Ecco passo per passo la nostra facile ricetta delle patate con pancetta al forno.

01

Per preparare le patate al forno gratinate preriscaldate il forno a 210°. Pelate, lavate ed asciugate le patate e tagliatele a metà senza aprirle totalmente.

Patate gratinate con pancetta STEP 1
02

Cospargete uno strato di sale grosso su una piastra da forno, collocatevi sopra le patate, ricopritele di sale e fatele cuocere in forno per 1 ora circa, finché non saranno diventate tenere (la lama di un coltello deve poter affondare facilmente nella polpa).

Patate gratinate con pancetta STEP 2
03

Tagliate la Mozzarella Santa Lucia a fette abbastanza sottili, poi spolverizzatela con una macinata di pepe. Trascorso il tempo necessario, estraete le patate dal forno, liberatele dal sale, apritele e suddividetele in piccoli piatti per gratin, precedentemente oliati.

Patate gratinate con pancetta STEP 3
04

Disponetevi al centro le fettine di pancetta e coprite il tutto con la Mozzarella Santa Lucia, condite con un giro d'olio. Fate cuocere in forno ben caldo per 10 minuti e servite le vostre patate al forno gratinate calde.

Patate gratinate con pancetta STEP 4

Varianti

Il gratin di patate al forno è un piatto delizioso e anche molto sofisticato, una ricetta adatta a tutta la famiglia, perfetta per accompagnare un arrosto di carne o un gustoso secondo di pesce.

In questa pagina vi abbiamo mostrato una delle possibili ricette per preparare le patate gratinate senza difficoltà ma molte sono le varianti possibili: ad esempio, prima della cottura in forno, potete cuocere le patate prive di buccia e a fettine in un tegame, immerse nel latte e nella panna da cucina, insieme a dell’aglio a spicchi, sale e pepe per circa un quarto d’ora. Al termine della cottura scolate le patate e distribuitele in una teglia imburrata. Spolverizzate la superficie con del parmigiano grattugiato e del pangrattato, condite con un filo di olio extravergine d’oliva e aromi (rosmarino e origano) e cuocete in forno fino a far formare una crosticina. Naturalmente potrete insaporire le patate così preparate con della pancetta, del prosciutto cotto o della salsiccia precedentemente saltata in padella o con delle fettine di cipolla.

Se vi piacciono le spezie, potete insaporire le vostre patate gratinate al forno anche con il tocco aromatico della paprica o del curry: una volta tagliate a tocchetti e lessate, trasferite le patate in una ciotola, aggiungete un filo d'olio, le spezie, un trito di cipolle e una manciata di pangrattato e mescolate il tutto, quindi trasferite il composto in una teglia da forno e procedete alla gratinatura infornando a 180° per almeno 20 minuti.

Un'altra ricetta speciale è quella di verza e patate al forno gratinate: tagliate la verza a strisce e lavatela sotto l'acqua corrente, quindi saltatela in padella con uno spicchio d'aglio e un filo d'olio, regolate di sale e pepe e portate a cottura aggiungendo un mestolo di brodo; intanto sbucciate le patate e tagliatele a fette o a dadini, quindi sbollentatele e poi scolatele. Ora prendete una pirofila e foderatela di carta da forno, dopodiché alternate uno strato di verza, uno di patate e uno di parmigiano grattugiato fino ad esaurire gli ingredienti (a piacere potete aggiungere anche qualche cucchiaio di besciamella); infine cuocete in forno preriscaldato a 180° per 15-20 minuti, finché la superficie del piatto non diventa ben dorata e croccante.

Con la cottura al forno potete utilizzare sia le patate a pasta gialla che quelle a pasta bianca, ma vanno benissimo anche delle semplici patate novelle. Per un ottimo contorno, provate ad aggiungere nella teglia anche delle carote tagliate a rondelle o altri ortaggi da gustare gratinati, tipo carciofi, zucca o zucchine.

