Come abbinare i cibi in modo corretto
Colore, profumo, gusto: sono queste le tre cose che il cibo porta in tavola, ed essere in grado di realizzare abbinamenti più tipici o arditi vi rende perfetti padroni di casa in occasione di un pranzo o una cena. Se avete qualche dubbio su come sposare alimenti diversi, eccovi dei consigli utili e suggerimenti per abbinare dolce e salato o piccante, frutta, miele e confetture con i formaggi o con la carne.
Continuate a leggere per scoprire come abbinare i cibi in modo corretto!
Come abbinare il dolce e il salato
Quando si pensa all'accostamento culinario tra il dolce e il salato, spesso molti storcono il naso e invece esistono matrimoni ben assortiti che riescono a regalare piacevoli sensazioni che solleticano il palato.
Partendo dagli antipasti, una saporita insalatina di stagione è l’ideale per aprire le danze di un pranzo all'aperto e riunire allora in una ciotola arance, finocchi e insalata diventa la soluzione perfetta. Ma le insalate diventano anche gustosi piatti unici e nell'accostamento tra dolce e salato vincono su tutti il pollo e le fragole.
Il baccello di vaniglia, uno degli aromi protagonisti di moltissime ricette di dolci fatti in casa, di creme, di un soffice Pan di Spagna, di crostate e biscotti, oggi si sposta in una ricetta salata e vi aiuta a portare in tavola un piatto sfizioso da servire in un’occasione speciale. I gamberetti, infatti, e il pesce in generale, si sposano molto bene con questo aroma dolce. Potete servire questa unione come sfizioso antipasto o come secondo o portarlo in tavola come piatto unico per un pranzo al mare.
Vi serviranno: 300 g di gamberi sgusciati; 1 baccello di vaniglia; 1 melone; 1 mela verde; ½ limone; ½ lime; olio extravergine d’oliva; sale. Incidete verticalmente il baccello e prelevate i semini; metteteli in una ciotola, aggiungete 4 cucchiai di olio, e il succo filtrato del limone e del lime ed emulsionate. In una padella fate saltare i gamberi per pochi minuti con 3 cucchiai di olio e un pizzico di sale. Tagliate la mela e il melone a dadini e mettetela in una ciotola da portata con i gamberi per poter condire tutto con la salsa alla vaniglia e servite.
Un buon contorno, lo potete realizzare abbinando la dolcezza del miele con il sapore inconfondibile delle melanzane. Preparate un buon piatto di melanzane candite con miele e pepe e potrete accompagnare piatti di carne o pesce con una ricetta davvero interessante. Vi serviranno: 2 melanzane grigliate a fette; 2 cucchiai di miele d’acacia; 4-5 cucchiai di olio extravergine d’oliva; 3 cucchiai di aceto di vino bianco; 5 cucchiai di acqua; sale e pepe nero.
Bollite il miele, l’aceto e l’acqua in un pentolino per alcuni minuti e lasciate raffreddare. Salate e pepate con il pepe nero macinato al momento le melanzane, scaldate l’olio in una padella e doratele per qualche minuto su entrambi i lati. Mettetele in un piatto poco profondo, versatevi sopra il composto di miele e aceto freddo, pepate, coprite con la pellicola e lasciate marinare per almeno 8 ore.
Un altro grande piatto tipico che abbina il dolce dello zucchero al salato degli ortaggi porta in tavola i deliziosi pomodori confit. Un contorno davvero molto semplice da realizzare, ma gustoso e particolare. Vi serviranno: 10 pomodori ciliegia maturi; 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva; 1 cucchiaio di zucchero semolato.
Tagliate i pomodorini in due e mettete le due metà una accanto all'altra in una teglia. Mescolate l’olio e lo zucchero e versate sui pomodorini. Infornate a 150° e cuocete per 2 ore e 30 minuti circa. Lo strato caramellato che si forma sul fondo del piatto sarà una vera delizia. Se poi volete dargli un aspetto elegante, lasciate i pomodorini più piccoli attaccati al rametto.
E se vi piacciono i clafoutis dolci come il clafoutis di fragole o il clafoutis di mele, con questi pomodorini potrete prepararne uno salato da servire come sfizioso aperitivo, arricchito dal profumo del basilico. Potete anche frullarli in aggiunta a una gustosa zuppa di farro o aggiungerli a un contorno di verdure.
Partendo dagli antipasti, una saporita insalatina di stagione è l’ideale per aprire le danze di un pranzo all'aperto e riunire allora in una ciotola arance, finocchi e insalata diventa la soluzione perfetta. Ma le insalate diventano anche gustosi piatti unici e nell'accostamento tra dolce e salato vincono su tutti il pollo e le fragole.
