Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Tiramisù al melograno

Ricetta creata da Galbani
Tiramisù al melograno
Prova con
Mascarpone Santa Lucia
Mascarpone Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Tra i grandi dessert tipici della pasticceria italiana troviamo senza dubbio il tiramisù. I suoi pochi ingredienti e il procedimento semplice lo rendono un'idea perfetta quando si ha voglia di portare in tavola qualcosa di sfizioso.

Di questo dessert ne esistono moltissime varianti, tutte golose e morbide. Da quelle con la frutta a quelle super cioccolatose, l'elenco è davvero lungo. Quello che vogliamo proporvi oggi è un tiramisù al melograno, un successo garantito.

In questa preparazione l'acidulo del melograno è perfettamente bilanciato dal sapore cremoso del Mascarpone Santa Lucia, per un mix di sapori, ma anche di colori che accontenterà anche gli ospiti più esigenti, che vi chiederanno il bis.

Proponetelo come dessert per una cena in famiglia, grazie all'assenza di caffè e di rum è l'ideale anche per i bambini*. Il tiramisù al melograno è perfetto anche come dolce di fine pasto per un menù di Pasqua tra amici, ma anche per una cena romantica con il vostro partner nel giorno di San Valentino.

Soffice e goloso gustatelo a colazione per iniziare la giornata con gusto e portatelo in una gita fuori porta, per rinfrescare il vostro pomeriggio.

Pochi ingredienti e un procedimento facile lo rendono la ricetta perfetta anche per chi non si sente un pasticcere esperto, ma vuole cucinare qualcosa di sfizioso e diverso dal solito.

Non vi resta ora che seguire i nostri step di preparazione e realizzare il vostro personale tiramisù al melograno. Preparate tutto il necessario e allacciate i grembiuli. Si parte!

Facile
6
30 minuti
150 minuti di riposo in frigorifero
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Ingredienti

Per il tiramisù

  • 300 di g savoiardi
  • 4 tuorli
  • 120 g di zucchero semolato
  • 250 g di Mascarpone Santa Lucia Galbani
  • 200 ml di panna fresca
  • 40 g di zucchero a velo

Per la bagna

  • 800 g di melograno ( 2 melograni medi)
  • 20 g di zucchero semolato

Preparazione

Colorato e dal sapore bilanciato, questo tiramisù vi farà fare un figurone. Vediamo come realizzarlo.

01

Partite con la crema al mascarpone. In una ciotola unite tuorli e zucchero semolato. Con una frusta a mano o facendovi aiutare dalle fruste elettriche montateli fino a ottenere una crema spumosa.

02

Aggiungete il Mascarpone Santa Lucia e continuate a mescolare fino a che non sarà assorbito dal composto. Lasciate riposare in frigorifero per una mezzora.

03

Montate la panna a neve ferma aggiungendo lo zucchero a velo per ottenere così una crema chantilly bella lucida. Aggiungetela alla crema al mascarpone e mescolate con una spatola dal basso verso l'alto per non smontare il composto.

04

Per la bagna spremete con lo spremiagrumi il melograno fino a ottenere un succo e aggiungete lo zucchero semolato per addolcirlo.

05

In una pirofila posizionate un primo strato di savoiardi precedentemente imbevuti nel succo di melograno e ricoprite poi con metà della crema.

06

Terminate con il secondo strato e decorate con i semi di melograno. Fate riposare in frigorifero per un paio d'ore e servite il vostro tiramisù al melograno.

Varianti

Nel tiramisù al melograno da noi proposto abbiamo deciso di utilizzare la panna fresca, ma per rendere morbida e cremosa la vostra crema al mascarpone potete montare a neve fermissima gli albumi.

Per arricchire la crema potete aggiungere un cucchiaio di kirsh, un liquore alle ciliegie che si abbina alla perfezione con questa ricetta. In questo caso, però, la ricetta non sarà più adatta ai bambini*.

Un'altra variante gustosa di questa preparazione è sostituire il Mascarpone Santa Lucia con la Ricotta Santa Lucia. In questo caso la crema va preparata in modo leggermente diverso. Partite unendo lo zucchero e la ricotta fino a ottenere una crema bella morbida.

A questo punto aggiungete i tuorli e mescolate con le fruste. A parte montate a neve gli albumi e aggiungeteli per ultimi all'impasto ricordandovi di mescolare dal basso verso l'alto.

