Oggi cuciniamo insieme
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certosaPresenta

Focaccia al rosmarino

Ricetta creata da Galbani
Focaccia al rosmarino
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Certosa 165g
Certosa 165g
Certosa. La crescenza dal gusto fresco e genuino.
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Presentazione

Il rosmarino è diffuso soprattutto nei luoghi aridi della costa mediterranea. Si presenta come una pianta dalle foglioline sottili e coriacee, di colore verde scuro.

Conosciuto fin dall'antichità classica e apprezzato dalla medicina araba medievale, era ritenuto simbolo di lealtà, di fedeltà, di rimembranza e d'immortalità e per questa ragione tra gli antichi trovava impiego sia durante le cerimonie nuziali sia nei riti funebri.

Le sue foglie, sia essiccate che fresche, sono usate in cucina per aromatizzare arrosti, spiedini, carni alla brace, carni bollite, salse e intingoli diversi. Ma non è tutto.

Perché con il rosmarino si possono fare anche diverse tisane, associando le sue foglie ad altri ingredienti ed erbe aromatiche, come le foglie d'alloro, le scorze d'arancia, le radici di liquirizia e tantissimi altri aromi.

Oggi abbiamo deciso di consigliarvi una ricetta in cui il sapore del rosmarino fa da padrone, dal momento che diventa la nota di gusto principale di una deliziosa preparazione a base di pasta di pane: la focaccia al rosmarino.

Potete aggiungere il rosmarino sulla superficie tritato o ad aghi interi a seconda dei vostri gusti. Versatile e saporito, questo piatto si può consumare anche farcito.

Noi, per esempio, vi consigliamo di accompagnarlo con i deliziosi salumi e i formaggi del marchio Galbani.

Facile
4
215 minuti
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Ingredienti

  1. 225 g di farina 00
  2. 225 g di farina Manitoba
  3. 5 g di lievito di birra fresco
  4. 105 g di latte
  5. 215 g di acqua
  6. 10 g di sale
  7. 12 g di zucchero
  8. 40 g di olio extravergine d'oliva
  9. 1 rametto di rosmarino
  10. 17 g di sale grosso


Per accompagnamento:

 

  1. 200 g Napoli Galbanetto Galbani
  2. 1 confezione da 165 g di Certosa Galbani

Preparazione

Eccovi, allora, la deliziosa e facile ricetta da seguire per la vostra focaccia al rosmarino:

01

Per la preparazione della focaccia al rosmarino dovrete prima di tutto miscelare le due farine, dopodiché munitevi di una grossa terrina, dove come primo passo dovrete sciogliere il lievito di birra con lo zucchero e un po' d'acqua tiepida. Quindi versate la farina nella terrina, mischiate l'acqua rimanente col latte e impastate il tutto con il liquido ottenuto. Lavorate l'impasto fino a che il liquido verrà ben assorbito.

Step 1
02

Ad operazione conclusa infarinate il vostro piano di lavoro, trasferitevi la pasta ottenuta e proseguite la sua lavorazione per alcuni minuti. Una volta terminata la lavorazione ritrasferite l'impasto in una terrina, copritelo con un foglio di pellicola trasparente per alimenti e lasciatelo lievitare in luogo tiepido fino al raddoppiamento del suo volume.

Step 2
03

Raggiunta la lievitazione ritrasferite la preparazione sulla spianatoia previamente infarinata e procedete a lavorarla ancora pochi minuti. A questo punto prendete una teglia bassa e rettangolare e irroratela d'olio extravergine d'oliva con cui andrete a spennellare tutta la superficie tramite l'ausilio di un pennello da cucina.

Step 3
04

Quindi adagiate dentro la teglia rettangolare l'impasto lievitato e stendetelo con l'aiuto delle mani. Una volta che la pasta sarà ben distribuita, praticate sulla sua superficie, con l'ausilio delle dita, dei piccoli fossi: queste fossette raccoglieranno il condimento di olio, rosmarino e sale durante la cottura in forno, per un risultato delizioso.

Prendete due rametti di rosmarino e staccate gli aghi dalla parte centrale. Ungete d'olio extravergine d'oliva la focaccia ottenuta e cospargetela di foglie di rosmarino e di sale grosso. Ora coprite nuovamente la focaccia con un foglio di pellicola trasparente. A questo punto la vostra focaccia è pronta per la seconda lievitazione, che dovrà avvenire in forno spento per circa 1 ora.

Step 4
05

Trascorso il tempo indicato eliminate la pellicola trasparente e cucinate la focaccia in forno statico a 180° per 35 minuti circa. A fine cottura aprite a metà la focaccia e farcitela con la Certosa Galbani, quindi fate sciogliere con il calore del forno: diventerà morbida e filante. Infine, servite la pietanza accompagnata da dal Napoli Galbanetto Galbani.

Step 5

Varianti

La focaccia è sicuramente un'ottima merenda, sia per grandi che per piccini*. Esistono diverse varianti per cucinare la focaccia fatta in casa e farcita come preferite voi.