Il baccello di vaniglia, uno degli aromi protagonisti di moltissime ricette di dolci fatti in casa, di creme, di un soffice Pan di Spagna, di crostate e biscotti, oggi si sposta in una ricetta salata e vi aiuta a portare in tavola un piatto sfizioso da servire in un’occasione speciale. I gamberetti, infatti, e il pesce in generale, si sposano molto bene con questo aroma dolce. Potete servire questa unione come sfizioso antipasto o come secondo o portarlo in tavola come piatto unico per un pranzo al mare.
Vi serviranno: 300 g di gamberi sgusciati; 1 baccello di vaniglia; 1 melone; 1 mela verde; ½ limone; ½ lime; olio extravergine d’oliva; sale. Incidete verticalmente il baccello e prelevate i semini; metteteli in una ciotola, aggiungete 4 cucchiai di olio, e il succo filtrato del limone e del lime ed emulsionate. In una padella fate saltare i gamberi per pochi minuti con 3 cucchiai di olio e un pizzico di sale. Tagliate la mela e il melone a dadini e mettetela in una ciotola da portata con i gamberi per poter condire tutto con la salsa alla vaniglia e servite.
Un buon contorno, lo potete realizzare abbinando la dolcezza del miele con il sapore inconfondibile delle melanzane. Preparate un buon piatto di melanzane candite con miele e pepe e potrete accompagnare piatti di carne o pesce con una ricetta davvero interessante. Vi serviranno: 2 melanzane grigliate a fette; 2 cucchiai di miele d’acacia; 4-5 cucchiai di olio extravergine d’oliva; 3 cucchiai di aceto di vino bianco; 5 cucchiai di acqua; sale e pepe nero.
Bollite il miele, l’aceto e l’acqua in un pentolino per alcuni minuti e lasciate raffreddare. Salate e pepate con il pepe nero macinato al momento le melanzane, scaldate l’olio in una padella e doratele per qualche minuto su entrambi i lati. Mettetele in un piatto poco profondo, versatevi sopra il composto di miele e aceto freddo, pepate, coprite con la pellicola e lasciate marinare per almeno 8 ore.
Un altro grande piatto tipico che abbina il dolce dello zucchero al salato degli ortaggi porta in tavola i deliziosi pomodori confit. Un contorno davvero molto semplice da realizzare, ma gustoso e particolare. Vi serviranno: 10 pomodori ciliegia maturi; 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva; 1 cucchiaio di zucchero semolato.
Tagliate i pomodorini in due e mettete le due metà una accanto all'altra in una teglia. Mescolate l’olio e lo zucchero e versate sui pomodorini. Infornate a 150° e cuocete per 2 ore e 30 minuti circa. Lo strato caramellato che si forma sul fondo del piatto sarà una vera delizia. Se poi volete dargli un aspetto elegante, lasciate i pomodorini più piccoli attaccati al rametto.
E se vi piacciono i clafoutis dolci come il clafoutis di fragole o il clafoutis di mele, con questi pomodorini potrete prepararne uno salato da servire come sfizioso aperitivo, arricchito dal profumo del basilico. Potete anche frullarli in aggiunta a una gustosa zuppa di farro o aggiungerli a un contorno di verdure.
Come abbinare il dolce e il piccante
Il dolce e il piccante si accostano benissimo per la realizzazione di dessert particolari e pieni di un gusto che esplode al palato. Oltre che con il cioccolato, il peperoncino si abbina bene anche negli impasti di torte, dolci e biscotti o nelle creme.
Se volete preparare un dolce al cucchiaio davvero gustoso, dovete assolutamente provare questa ricetta. Vi serviranno: 2 uova a temperatura ambiente; 1 cucchiaio zucchero a velo; peperoncino piccante in polvere; 10 g di burro; 100 g di cioccolato fondente; 120 ml di panna; cacao amaro in polvere.
Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria; spegnete il fuoco e aggiungete il burro. Mescolate con una frusta e aggiungete la punta di 1 cucchiaino di peperoncino in polvere e i tuorli. Una volta ottenuta una crema liscia, aspettate che si raffreddi a temperatura ambiente. Poi montate a parte gli albumi, aggiungete lo zucchero a velo e, quando sarà ormai fredda, incorporateli alla crema di cioccolato, molto delicatamente. Mettete la crema nelle coppe monoporzione e lasciatela riposare in frigo per almeno 3 ore. Servitela decorando con ciuffi di panna montata spolverizzati con cacao amaro.
Ma non solo il cioccolato si presta a ricette dolci piccanti. Il peperoncino, infatti, si può aggiungere anche nelle bevande o nelle confetture per aiutarvi a creare croccanti crostini di pane.
