Per realizzare un soffritto con i fiocchi, oltre alla scelta degli ingredienti, ci sono altre regole e consigli utili da seguire.
In primis la scelta dell’olio, che deve essere solo ed esclusivamente l’
olio extravergine d'oliva. Eliminate quindi il burro, la margarina o altri tipi di olio.
In secondo luogo, la scelta della
padella, che deve essere antiaderente e deve avere i bordi alti, in modo da poter rosolare gli ingredienti evitando che si attacchino sul fondo e che si brucino. La padella con i bordi alti, inoltre, serve a non far schizzare fuori l’olio anche quando si cuoce a fiamma viva.
Generalmente il soffritto viene preparato con la cipolla, ma anche lo scalogno può andare bene. Il suo sapore deciso è perfetto, ad esempio, per preparare il soffritto di sughi di pomodoro di lunga cottura, come il sugo di peperoni, oppure per sughi realizzati con determinati tipi di carne, come la salsiccia o la pancetta, sughi che si sposano benissimo con la pasta all’uovo.
Anche l’aglio è un ingrediente scelto per la preparazione di soffritti per piatti a base di pesce e frutti di mare, ma è immancabile anche in alcune preparazioni come i buonissimi spaghetti aglio olio e peperoncino oppure le
penne all’arrabbiata.
La cipolla è perfetta per quasi tutte le preparazioni di soffritto, da quelle più delicate, come il risotto o la pasta a base di panna (panna e salmone o panna e verdure di stagione, come la zucca), a quelle più decise, come le mezzelune di peperoni o i ragù. La cipolla è ottima anche per la preparazione dei soffritti per i legumi, le zuppe e le minestre.
Vi consigliamo di tritare le verdure per preparare il soffritto (sedano, carote, cipolla, aglio, porro, prezzemolo e così via) per smorzare il sapore eccessivo e realizzare una base in grado di accompagnare perfettamente i piatti con un sapore delicato e senza lasciare un retrogusto eccessivo, che altrimenti coprirebbe il sapore delle portate principali.
Per tritare gli ingredienti è meglio evitare di usare il mixer in modo da evitare di alterare il sapore degli ingredienti a causa del calore generato dal movimento delle lame. Tritate quindi i vostri ingredienti a mano, usando un coltello dalla lama fine o un pelapatate.
Ricordate di usare sempre carote novelle, che risultano più tenere da tritare e, infine, prestate un’attenzione particolare alla costa di sedano: dovete pulirla bene, eliminando i filamenti e tagliandolo a striscioline.