Allora ecco che potete realizzare la ricetta della focaccia integrale. Per prepararla avrete bisogno di 300 g di farina di Manitoba e 250 g di farina integrale. Le dosi proposte sono per 4 persone. Setacciate la farina Manitoba nella planetaria e aggiungete la farina integrale, 8 g di lievito di birra secco e un cucchiaio di miele.

Amalgamate il composto. Adesso, versate l'acqua a filo finché non otterrete un composto omogeneo. Lavorate l'impasto per 5 minuti, aggiustandolo di sale (un pizzico) e olio extravergine d'oliva. Su un piano da lavoro, spargete un po' di farina e lavorate a mano il composto ottenuto, fino a ottenere una sfera.

Infine, mettete il composto in una ciotola coperta con uno strofinaccio e lasciatelo lievitare in forno spento a temperatura ambiente per circa 3 ore. Successivamente, stendete il composto, che avrà raddoppiato il suo volume, con il matterello su una teglia. Ungetevi le dita con l'olio e livellate la focaccia. Cospargete la focaccia integrale con l'olio, il sale grosso e l'origano. Cuocete in forno statico preriscaldato a 220° per 40 minuti, fino a ottenere una superficie dorata. Una volta pronta, potrete gustare la vostra focaccia integrale con tutti gli ingredienti che volete per un pranzo o una cena semplici e saporiti.

Per dare più gusto alla vostra focaccia vi proponiamo diverse farciture: se volete preparare una ricetta focaccia barese, vi basterà aggiungere alla preparazione degli ingredienti semplici e golosi, come i pomodorini e le olive. Se invece le olive non sono di vostro gusto, potrete preparare una semplice focaccia pugliese con solo i pomodorini. La focaccia è una base versatile che potrete accostare anche a verdure grigliate come la zucca e le melanzane, oppure con le cipolle o le olive. Avete mai provato la focaccia al formaggio? Una vera specialità tipica di Recco che rende la focaccia bianca deliziosa e particolare nel sapore come le pizze farcite.

Se volete ottenere una focaccia più sottile e semplice, allora seguite la ricetta focaccia genovese, leggermente croccante fuori e soffice dentro.

Un'altra divertente variante è la preparazione della focaccia in padella senza lievito. Con questa ricetta, potrete omettere l'uso del lievito per portare in tavola una focaccia salata fatta in casa e facile e veloce da realizzare.

Avete preparato la pizza e vi avanza dell'impasto? Non sprecatelo! Con l'impasto per la pizza si può infatti preparare la pizza focaccia. Vi basterà stendere il composto avanzato in una teglia, bucherellare con le dita l'impasto, aggiungere olio, sale grosso e le zucchine. Poi cuocete in forno statico preriscaldato a 220° per 15 minuti. Una volta che la vostra focaccia realizzata con la pasta della pizza è pronta, fatela intiepidire e servitela. Il risultato finale sarà molto simile alla ricetta della schiacciata di zucchine. Buon appetito!

*sopra i 3 anni

Suggerimenti

Eccovi alcuni consigli per preparare una focaccia salata morbida e fragrante.

Per preparare una focaccia al rosmarino alta e soffice, inserite la farina Manitoba e la farina 00 in una ciotola, un pizzico di sale, zucchero e lievito. Mescolate insieme tutto, poi fate un buco al centro del composto e aggiungete l'acqua. Girate il composto con un cucchiaio in modo da amalgamare il tutto. Così l'impasto risulterà appiccicoso e idratato. Ora, coprite il tutto con la pellicola trasparente e lasciatelo lievitare in forno spento con la sola luce accesa per 4 ore. Per ottenere una lievitazione maggiore, preparate l'impasto morbido per la focaccia la sera prima.

Un ulteriore consiglio che vi diamo è su come ottenere le pieghe per la focaccia al rosmarino: iniziate spolverando il piano di lavoro con farina Manitoba, poi rovesciate l’impasto di focaccia e spolverizzatelo con la farina.

Passate le mani nella farina e fate due pieghe a portafoglio all'impasto, aggiungendo altra farina. Infine, mettete l'impasto su una teglia e fatelo lievitare per 1 ora.

Se non avete olio, potete cospargere la teglia con del burro, in modo tale che la vostra focaccia al rosmarino non si appiccichi. Il burro infatti è un ottimo sostituto dell'olio extravergine d'oliva.

Potete sostituire il lievito di birra con il lievito madre utilizzando qualche accortezza: Eccovi alcuni consigli per preparare una focaccia salata morbida e fragrante.

Per preparare una focaccia al rosmarino alta e soffice, inserite la farina Manitoba e la farina 00 in una ciotola, un pizzico di sale, zucchero e lievito. Mescolate insieme tutto, poi fate un buco al centro del composto e aggiungete l'acqua. Girate il composto con un cucchiaio in modo da amalgamare il tutto. Così l'impasto risulterà appiccicoso e idratato. Ora, coprite il tutto con la pellicola trasparente e lasciatelo lievitare in forno spento con la sola luce accesa per 4 ore. Per ottenere una lievitazione maggiore, preparate l'impasto morbido per la focaccia la sera prima.