Deliziosa e facile da preparare, è la confettura di pere. Sbucciate 1,2 kg di pere, tagliatele a dadini e mettetele in una pentola con qualche cucchiaio di acqua, 1 peperoncino piccante tritato finemente e fate cuocere a fiamma molto bassa, mescolando spesso con un cucchiaio di legno. Aggiungete 200 g di zucchero e continuate la cottura fino ad aver raggiunto la giusta densità (ci vorranno circa 20 minuti). Una confettura dal gusto particolare che potrete equilibrare a seconda dei gusti, utilizzando anche solo mezzo peperoncino, e con cui potete farcire crostate, biscotti di pasta frolla o accompagnare i formaggi negli antipasti.
Se volete preparare un dolce al cucchiaio davvero gustoso, dovete assolutamente provare questa ricetta. Vi serviranno: 2 uova a temperatura ambiente; 1 cucchiaio zucchero a velo; peperoncino piccante in polvere; 10 g di burro; 100 g di cioccolato fondente; 120 ml di panna; cacao amaro in polvere.
Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria; spegnete il fuoco e aggiungete il burro. Mescolate con una frusta e aggiungete la punta di 1 cucchiaino di peperoncino in polvere e i tuorli. Una volta ottenuta una crema liscia, aspettate che si raffreddi a temperatura ambiente. Poi montate a parte gli albumi, aggiungete lo zucchero a velo e, quando sarà ormai fredda, incorporateli alla crema di cioccolato, molto delicatamente. Mettete la crema nelle coppe monoporzione e lasciatela riposare in frigo per almeno 3 ore. Servitela decorando con ciuffi di panna montata spolverizzati con cacao amaro.
Ma non solo il cioccolato si presta a ricette dolci piccanti. Il peperoncino, infatti, si può aggiungere anche nelle bevande o nelle confetture per aiutarvi a creare croccanti crostini di pane.
Deliziosa e facile da preparare, è la confettura di pere. Sbucciate 1,2 kg di pere, tagliatele a dadini e mettetele in una pentola con qualche cucchiaio di acqua, 1 peperoncino piccante tritato finemente e fate cuocere a fiamma molto bassa, mescolando spesso con un cucchiaio di legno. Aggiungete 200 g di zucchero e continuate la cottura fino ad aver raggiunto la giusta densità (ci vorranno circa 20 minuti). Una confettura dal gusto particolare che potrete equilibrare a seconda dei gusti, utilizzando anche solo mezzo peperoncino, e con cui potete farcire crostate, biscotti di pasta frolla o accompagnare i formaggi negli antipasti.
Come abbinare la frutta con i formaggi
Il connubio formaggio e frutta assicura a un pranzo, una cena o un aperitivo una ricercatezza che serve a far sentire gli ospiti coccolati. I formaggi poi offrono un’immensa varietà che permette di combinare unioni ardite o abbinamenti tipici per assaporarne al meglio tutte le caratteristiche. Il panorama ci offre formaggi a crosta fiorita, a pasta molla e cotta, formaggi erborinati, stagionati e meno stagionati. In base alla loro consistenza, al loro sapore e alla persistenza, si abbinano a tipi diversi di frutta.
Tra gli erborinati, termine che deriva dal milanese "erborin" che significa prezzemolo, i formaggi a pasta molle che si riconoscono dalle tipiche fioriture verdi o blu, troviamo il gorgonzola che si sposa bene con frutti molto dolci e dal gusto intenso come le albicocche. Molto indovinato è anche il loro abbinamento con i datteri che fanno parte però, delle frutta secca. Eccovi allora un’idea per un antipasto stuzzicante o per un piatto di formaggi che arriva dopo il secondo.
Vi serviranno: 400 g di Gorgonzola DOP; 5 albicocche mature; 150 g di datteri; ½ bicchiere di latte. Incidete i datteri, apriteli con le dita e farciteli con metà del formaggio che avrete precedentemente ammorbidito con un cucchiaio. Prendete il restante gorgonzola, lavoratelo con il latte in una terrina a parte con una forchetta fino a renderlo cremoso e mettetelo in ciotola che porterete in tavola. Sciacquate bene le albicocche, tagliatele a metà, dividetele a dadini o a listarelle e amalgamatele al gorgonzola.
Sistemate la ciotola al centro di un tagliere di legno e i datteri intorno, a raggiera. I vostri ospiti potranno gustare il gorgonzola con le albicocche spalmandolo su piccoli crostini di pane e mangiare i bocconcini di datteri prendendoli con uno stuzzicadenti. Al posto dei datteri, potete utilizzare anche le prugne secche.
