Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Omelette di albumi

Ricetta creata da Galbani
Omelette di albumi
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Avete utilizzato solo i tuorli per un dolce e non sapete come consumare gli albumi? Avete spennellato di rosso d’uovo torte salate, panini, croissant e ora vi ritrovate con tante pietanze dorate e lucide, ma anche con vari albumi inutilizzati?  Nessun problema, potete realizzare delle gustose omelette di albumi, una soluzione pratica e veloce per non sprecare nulla della vostra spesa. Avete capito bene: questa è una classica ricetta svuota frigo, ideale per consumare in maniera creativa gli avanzi: a volte è proprio da poche risorse che nascono pietanze squisite.

Nel nostro caso, l'abbiamo preparata con l'aggiunta di zucchine e Ricotta Santa Lucia, che conferiranno al piatto un sapore sfizioso e una consistenza incredibilmente soffice. Abbiamo poi insaporito il composto con un tocco di formaggio grattugiato e cotto il tutto in padella per pochi minuti: l’omelette è pronta in meno di mezz’ora!

Provatela anche voi. L'omelette di albumi è facilissima, veloce ma soprattutto appetitosa, ideale per un pranzo dell'ultimo minuto senza rinunciare al gusto.

Facile
2
20 minuti
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Ingredienti

  1. 4 albumi
  2. 2 zucchine
  3. 250 g di Ricotta Santa Lucia Galbani
  4. parmigiano grattugiato q.b.
  5. Burro Santa Lucia Galbani q.b.
  6. sale e pepe q.b.

Preparazione

Ecco la procedura da seguire per realizzare un’omelette di albumi a regola d’arte.

01

Per preparare le omelette di albumi, per prima cosa lavate le zucchine e tagliatele a pezzetti, dopodiché sbollentatele in acqua leggermente salata per un paio di minuti e scolatele.

02

Montate a lucido gli albumi con un pizzico di sale e pepe e aggiungete le zucchine, la Ricotta Santa Lucia e una manciata di parmigiano grattugiato, mescolando con delicatezza.

03

Fate sciogliere una noce di Burro Santa Lucia in una padella antiaderente e, quando inizia a sfrigolare, versatevi metà del composto, spandendolo uniformemente.

04

Lasciate cuocere per 2-3 minuti, rigirate l'omelette di albumi su sé stessa con l'aiuto di una paletta e continuate la cottura per un altro paio di minuti, dopodiché fatela scivolare su un piatto.

05

Procedete allo stesso modo per l'altra omelette. Servite le vostre omelette di albumi ben calde.

Varianti

L’idea di una omelette di albumi ha origine, come è facile immaginare, dalla più comune frittata di albumi, che rappresenta un modo altrettanto ingegnoso e pratico di “riciclare” le parti dell’uovo che non si utilizzano in determinate ricette. Come per la frittata di albumi, quindi, anche per l’omelette esistono diverse varianti da sperimentare ai fornelli. È infatti possibile realizzare le omelette di albumi non solo con le zucchine, ma anche con tante altre verdure e ortaggi, che consentono di ottenere sapori e consistenze diversi di volta in volta. Provate ad esempio a sostituire le zucchine con dei funghi (da cuocere precedentemente alla preparazione dell’omelette) o dell’erba cipollina tritata finemente, o anche con delle carote tagliate alla julienne o dei cubetti di zucca leggermente sbollentati.

Tenete inoltre presente che quella che vi abbiamo descritto è una procedura molto simile a quella che si utilizza per la frittata di albumi. Potete realizzare l’omelette di albumi anche in maniera più tradizionale, ovvero ripiegando il composto in padella su se stesso, a mezzaluna, invece che rigirandolo completamente sul lato opposto. In questo modo l’omelette cuocerà un po’ meno e resterà più morbida nella parte centrale. Potete anche realizzare una omelette ripiena, farcendola qualche istante prima di piegarla a metà con gli ingredienti che preferite: verdura cotta, erbe aromatiche, affettati. Per modificare la consistenza dell’impasto, potete aggiungere una piccola dose di panna (che dovrete montare a parte) agli albumi.

Una variante molto saporita dell’omelette di albumi è la sua versione al forno, che prevede di terminare la cottura dell’omelette, dopo il rapido passaggio in padella, in forno statico preriscaldato a 180°, per qualche minuto: giusto il tempo di far sciogliere l’abbondante dose di formaggio filante che avrete posizionato sopra l’omelette!

Suggerimenti

L’omelette è, in generale, un piatto perfetto da servire come sfizioso antipasto, oppure come semplice contorno. Se affiancato da una piccola porzione di riso o da verdure e formaggi, può diventare anche un’idea deliziosa da presentare come piatto unico . Il tutto realizzato a partire da albumi avanzati: un piatto economico e, allo stesso tempo, una pietanza gustosa e appetitosa.

Tuttavia, per realizzare una buona omelette di albumi, è bene seguire alcune semplici norme. Innanzitutto, assicuratevi di sbattere bene le uova con una frusta (meglio se elettrica) perché, al contrario della ricetta standard dell’omelette, quella di albumi necessita che quest’ultimi siano montati a neve prima di poterli mescolare con altri ingredienti e cuocere in padella. In secondo luogo, non dimenticatevi di controllare l’intensità della fiamma del fornello: alta all’inizio, per poter scaldare bene la padella, va abbassata subito per cuocere l’uovo dolcemente. Se non siete in possesso di una padella antiaderente, potete aiutarvi con un foglio di carta forno leggermente inumidito: fateci sciogliere il burro e poi versate il composto, non si attaccherà e riuscirete a cuocerlo in modo omogeneo.

Divertitevi, infine, a servire la vostra omelette di albumi in modi creativi e sempre diversi: un ottimo modo per gustarla è farla scivolare su un crostone di pane caldo, oppure accompagnatela con un’insalata di pomodorini o altra verdura a vostra scelta, possibilmente colorata e croccante!

E se volete scoprire tutti i segreti su come fare le omelette, visitate la nostra sezione dedicata.

Curiosità

L’omelette è un piatto veloce e semplice da realizzare, che solitamente si prepara quando si ha poco tempo a disposizione, ma si vuole un piatto appetitoso e diverso dal solito, caldo e soddisfacente. Tuttavia sembra che ultimamente questa semplice pietanza sia tornata sotto i riflettori, merito anche dei vari programmi di cucina in televisione, che della preparazione dell’omelette perfetta hanno fatto una vera e propria sfida tecnica. Ma non sono pochi nemmeno gli chef stellati che la ripropongono, in una veste parzialmente rivisitata o arricchita, nei loro eleganti menù.

Quel che è certo è che da sempre l’omelette popola i buffet delle colazioni internazionali di alberghi e navi da crociera, nella sua versione più diffusa – ovvero alla francese, farcita e ripiegata su se stessa a mezzaluna – oppure nelle versioni più semplici, semplicemente lasciata scivolare dalla padella al piatto. Nel suo personale giro del mondo, l’omelette ha nel frattempo visitato molti paesi: tanto che ora la si incontra spesso in Spagna, dove ha preso una forma più piena, alta e soffice, ed è spesso arricchita dalla polpa di patate (a mo’ di tortilla ed è finita addirittura anche in varie zone dell’Asia, in cui si prepara di forma sottile e dal gusto leggero.

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