Un ulteriore consiglio che vi diamo è su come ottenere le pieghe per la focaccia al rosmarino: iniziate spolverando il piano di lavoro con farina Manitoba, poi rovesciate l’impasto di focaccia e spolverizzatelo con la farina.

Passate le mani nella farina e fate due pieghe a portafoglio all'impasto, aggiungendo altra farina. Infine, mettete l'impasto su una teglia e fatelo lievitare per 1 ora.

Se non avete olio, potete cospargere la teglia con del burro, in modo tale che la vostra focaccia al rosmarino non si appiccichi. Il burro infatti è un ottimo sostituto dell'olio extravergine d'oliva.

Potete sostituire il lievito di birra con il lievito madre utilizzando qualche accortezza. Questo tipo di lievito si ottiene da un impasto di acqua e farina che dopo un tempo abbastanza lungo permette ai batteri naturalmente presenti dell'acqua e nella farina di fermentare. Importante ricordare che il lievito madre una volta fatto va “rinfrescato”, ovvero circa una volta alla settimana è necessario aggiungere un po' di acqua e farina al suo impasto.

Il lievito madre è molto apprezzato per la preparazione di pane, pizze e focacce, d'obbligo per altri tipi di preparazioni come panettoni, pandori e colombe pasquali. Questo perché riesce a rendere i lievitati più leggeri e dal sapore più intenso e aromatico. Se volete utilizzare il lievito madre dovrete tuttavia seguire alcuni suggerimenti perché, per ottenere un risultato migliore, ci sarà qualche passaggio in più da compiere rispetto al lievito di birra.

Per prima cosa la sera prima della preparazione della focaccia, prendete il barattolo in cui conservate il lievito madre e rinfrescatelo, quindi lasciatelo risposare a temperatura ambiente. Poi 3 o 4 ore prima della preparazione, rinfrescatelo di nuovo e dividetelo in due parti: una da riporre nel frigo, l'altra da lasciar riposare a temperatura ambiente. Utilizzatelo poi normalmente durante la realizzazione dell'impasto, sciogliendolo in acqua come fareste per il lievito di birra.

I tempi di lievitazione saranno però più lunghi: in una prima fase dovrete lasciar lievitare l'impasto per 4 ore, quindi dovrete riprenderlo e piegarlo a portafoglio su se stesso. A questo punto lasciatelo un'altra notte intera a lievitare e cuocete la mattina successiva. Nonostante i tempi di preparazione si allunghino, il risultato ottenuto varrà l'attesa: provate anche voi questa tecnica di lievitazione dalla storia millenaria. Il lievito madre infatti veniva utilizzato già nel Medioevo!

Curiosità

Sapete che esistono moltissime curiosità sulla focaccia? Il motivo è da rintracciare nella sua lunga storia che, nel tempo, ha portato questa preparazione su molte tavole di tutta Italia, dando vita a numerosissime versioni e varianti.

Nel 1500 la focaccia veniva mangiata durante i matrimoni, nel momento che segue la benedizione degli sposi, un usanza che ha permesso la diffusione della ricetta nel panorama culinario italiano.

Il 27 luglio del 2008 il comune ligure di Borzonasca, con la collaborazione di tre panifici diversi, ha stabilito il record mondiale della focaccia ligure più lunga del mondo. L'evento è stato ideato dalle associazioni turistiche del paese, e per quanto l'idea possa sembrare goliardica, in realtà si è trattato di un vero e proprio guinness dei primati: presenti geometra e avvocato per poter verificare le misurazioni e riportarle in maniera ufficiale. I tecnici hanno dovuto percorrere tutto il borgo di Borzonasca, seguendo la focaccia adagiata su delle assi di legno, dall'inizio alla fine del paese attraverso lo storico carruggio principale. Poi, i vari pezzi che sono avanzati, sono stati incollati tra loro, con la colla per cucina, sulle teglie e decorano tutto il centro storico del paese. Una volta stabilito il record, intorno alle ore 12, i cittadini di Borzonasca hanno festeggiato la vittoria con una grande (e lunga!) scorpacciata di focaccia.

Secondo i puristi della focaccia, i veri esperti che sono molto rigidi riguardo la sua preparazione, la lavorazione della focaccia alla genovese, tipica della Liguria, dovrebbe avere una lavorazione molto lunga e non essere inferiore alle 8 ore. Inoltre la sua cottura dovrebbe essere realizzata esclusivamente nel forno a legna: l'etimologia stessa della parola focaccia richiama il fuoco, derivando dal latino focus, ovvero focolare. Inoltre la cottura in forno a legna permette che l'aroma sia più strutturato e intenso. Il termine genovese per definire la focaccia è “fugassa”: la prima attestazione scritta risale già a un documento del 1300, a testimonianza della storia quasi millenaria di questa ricetta.

Inoltre, la focaccia ha raggiunto anche l'estero! In Argentina ci sono numerose panetterie con l'insegna “Fugassa", termine genovese con cui viene chiamata questa morbida preparazione. Gli argentini, che tanto amano la focaccia, hanno persino inserito la parola ligure nel loro vocabolario.

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