E per gli amanti della mozzarella, l’uva e i fichi sono l’ideale per una ricetta semplice e veloce che diventa, a seconda delle occasioni, un buon antipasto, un gustoso secondo o uno sfizioso piatto unico. Vi serviranno: 300 g di misticanza; 1 mozzarella da 150 g; 10 acini di uva bianca; 4 fichi non troppo maturi; 1 cucchiaio di mandorle in lamelle; 1 cucchiaio di olive verdi; olio extravergine d’oliva; sale.
Tagliate la mozzarella a quadrotti; unitela all’insalata in una grande ciotola, aggiungete le mandorle, l’uva tagliata a metà e privata degli acini, le olive denocciolate e i fichi tagliati a spicchi. Condite con un filo d’olio e una spolverizzata di sale e servite, aggiungendo quadrotti di pane tostato dalla grandezza di 2 cm.
Immancabile, il suggerimento di abbinare il formaggio con le pere. Il contrasto del pecorino e della sua sapidità con il sapore e la croccantezza delle pere rende l’assaggio buonissimo per tutti.
Vi serviranno: 2 pere Kaiser; 200 g di pecorino stagionato; 5 noci; olio extravergine d’oliva; sale. Tagliate il formaggio a cubetti irregolari; spezzettate grossolanamente i gherigli e mettete tutto in una coppa. Tagliate le pere a fette molto sottili senza privarle della buccia, unitele agli altri ingredienti, condite con un filo d’olio e un pizzico di sale e mescolate delicatamente. Rivestite un piatto da portata con qualche foglia di insalata riccia, distribuite il formaggio con le pere e le noci e servite con crostini di pane conditi con un filo di olio alle erbe aromatiche.
Oltre alla frutta di stagione, anche quella secca riesce a dare grandi soddisfazioni se abbinata al formaggio. Con i semi di zucca, ad esempio, potrete preparare dei golosi crostini. Vi serviranno: 200 g di caprino; 80 g di yogurt greco; 1 cucchiaio di semi di zucca; 300 g di crostini di pane casereccio tostato; pepe nero.
In una ciotola, lavorate i formaggi con una forchetta fino a ottenere un composto molto cremoso. Pelate i semi di zucca e tostateli in forno o in una padella antiaderente; tritateli grossolanamente con un coltello e uniteli alla crema. Spolverizzate con il pepe nero macinato al momento e amalgamate bene; spalmate i crostini con la crema e serviteli.
Le mandorle, poi, si uniscono molto bene alla cremosità dei tomini di montagna. Vi serviranno: 2 tomini; 100 g di mandorle a lamelle; 150 di rucola; 150 g di valerianella; olio extravergine d’oliva; aceto balsamico. Tostate in forno le mandorle e mettetele da parte. Scaldate i tomini in una padella antiaderente fino ad ammorbidirli. Nel frattempo, sistemate su un tagliere di legno dalla forma rettangolare, la rucola e la valerianella, spruzzatele con poco aceto balsamico e conditele con un filo d’olio. Adagiate i tomini caldi sull'insalata, cospargeteli con le mandorle tostate e servite subito con crostini di pane.
Tra gli erborinati, termine che deriva dal milanese "erborin" che significa prezzemolo, i formaggi a pasta molle che si riconoscono dalle tipiche fioriture verdi o blu, troviamo il gorgonzola che si sposa bene con frutti molto dolci e dal gusto intenso come le albicocche. Molto indovinato è anche il loro abbinamento con i datteri che fanno parte però, delle frutta secca. Eccovi allora un’idea per un antipasto stuzzicante o per un piatto di formaggi che arriva dopo il secondo.
Vi serviranno: 400 g di Gorgonzola DOP; 5 albicocche mature; 150 g di datteri; ½ bicchiere di latte. Incidete i datteri, apriteli con le dita e farciteli con metà del formaggio che avrete precedentemente ammorbidito con un cucchiaio. Prendete il restante gorgonzola, lavoratelo con il latte in una terrina a parte con una forchetta fino a renderlo cremoso e mettetelo in ciotola che porterete in tavola. Sciacquate bene le albicocche, tagliatele a metà, dividetele a dadini o a listarelle e amalgamatele al gorgonzola.
Sistemate la ciotola al centro di un tagliere di legno e i datteri intorno, a raggiera. I vostri ospiti potranno gustare il gorgonzola con le albicocche spalmandolo su piccoli crostini di pane e mangiare i bocconcini di datteri prendendoli con uno stuzzicadenti. Al posto dei datteri, potete utilizzare anche le prugne secche.
E per gli amanti della mozzarella, l’uva e i fichi sono l’ideale per una ricetta semplice e veloce che diventa, a seconda delle occasioni, un buon antipasto, un gustoso secondo o uno sfizioso piatto unico. Vi serviranno: 300 g di misticanza; 1 mozzarella da 150 g; 10 acini di uva bianca; 4 fichi non troppo maturi; 1 cucchiaio di mandorle in lamelle; 1 cucchiaio di olive verdi; olio extravergine d’oliva; sale.
