A tutti capita di bruciare del cibo, a volte perché ci si dimentica la padella sul fuoco per troppo tempo. Quando succede, potreste trovarvi davanti alle conseguenze: incrostazioni ostinate e macchie difficili da eliminare senza conoscere alcun rimedio efficace per pulire una pentola bruciata.
La prima cosa da fare per rimuovere le macchie di bruciato, è quella di riempire la pentola in questione con abbondante acqua, dopo aver ovviamente eliminato il cibo all’interno, e poi metterla sul fuoco a fiamma dolce.
Dovete fare bollire l’acqua e aspettare almeno mezz’ora da quando raggiunge il punto di ebollizione: in tal modo le macchie di bruciato si ammorbidiranno e sarà più facile rimuoverle.
Per una rimozione più efficace, è utile mettere nella pentola piena di acqua bollente 2 cucchiai di bicarbonato di sodio o, in alternativa, 2 cucchiai di aceto bianco. Lasciate in ammollo la pentola per almeno 1 ora.
Dopodiché, munitevi di una spugnetta per strofinare la superficie bruciata. Svolgete con cura questa operazione e vedrete come, in pochissimo tempo, le vostre stoviglie torneranno di nuovo a splendere!
Una raccomandazione importante: per eliminare l’incrostazione, è bene evitare di usare la spugna abrasiva, o comunque grattare via lo strato di sporco da pentole e padelle antiaderenti, in quanto la loro superficie è molto delicata proprio a causa della loro specifica funzione.
Un altro consiglio? Per rimuovere residui di cibo, grasso e incrostazioni, provate a riempire la pentola d'acqua e lasciatela in ammollo per tutta la notte, oppure mettetela sul fornello e riscaldate per almeno 10 minuti, in modo da ammorbidire il tutto e rendere più facile le operazioni di pulizia. Questo è davvero uno dei metodi più efficaci per recuperare una pentola bruciata.
Riuscire a scrostare e a pulire le pentole in acciaio in questo modo non sarà per nulla faticoso, anzi, grazie a questi consigli sarà semplice togliere anche lo sporco più incrostato.
Per togliere il bruciato da una base in legno, come un tagliere o un cucchiaio, eliminate le croste di bruciato con l’aiuto di un coltello e poi, con l’ausilio della carta vetrata, grattate via lo sporco dalla superficie.
Infine, per smacchiare, mettete un cucchiaio di sale sulla superficie e strofinate con ½ limone.
Se vi capita di bruciare una base di legno, vi raccomandiamo di non utilizzare nessun detergente. Oltre al limone, potete procedere strofinando con aceto o aceto mescolato con bicarbonato. Si tratta di rimedi naturali ma davvero efficaci. Risciacquate sempre con acqua corrente fredda.
Se il vostro caffè ha un sapore talmente amaro che nemmeno lo zucchero riesce a mitigare, è arrivato il momento di eliminare il bruciato dalla caffettiera. Per farlo, immergetela nel lavabo della cucina pieno di acqua calda per almeno un'ora, aggiungendo 2 cucchiai abbondanti di sale, 50 g di bicarbonato di sodio per ogni l di acqua e 2 cucchiai di aceto di vino bianco sempre per ogni litro di acqua. Questa operazione è perfetta per eliminare le macchie esterne della caffettiera. Anche in questo caso, trattare la caffetteria con metodi naturali si rivelerà efficace.
Per pulire al meglio la parte interna della caffettiera, invece, mettete il liquido direttamente dove mettete l’acqua per fare il caffè. Portate a bollore, dopodiché, sciacquate!
I rimedi migliori dunque sono quelli di creare delle miscele che abbinino aceto e bicarbonato, secondo le quantità descritte.