La salsa del pinzimonio si può abbinare benissimo anche con la carne. Del resto si tratta di un condimento che unisce in un' armonia tanti sapori diversi: il gusto dell’olio di oliva aggiunto a freddo dà una marcia in più al gusto di un buon arrosto, mentre la parte acida del pinzimonio (aceto di vino oppure succo di limone) può togliere quel leggero sentore sgradevole della selvaggina; le erbe e le spezie, poi, sono fondamentali per insaporire e dare un tocco gustoso al vostro piatto. Come fare il pinzimonio per la carne? Vediamolo insieme.
Per preparare un’ottima salsa di pinzimonio per la carne, provate a creare un’emulsione di olio extravergine di oliva e aceto di vino bianco, aggiungendo dell’aglio tritato finemente, sale, pepe e prezzemolo. Le dosi sono a piacere: tenete conto che per irrorare un buon arrosto o comunque una porzione abbondante di carne vi serviranno almeno 200 ml di olio, tra 50 e 70 ml di aceto (a seconda dei gusti) e 1 o 2 spicchi di aglio.
Ma il vero aspetto interessante di questa salsa per la carne sta nella possibilità di aggiungere tantissimi tipi di spezie e di erbe aromatiche. Infatti, ogni tipo di carne ha le proprie particolarità di sapore, profumo e preparazione, e i diversi condimenti fungono da esaltatori del gusto per certe carni e non per altre, e soprattutto possono essere graditi ad alcuni e non ad altri.
Pensate, per esempio, al rosmarino. Il rosmarino si può aggiungere a una vinaigrette con cui sfumare a inizio cottura un arrosto al forno, oppure delle costine di maiale, ma anche il cervo o il cinghiale: la sua forza e la sua intensità aromatica coprono gli aspetti più spigolosi del gusto di quelle carni, e ne esaltano le peculiarità. Anche l’abbinamento con la salvia svolge in parte le stesse funzioni. Diverso il discorso per l’alloro, per esempio, che ha un aroma più forte e più complesso: si sposa bene con preparazioni semplici e gusti molto forti, come una braciola o della lonza di maiale. Ma sono tantissime le spezie e i loro profumi, e solo il palato di ciascuno può giudicare sulle proprie preferenze.
Una volta preparata la salsa, comunque, avete due alternative: potete, in primo luogo, versarla sulla carne prima della cottura. In questo modo la parte acida evaporerà del tutto, e tutta la forza aromatica delle spezie si amalgamerà ben bene con il gusto della carne; questo metodo, inoltre, è praticamente obbligato se si utilizza il vino bianco anziché l’aceto, poiché la parte alcolica deve sempre evaporare prima di poter essere consumata.
L’alternativa è, naturalmente, spennellare la salsa dopo la cottura della carne, sulla superficie delle singole fettine oppure dell’intera preparazione nel caso di arrosti, polpettoni o simili. In questo caso è consigliabile utilizzare nella vinaigrette l’aceto al posto del vino, volendo anche l’aceto balsamico, perché nonostante il calore della carne appena fatta l’alcool potrebbe non evaporare completamente.
Se volete, potete anche mettere la salsa di pinzimonio per la carne in un barattolo di vetro o in un contenitore analogo, così da avere un condimento per la carne sempre pronto. La preparazione sarà ancora più agevole: è sufficiente versare gli ingredienti nel vasetto, chiuderlo e agitare con forza. Una volta pronto sarà possibile utilizzarlo subito, oppure lasciarlo riposare per qualche giorno cosicché le spezie rilascino tutti i loro aromi, eliminare poi l’aglio e le altre componenti solide attraverso un filtro, e tenerlo in frigorifero per averlo a disposizione ogni volta che sia necessario insaporire la carne.