Tagliate la mozzarella a quadrotti; unitela all’insalata in una grande ciotola, aggiungete le mandorle, l’uva tagliata a metà e privata degli acini, le olive denocciolate e i fichi tagliati a spicchi. Condite con un filo d’olio e una spolverizzata di sale e servite, aggiungendo quadrotti di pane tostato dalla grandezza di 2 cm.
Immancabile, il suggerimento di abbinare il formaggio con le pere. Il contrasto del pecorino e della sua sapidità con il sapore e la croccantezza delle pere rende l’assaggio buonissimo per tutti.
Vi serviranno: 2 pere Kaiser; 200 g di pecorino stagionato; 5 noci; olio extravergine d’oliva; sale. Tagliate il formaggio a cubetti irregolari; spezzettate grossolanamente i gherigli e mettete tutto in una coppa. Tagliate le pere a fette molto sottili senza privarle della buccia, unitele agli altri ingredienti, condite con un filo d’olio e un pizzico di sale e mescolate delicatamente. Rivestite un piatto da portata con qualche foglia di insalata riccia, distribuite il formaggio con le pere e le noci e servite con crostini di pane conditi con un filo di olio alle erbe aromatiche.
Oltre alla frutta di stagione, anche quella secca riesce a dare grandi soddisfazioni se abbinata al formaggio. Con i semi di zucca, ad esempio, potrete preparare dei golosi crostini. Vi serviranno: 200 g di caprino; 80 g di yogurt greco; 1 cucchiaio di semi di zucca; 300 g di crostini di pane casereccio tostato; pepe nero.
In una ciotola, lavorate i formaggi con una forchetta fino a ottenere un composto molto cremoso. Pelate i semi di zucca e tostateli in forno o in una padella antiaderente; tritateli grossolanamente con un coltello e uniteli alla crema. Spolverizzate con il pepe nero macinato al momento e amalgamate bene; spalmate i crostini con la crema e serviteli.
Le mandorle, poi, si uniscono molto bene alla cremosità dei tomini di montagna. Vi serviranno: 2 tomini; 100 g di mandorle a lamelle; 150 di rucola; 150 g di valerianella; olio extravergine d’oliva; aceto balsamico. Tostate in forno le mandorle e mettetele da parte. Scaldate i tomini in una padella antiaderente fino ad ammorbidirli. Nel frattempo, sistemate su un tagliere di legno dalla forma rettangolare, la rucola e la valerianella, spruzzatele con poco aceto balsamico e conditele con un filo d’olio. Adagiate i tomini caldi sull'insalata, cospargeteli con le mandorle tostate e servite subito con crostini di pane.
Come abbinare la marmellata o il miele ai formaggi
Con i formaggi è facile e gustoso anche abbinare confetture, marmellate o miele. Una dolce confettura di prugne, ad esempio, sarà perfetta per accompagnare un gustoso formaggio a crosta fiorita. Se avete in frigo 200 g di Camembert portatelo a temperatura ambiente, tagliatelo a dadini e sistematelo su un tagliere di legno; aggiungete accanto al formaggio una coccotte in ceramica con la confettura e portatela in tavola con un cucchiaino affinché i vostri ospiti si possano servire.
Il miele d’acacia è un altro prodotto che si abbina bene al formaggio e, soprattutto, al parmigiano. Sistemate su un piatto da portata 400 g di parmigiano in scaglie, aggiungete 2 cucchiai di gherigli di noci e distribuite il miele con l’apposito strumento, ricoprendo formaggio e noci. Servite con lunghi stuzzicadenti che permettano di infilzare il formaggio.
E per un binomio dal sapore avvolgente e caldo, unite scamorza affumicata e crema di castagne. Vi serviranno: 1 scamorza affumicata da 250 g; 100 g di crema di castagne. Tagliate una scamorza affumicata in tante fettine dello spessore di due centimetri, dividetele in tanti quadrotti e spalmateli con la crema di castagne. Sistemateli su un tagliere di legno e servite con fettine di pane abbrustolito.
Il miele d’acacia è un altro prodotto che si abbina bene al formaggio e, soprattutto, al parmigiano. Sistemate su un piatto da portata 400 g di parmigiano in scaglie, aggiungete 2 cucchiai di gherigli di noci e distribuite il miele con l’apposito strumento, ricoprendo formaggio e noci. Servite con lunghi stuzzicadenti che permettano di infilzare il formaggio.
