Molti amano mangiare le ostriche crude, senza alcuna cottura. Un piatto prelibato e raffinato da degustare con gli aperitivi in occasioni particolari e facile da preparare è rappresentato dalle
ostriche al limone, dove conta molto la materia prima. Basterà pulire e aprire una quindicina di ostriche con guanti e coltello, seguendo l'operazione descritta prima, e sistemarle in un piatto di portata con del ghiaccio, accompagnate da un pizzico di pepe e del succo di limone da spremere al momento, calcolando che per 15 ostriche ci vorranno circa 2 limoni tagliati a spicchi.
Ma sempre da servire tra un cocktail e l'altro, altre ricette veloci a base di ostriche crude consistono nel servirle con delle vinaigrette delicate e delle spezie. Un po' più elaborate sono le tartare e le
insalate con ostriche. Se volete provarne una, aprite 5 ostriche e inserite i molluschi nel frullatore con 20 ml di succo di limone, 40 ml di olio extravergine d'oliva e un pizzico di sale. Frullate fino a ottenere una crema. Lavate e sgocciolate 100 g di lattuga e altri 100 g di misticanza. Trasferitele in un'insalatiera e condite con la crema di ostriche. Distribuite l'insalata in piccole ciotole e disponetele nel buffet di stuzzichini e
antipasti di pesce.
Esistono dunque diversi modi, più o meno veloci, per cucinare le ostriche. Possono essere utilizzate come condimento aggiuntivo per la
pizza ai frutti di mare e per le focacce, per il gazpacho di verdure crude come pomodoro e sedano, nel riso con scalogno e champagne o nel riso con gamberi, asparagi e un trito di aromi misti.