Infine, non dimenticate che si possono realizzare delle alternative molto valide anche utilizzando altri metodi di cottura delle patate. Un esempio? Le patate alla griglia, un contorno sfizioso perfetto per un barbecue tra amici o per un pranzo sostanzioso coi parenti. Per prepararle è sufficiente condirle con un'emulsione di Burro Santa Lucia fuso, sale e pepe, e cuocerle su una griglia ben calda per qualche minuto per lato.

Suggerimenti

La ricetta delle patate gratinate al forno è facile e veloce da realizzare, e adatta perciò anche ai cuochi principianti. Ci sono, tuttavia, alcuni passaggi per i quali sarebbe opportuno seguire dei consigli utili per completare al meglio questa preparazione.

Per esempio, prestate attenzione allo spessore delle patate, che non dovranno essere né troppo sottili, altrimenti rischiano di rompersi nel piatto, né troppo spesse, poiché in quel caso la cottura dovrebbe prolungarsi troppo, e si rischia di bruciare la parte esterna senza aver ben cotto quella interna.

Anche i tempi di cottura potrebbero richiedere qualche attenzione, soprattutto in base alla tipologia di patata scelta: se utilizzate le patate novelle, ricche di acqua, potreste dover aumentare i tempi di una decina di minuti; viceversa, se usate patate a pasta gialla o simili, anche una cottura più breve potrebbe essere sufficiente.

Inoltre, con poca fatica, a partire da questa ricetta si possono realizzare anche molte gustose varianti, perfette per chi ha necessità di effettuare un cambiamento di menu all'ultimo minuto. Potreste, per esempio, preparare delle patate al forno con mozzarella e rosmarino: vi basterà tagliarle a tocchetti, farle arrostire con il rosmarino per una mezz'ora, e quindi completare la cottura dopo averle cosparse di Mozzarella Santa Lucia sminuzzata. Una ricetta molto più veloce da preparare e comunque deliziosa!

E se invece preparassimo un veloce piatto di patate gratinate in padella? Sbucciate le patate, tagliatele a fette abbastanza sottili e lavatele bene sotto l'acqua corrente, dopodiché sistematele in un tegame unto di olio extra vergine d'oliva formando una spirale dall'esterno verso il centro. Versate sulle patate le erbe aromatiche che preferite (prezzemolo, timo, rosmarino, origano o erba cipollina), un po' di besciamella, un pizzico di sale e una manciata di pangrattato, quindi cuocete con il coperchio per una ventina di minuti a fiamma bassa.

Curiosità

La patata ha i suoi centri d’origine in Perù, Bolivia, e Messico dove veniva coltivata fin dai tempi della civiltà Azteca e Inca. I primi europei che la degustarono ne rassomigliavano il gusto a quello della castagna. Nella seconda parte del XVI sec. le patate giunsero in Italia grazie ai padri Carmelitani scalzi, i quali secondo un cronista dell’epoca insegnarono come dovevano essere coltivate e raccolte, consigliando inoltre: “si mangino in fette, a guisa di tartufi e di funghi, fritte ed impanate, o nel tegame con agresto”.

Inopportunamente molti mangiavano non i tuberi ma le foglie e i frutti velenosi (contengono solanina), con conseguenti intossicazioni. Le patate conquistarono così una fama negativa, malgrado gli sforzi dei botanici di tutta Europa.

Fu a causa di una terribile carestia del 1663, che in Irlanda si cominciò a consumare patate per l’alimentazione umana. Molti decenni dopo il tubero incontrò colui che l’avrebbe portato fuori dall’ambito militare, durante la guerra dei Sette anni (1756-1763) dove erano protagonisti anche gli eserciti prussiani e francesi. Si trattava del farmacista ed agronomo francese Parmentier Antoine-Augustin, che durante la prigionia in Germania ne apprezzò il sapore, constatando la sua facilità di crescita in terreni relativamente poveri.

Prova anche

Scopri di più