E per un binomio dal sapore avvolgente e caldo, unite scamorza affumicata e crema di castagne. Vi serviranno: 1 scamorza affumicata da 250 g; 100 g di crema di castagne. Tagliate una scamorza affumicata in tante fettine dello spessore di due centimetri, dividetele in tanti quadrotti e spalmateli con la crema di castagne. Sistemateli su un tagliere di legno e servite con fettine di pane abbrustolito.
Come abbinare la frutta con la carne
L’abbinamento che viene subito alla mente se si pensa alla carne e alla frutta è la mostarda: frutta macerata nello zucchero e fatta bollire e caramellare in pentola. È una preparazione a base di frutta che si abbina con carni tipiche delle tavole delle feste, per questo provate ad abbinarne una alle mele con il cappone. Vi serviranno: 1 cappone da 2 kg; 150 g di prugne secche; 100 g di gherigli di noci; 100 g di salsiccia; 70 g di burro; 2 cucchiai di mostarda di mele; 1 spicchio d’aglio; 1 bicchiere di vino bianco; 3 foglie di salvia; 1 rametto di rosmarino; olio extravergine d’oliva; noce moscata; sale e pepe nero.
Versate in una ciotola il vino, aggiungetevi le prugne e lasciatele ammorbidire per 10 minuti; prelevatele, trasferitele su un tagliere e con un coltello dalla lama lunga tritatele con lo spicchio d’aglio, le noci e le erbe aromatiche. Sbriciolate la salsiccia e amalgamatela alla mostarda in una ciotola. Unite i due composti, condite con un filo d’olio, un pizzico di sale e una spolverizzata di pepe nero macinato al momento. Farcite il cappone con i composti e la mostarda di mele, ricucitelo con lo spago da cucina e infornatelo a 200° per 2 ore in una teglia puntellandolo prima con fiocchi di burro e coprendolo con un foglio di alluminio. Servite il cappone cotto con un contorno di funghi.
Oltre alla tipica mostarda, la carne di abbina spesso anche con un frutto che si trova sui banconi dei mercati in tutte le stagioni: la mela. Per preparare deliziosi sandwich di manzo per una cena veloce con gli amici vi serviranno: 100 g di arrosto di manzo affettato sottile; 1 barbabietola; 1 mela verde; 80 g di burro salato; 1 cucchiaino di rafano; 8 panini; sale e pepe nero.
Mescolate il rafano con il burro e lavorate fino a ottenere una consistenza simile ad una pomata. Aggiustate di sale e spalmate il composto nei panini divisi a metà. Adagiatevi anche la carne di manzo, farcite con le fettine di barbabietola e la mela a dadini piccoli e chiudete il panino. Servite con un buon contorno di patate al forno o con gustosi asparagi al burro.
Prugne e albicocche, poi, sono la frutta adatta ad accompagnare un cosciotto di agnello come scenografico secondo sulla tavola delle feste. Per prepararlo, vi serviranno: 4 cosciotti di agnello; 1 cipolla; 2 spicchi d’aglio; 1 cm di zenzero; 400 g di pomodori pelati; 450 g di ceci precotti; 3 carote; 5 albicocche; 5 prugne; 2 cucchiai di miele d’acacia; 100 g di mandorle sbollentate; 1 cucchiaino di coriandolo; olio extravergine d’oliva; sale e pepe.
Mettete a scaldare 5 cucchiai di olio in una casseruola e fate rosolare i cosciotti da tutti i lati, aggiungete la cipolla affettata finemente, l’aglio schiacciato, lo zenzero grattugiato, le carote mondate e tagliate a rondelle e fate insaporire per qualche minuto, poi unite anche i pomodori e mescolate. Proseguite la cottura per circa 4 minuti, quindi coprite i cosciotti con l’acqua e cuocete a fuoco lento per 10 minuti. Coprite e infornate per far cuocere i cosciotti in forno per 2 ore a 180°. A mezz'ora dalla fine della cottura, sfornate la casseruola, aggiungete i ceci scolati, la frutta tagliata a spicchi e il miele, lasciate cuocere per circa 30 minuti e, nel frattempo, tostate le mandorle spellate e aggiungete il coriandolo. Unite tutto in un piatto da portata e servite con un saporito contorno di cipolle grigliate.
Versate in una ciotola il vino, aggiungetevi le prugne e lasciatele ammorbidire per 10 minuti; prelevatele, trasferitele su un tagliere e con un coltello dalla lama lunga tritatele con lo spicchio d’aglio, le noci e le erbe aromatiche. Sbriciolate la salsiccia e amalgamatela alla mostarda in una ciotola. Unite i due composti, condite con un filo d’olio, un pizzico di sale e una spolverizzata di pepe nero macinato al momento. Farcite il cappone con i composti e la mostarda di mele, ricucitelo con lo spago da cucina e infornatelo a 200° per 2 ore in una teglia puntellandolo prima con fiocchi di burro e coprendolo con un foglio di alluminio. Servite il cappone cotto con un contorno di funghi.
