Ci sono tantissime ricette regionali sarde che prevedono l’uso della fregola tostata in forno, condita con diversi tipi di salse. Ci sono, infatti, tantissimi primi piatti, sia con pesce (tra cui bottarga, molluschi, cozze e vongole veraci) sia con carne, come per esempio le salsicce, o ancora tantissime minestre (come per esempio con ceci e fagioli). Questa tipologia di pasta è davvero ottima abbinata con i più svariati ingredienti.
Preparare la fregola tostata con il brodo di carne è davvero molto facile. Iniziate preparando proprio quest’ultimo. Macinate 2 carote, 1 sedano, 1 cipolla media, 1 pomodoro e unite le verdure a circa 300 g di carne di maiale o di carne bovina lessata. Fate bollire per qualche ora in 1 l d’acqua con un pizzico di sale, da aggiungere quasi a fine cottura.
Mettete da parte il brodo e, in un cucchiaio d’olio, fate soffriggere 1 spicchio d’aglio, 1 cipolla, le carote, il sedano e la carne della cottura precedente. A metà cottura, sfumate con 1 bicchiere di vino rosso e lasciate cuocere fino alla completa evaporazione. Aggiungete 2-3 pomodori macinati, o in alternativa 100 g di pelati e cuocete per altri 10 minuti.
Aggiungete 250 g di palline di fregola tostate al forno e bagnatela, un po’ alla volta, con il brodo di carne preparato in precedenza. Salate, pepate e aggiungete 2-3 pomodori secchi per insaporire. Servite la portata ancora calda. Se preparate da voi la fregola è importante che vi ricordiate la tostatura in forno.
Nella cucina sarda ci sono molti piatti anche a base di pesce: a Cagliari, per esempio, è molto comune la fregola con la zuppa di pesce.
Se volete preparare la fregola tostata ai frutti di mare, proprio come un risotto alla pescatora, iniziate facendo scaldare in una padella, capiente e antiaderente, circa 3 cucchiai di olio. Poi, soffriggeteci uno spicchio d’aglio e fate rosolare 100 g di calamari macinati.
Aggiungete 3 astici, 5 gamberoni, 5 scampi, 3 seppie, versate 1 bicchiere di vino bianco e lasciate cuocere, con il coperchio, fino a far evaporare completamente il vino. Nella stessa padella, aggiungete circa 50 g di sugo di pomodoro, 100 g di cozze e 100 g di vongole e lasciate cuocere per circa 10 minuti, facendo attenzione che non rimangano nella salsa dei pezzetti di guscio.
In un’altra padella, mettete a soffriggere un altro spicchio di aglio e, mentre cuociono i frutti di mare, cuocete 300 g di fregola, bagnandola un po’ alla volta con un 1 l di brodo di pesce. Nella padella dove sta cuocendo la fregola, aggiungete anche la salsa dei crostacei e cuocete per altri 10 minuti. Un piatto perfetto e delizioso da consumare per pranzo con amici e parenti, come piatto unico, o, per esempio, come contorno per secondo piatto di gamberi.
In alternativa, potete preparare un piatto con tutto il sapore del mare, utilizzando anche soltanto le vongole o la bottarga di muggine. In questo caso, in una padella fate soffriggere 1 spicchio d’aglio spellato e schiacciato. Fatelo rosolare a fiamma dolce e poi toglietelo. Aggiungete circa 200 g di vongole (solo quelle che non hanno il guscio rotto) e, quindi, copritele con un coperchio.
Lasciatele cuocere fino a quando non si saranno aperte tutte, poi toglietele dalla padella e mettetele da parte. Filtrate il fondo di cottura delle vongole e rimettetelo nella padella. Fate cuocere circa 400 g di fregola sarda in abbondante acqua salata, ma per metà del tempo di cottura previsto, che è di circa 15 minuti. Poi, riaccendente il fornello, sotto la pentola con l’acqua delle vongole. Scolate la fregola e versatela nella padella antiaderente, nel frattempo tritate grossolanamente circa 100 g di mandorle.
Appena la fregola sarà al dente, aggiungete le vongole (alcune anche senza guscio). Unite circa 50 g di pesto e 4-5 pomodori secchi, tagliati a pezzetti. Amalgamate tutti gli ingredienti e aggiungete 4-5 foglie di basilico fresco e le mandorle, tritate in precedenza. Invece del pesto, potete anche utilizzare salsa di pomodoro e servire con dei crostini di pane, cotti al forno. Un altro piatto gustoso è pronto.
La fregola tostata, condita con pomodorini freschi, un trito di erbe aromatiche e un filo d'olio, è un ottimo contorno per le pietanze a base di pesce al cartoccio o alla griglia.
Un'alternativa per cucinare la fregola con un ragù a base di pesce è quella di unire questo tipo di pasta a un saporito ragù di gallinella.
Dalla difficoltà bassa e veloce da preparare, il ragù di gallinella non vi vedrà impegnati con gusci, colino o preparazioni difficili e vi darà modo di gustare la fregola in tutta la sua naturalezza; vi basterà trattare questo prodotto con lo stesso metodo di preparazione del riso.
Le dosi del ragù di gallinella sono perfette per 4 persone e vi garantiscono risultati da chef con tempi di preparazione davvero brevi.
Se invece non amate i frutti di mare e il pesce, ma non volete rinunciare a un gusto deciso, provate la fregola con funghi porcini, zafferano e peperoncino habanero, tra i primi piatti più rinomati della cucina sarda, l’ideale per la stagione autunnale.
Per prepararlo, iniziate pulendo accuratamente circa 200 g di funghi porcini, eliminando tutte le impurità, per poi tagliarli a fettine, non troppo sottili. Lavate (se fresco) mezzo peperoncino habanero e tritatelo finemente. Soffriggete il peperoncino con 1 spicchio d’aglio, in circa 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva.
Aggiungete i funghi e lasciate rosolare, poi aggiungete mezzo bicchiere di vino bianco e lasciatelo evaporare a fuoco vivace. Versate nella padella circa 400 g di fregola sarda, fatela tostare per qualche istante, poi bagnatela con circa 1 l di brodo vegetale, in cui avrete già sciolto 10 g di zafferano.
Aggiungete il brodo un po’ per volta, mentre continuate la cottura della fregola, ci vorranno circa 10 minuti. Aggiungete, infine, del prezzemolo tritato e servite il piatto quando è ancora caldo, con una spolverizzata di formaggio pecorino grattugiato.