Altra possibile variante per questo tiramisù è cambiare la frutta utilizzata. Provate per esempio con le fragole. Il procedimento per la crema al mascarpone resta invariata. Per la bagna invece frullate le fragole con lo zucchero per ottenere una specie di sciroppo. Realizzate poi il vostro tiramisù decorate con delle fragole tagliate a metà.

Le varianti con la frutta sono davvero tantissime provate il tiramisù al cocco, perfetto per le torride giornate estive oppure scegliete un magico tiramisù al pistacchio, goloso e morbido.

E che ne dite di un tiramisù pere e ribes nero? L'acidulo del ribes è esaltato e completato dalla dolcezza delle pere.

Insomma non vi resta che scegliere la vostra variante preferita e divertirvi a realizzare il vostro tiramisù personale.

 

Suggerimenti

Il tiramisù è una preparazione tutta italiana che prevede pochi ingredienti e pochi passaggi. Vediamo alcuni consigli per realizzarlo al meglio.

Partiamo dalla crema al mascarpone. Un consiglio è aggiungere il mascarpone un cucchiaio alla volta per permettere all'impasto di assorbirlo completamente.

Nella ricetta da noi proposta uno dei passaggi era quello di montare la panna a neve ferma. Come farlo al meglio? Innanzitutto utilizzate la panna fredda da frigorifero, anzi se possibile optate anche per una ciotola fredda dove montare e anche per delle fruste fredde.

Quando sarà pronta lo potrete capire rovesciando sottosopra la ciotola e noterete che la panna non si stacca dalla superficie. Per quanto riguarda lo zucchero a velo,aggiungetelo quando ormai la panna è montata quasi del tutto, questo consentirà un risultato ottimale.

Parliamo ora del succo di melograno. Il consiglio è ricavarlo voi dai semi sgranati di un melograno, utilizzando un estrattore oppure più semplicemente uno spremiagrumi come abbiamo proposto nella ricetta. In alternativa il consiglio è prendere il succo di melograno già pronto.

Per chi non amasse troppo il sapore un po' acidulo di questo frutto, il consiglio è invece quello di diluire la bagna con dell'acqua o meglio ancora con della spremuta d'arancia.

Un consiglio è provare a decorare la superficie anche con del cocco rapè, per un gusto più dolce e rinfrescante. Un'altra alternativa per servire questo dolce infine potrebbe essere quella di utilizzare pratiche coppette monoporzione da distribuire ai vostri ospiti.

Curiosità

Tra i protagonisti della ricetta di oggi troviamo un frutto, il melograno. Che ne dite di conoscerlo meglio?

La prima domanda che spesso sorge nel sentirlo nominare è: ma si dice melograno o melagrana? Partiamo innanzitutto facendo un po' di chiarezza su questi termini. Melograno al maschile indica la pianta, mentre melagrana indica il frutto.

Tuttavia i due vocaboli sono diventati quasi sinonimi e forse non occorre essere troppo pignoli. La parola deriva dal latinomalum ( che significa pomo) e granatum ( che significa con semi).

Secondo le fonti il melograno è simbolo di fertilità e abbondanza. Già nell'antica Atene le donne ne mangiavano i semi per essere fertili, mentre ai tempi dei Romani le donne avevano l'abitudine di intrecciarsi i capelli con i ramoscelli della pianta del melograno.

Anche nella lontana Cina il melograno era un frutto porta fortuna per gli sposi, mentre le donne turche avevano l'abitudine di lanciarlo a terra e contare i semi per capire quanti figli avrebbero avuto.

Ma la melagrana in passato era utilizzata anche per preparare diversi piatti e, secondo le fonti giunte fino a noi, si trattava di piatti soprattutto salati.

Al giorno d'oggi invece la melagrana è utilizzata specialmente nelle preparazioni dolci come torte, biscotti o come questo sfizioso tiramisù. La melagrana inoltre è utilizzata anche per preparare la granatina, uno sciroppo che si ottiene unendo al succo di melograno zucchero e miele. La granatina può essere usata poi per decorare i piatti o per arricchire i cocktail.

Ora che ne sapete di più non vi resta che utilizzarla per preparare le ricette che preferite.

*sopra i 3 anni

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