Oltre alla tipica mostarda, la carne di abbina spesso anche con un frutto che si trova sui banconi dei mercati in tutte le stagioni: la mela. Per preparare deliziosi sandwich di manzo per una cena veloce con gli amici vi serviranno: 100 g di arrosto di manzo affettato sottile; 1 barbabietola; 1 mela verde; 80 g di burro salato; 1 cucchiaino di rafano; 8 panini; sale e pepe nero.
Mescolate il rafano con il burro e lavorate fino a ottenere una consistenza simile ad una pomata. Aggiustate di sale e spalmate il composto nei panini divisi a metà. Adagiatevi anche la carne di manzo, farcite con le fettine di barbabietola e la mela a dadini piccoli e chiudete il panino. Servite con un buon contorno di patate al forno o con gustosi asparagi al burro.
Prugne e albicocche, poi, sono la frutta adatta ad accompagnare un cosciotto di agnello come scenografico secondo sulla tavola delle feste. Per prepararlo, vi serviranno: 4 cosciotti di agnello; 1 cipolla; 2 spicchi d’aglio; 1 cm di zenzero; 400 g di pomodori pelati; 450 g di ceci precotti; 3 carote; 5 albicocche; 5 prugne; 2 cucchiai di miele d’acacia; 100 g di mandorle sbollentate; 1 cucchiaino di coriandolo; olio extravergine d’oliva; sale e pepe.
Mettete a scaldare 5 cucchiai di olio in una casseruola e fate rosolare i cosciotti da tutti i lati, aggiungete la cipolla affettata finemente, l’aglio schiacciato, lo zenzero grattugiato, le carote mondate e tagliate a rondelle e fate insaporire per qualche minuto, poi unite anche i pomodori e mescolate. Proseguite la cottura per circa 4 minuti, quindi coprite i cosciotti con l’acqua e cuocete a fuoco lento per 10 minuti. Coprite e infornate per far cuocere i cosciotti in forno per 2 ore a 180°. A mezz'ora dalla fine della cottura, sfornate la casseruola, aggiungete i ceci scolati, la frutta tagliata a spicchi e il miele, lasciate cuocere per circa 30 minuti e, nel frattempo, tostate le mandorle spellate e aggiungete il coriandolo. Unite tutto in un piatto da portata e servite con un saporito contorno di cipolle grigliate.
Accostamenti sorprendenti
L’abbinamento dei cibi è sempre un’esperienza divertente e spesso sorprendente. Siamo abituati al gusto delizioso che assicurano burro e marmellata per una buona colazione o per una merenda gustosa, abbiamo accennato alla delizia prodotta dal connubio tra cioccolato e peperoncino, mentre gli spaghetti aglio e olio sono un imperativo per gli amanti della pasta, ma la buona cucina non smette mai di sorprendere e permette sempre di sperimentare. Infatti, alcuni alimenti insieme ad altri si esaltano così bene a vicenda che anche una semplice cena può diventare un’esperienza gourmet.
Se volete organizzare una cena all'insegna degli abbinamenti perfetti, vi suggeriamo un po’ di consigli per portare in tavola gusti unici. Per gli amanti del tartufo, un semplice uovo al tegamino diventa un’esperienza gustativa unica. Vi serviranno: 50 g di tartufo a scaglie; 3 uova a temperatura ambiente; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.
Cuocete le uova in padella con 3 cucchiai di olio per circa 4 minuti, aiutando l’albume a rapprendersi muovendolo con un cucchiaio di legno, trasferite le uova nei piatti e conditelo immediatamente con una presa di sale e il pepe nero macinato al momento, aggiungete le scaglie di tartufo e servite con crostini di pane abbrustolito.
Tra i primi piatti, una passatina di ceci diventa il letto adatto anche ad accogliere gustosi gamberi. Mettete a bagno 300 g di ceci per una notte intera; cuoceteli in pentola con acqua, 1 costa di sedano, 1 foglia di alloro e 1 spicchio d'aglio schiacciato. Eliminate le verdure a cottura ultimata (ci vorranno 3 ore circa), aggiustate di sale e frullate. Lasciate la passata di ceci in caldo e cuocete al vapore 500 g di gamberetti, sistemate la passata in una cocotte di ceramica, spolverizzate con il pepe nero macinato al momento e adagiate i gamberi nei piatti, servendoli con un filo d’olio extravergine d’oliva crudo.
Ma un'altra ricetta assolutamente da provare è il prosciutto crudo condito. Servito spesso nei ristoranti baresi, fa parte di una schiera di antipasti che non si possono non amare. La semplicità è il suo punto forte e il gusto lo segue e ruota.
E se vi piace una buona tagliata di manzo non potete non usare come condimento dell'abbondante rosmarino. A prescindere dalle tecniche e dal grado di cottura della carne, una volta affettata e sistemata nel piatto, la tagliata deve essere condita sempre con un’emulsione a base di olio extravergine d’oliva, sale, pepe nero, rigorosamente macinato al momento e 2 o anche 3 rametti pieni di aghi di rosmarino.
Tra gli accostamenti più semplice e sorprendenti, poi, il pane casereccio con i salumi è un antipasto che diventa anche un delizioso finger food se preparato tagliando da ciascuna fetta tanti piccoli quadrotti di pane dalla grandezza di circa 5 cm. Mortadella, prosciutto affumicato, salame, sono l’accompagnamento ideale per un antipasto rustico e goloso.
I crostini di pane casereccio si possono anche arricchire, tuttavia con un pesto alla genovese fatto in casa rigorosamente con basilico di Prà e con un pomodoro ramato tagliato a dadini per portare in tavola un connubio di gusti e profumi unico. Il pesto, ma forse non vi sorprenderà, è uno dei prodotti che meglio si sposano anche con la pizza. E per gli amanti di questo piatto che è anche diventato un popolarissimo street food, la proposta è quella di azzardare un ardito accostamento con il salmone che assicura un contrasto gustativo interessante. Tra le tante idee, sulla pizza potete anche aggiungere le vostre spezie preferite al condimento o aggiungerle all'impasto di acqua e farina.
Se volete organizzare una cena all'insegna degli abbinamenti perfetti, vi suggeriamo un po’ di consigli per portare in tavola gusti unici. Per gli amanti del tartufo, un semplice uovo al tegamino diventa un’esperienza gustativa unica. Vi serviranno: 50 g di tartufo a scaglie; 3 uova a temperatura ambiente; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.
Cuocete le uova in padella con 3 cucchiai di olio per circa 4 minuti, aiutando l’albume a rapprendersi muovendolo con un cucchiaio di legno, trasferite le uova nei piatti e conditelo immediatamente con una presa di sale e il pepe nero macinato al momento, aggiungete le scaglie di tartufo e servite con crostini di pane abbrustolito.
Tra i primi piatti, una passatina di ceci diventa il letto adatto anche ad accogliere gustosi gamberi. Mettete a bagno 300 g di ceci per una notte intera; cuoceteli in pentola con acqua, 1 costa di sedano, 1 foglia di alloro e 1 spicchio d'aglio schiacciato. Eliminate le verdure a cottura ultimata (ci vorranno 3 ore circa), aggiustate di sale e frullate. Lasciate la passata di ceci in caldo e cuocete al vapore 500 g di gamberetti, sistemate la passata in una cocotte di ceramica, spolverizzate con il pepe nero macinato al momento e adagiate i gamberi nei piatti, servendoli con un filo d’olio extravergine d’oliva crudo.
Ma un'altra ricetta assolutamente da provare è il prosciutto crudo condito. Servito spesso nei ristoranti baresi, fa parte di una schiera di antipasti che non si possono non amare. La semplicità è il suo punto forte e il gusto lo segue e ruota.
E se vi piace una buona tagliata di manzo non potete non usare come condimento dell'abbondante rosmarino. A prescindere dalle tecniche e dal grado di cottura della carne, una volta affettata e sistemata nel piatto, la tagliata deve essere condita sempre con un’emulsione a base di olio extravergine d’oliva, sale, pepe nero, rigorosamente macinato al momento e 2 o anche 3 rametti pieni di aghi di rosmarino.
Tra gli accostamenti più semplice e sorprendenti, poi, il pane casereccio con i salumi è un antipasto che diventa anche un delizioso finger food se preparato tagliando da ciascuna fetta tanti piccoli quadrotti di pane dalla grandezza di circa 5 cm. Mortadella, prosciutto affumicato, salame, sono l’accompagnamento ideale per un antipasto rustico e goloso.
I crostini di pane casereccio si possono anche arricchire, tuttavia con un pesto alla genovese fatto in casa rigorosamente con basilico di Prà e con un pomodoro ramato tagliato a dadini per portare in tavola un connubio di gusti e profumi unico. Il pesto, ma forse non vi sorprenderà, è uno dei prodotti che meglio si sposano anche con la pizza. E per gli amanti di questo piatto che è anche diventato un popolarissimo street food, la proposta è quella di azzardare un ardito accostamento con il salmone che assicura un contrasto gustativo interessante. Tra le tante idee, sulla pizza potete anche aggiungere le vostre spezie preferite al condimento o aggiungerle all'impasto di acqua e farina.