Oggi cuciniamo insieme
Oggi cuciniamo insieme

Risotto primavera

Ricetta creata da Galbani
Risotto primavera
Vota
Media0

Presentazione

È noto che per assaporare a pieno il gusto dei prodotti della terra, questi andrebbero acquistati secondo stagionalità. Acquistare e mangiare prodotti di stagione ci dà infatti la certezza di avere in tavola sempre prodotti saporiti. Ogni stagione ha il suo prezioso bagaglio di sapori: in autunno, con i primi abbassamenti di temperatura, farà piacere deliziarsi con le zucche o gli spinaci; in inverno, invece, troveremo conforto in una calda zuppa di porri e patate. In estate, con il gran caldo, godremo della dolcezza di angurie e albicocche; mentre in primavera, quando iniziano i primi caldi e le giornate si allungano, è più piacevole passare del tempo all’aria aperta, così come sono piacevoli i picnic sui prati o le prime giornate passate sulla spiaggia. E, di conseguenza, fa piacere gustare i sapori delicati di ortaggi come asparagi e fave. In questa pagina troverete una ricetta che cerca di coniugare tutti i piaceri proprio di quest’ultima stagione, la primavera: alcuni degli ortaggi più croccanti che la natura ci offre si sposeranno alla perfezione con il Burro Santa Lucia e il Formaggio Fresco Spalmabile Santa Lucia nella preparazione del risotto primavera, che renderanno il piatto cremoso e ancora più saporito. Una ricetta facile da realizzare, che stupirà tutti i vostri ospiti.

Facile
4
40 minuti
Vota
Media0

Ingredienti

  1. 350 g di riso carnaroli
  2. 50 g di Burro Santa Lucia Galbani
  3. mezza confezione di Formaggio Fresco Spalmabile Santa LuciaForma
  4. 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  5. 100 g di punte di asparagi
  6. 1 melanzana piccola
  7. 1 peperone rosso
  8. 1 peperone giallo
  9. 1 porro
  10. 100 g di pisellini fini
  11. 1 carota
  12. brodo vegetale
  13. 2 spicchi d’aglio
  14. sale e pepe
  15. 1 mazzetto di coriandolo fresco
  16. un bicchiere di vino bianco

Preparazione

Il risotto primavera è un primo piatto semplice e primaverile, perfetto per una cena in famiglia o con gli amici. Con questa ricetta potrete gustare i sapori di una stagione fantastica come la primavera.

01

Per preparare il risotto primavera, per prima cosa lavate e asciugate con cura la melanzana e i peperoni, poi tagliateli a cubetti. Successivamente, mondate la carota e tagliatela a cubetti. Mettete il tutto da parte: vi servirà più tardi.

02

Lavate e mondate il porro, poi tagliatelo sottilmente e fatelo imbiondire nell’olio; aggiungete l’aglio schiacciandolo con il palmo della mano, poi fate rosolare qualche minuto. Trascorsi 3/4 minuti, eliminate l’aglio e aggiungete i peperoni, la carota e la melanzana, mescolate e fate insaporire.

03

Sbollentate in pochissima acqua le punte di asparagi e i pisellini per 3 minuti. Poi scolate e aggiungeteli in padella con gli ingredienti che avete fatto rosolare precedentemente, mescolate e amalgamate i sapori; aggiustate di sale e pepe.

04

Aggiungete il riso e fate tostare per qualche minuto, poi sfumate con il vino, e a fiamma alta lasciate evaporare. Aggiungete poco per volta il brodo vegetale, lasciando assorbire bene prima di aggiungerne altro. Tritate finemente il coriandolo.

05

Una volta ultimata la cottura del riso, togliete dal fuoco, aggiungete il coriandolo tritato e il Burro Santa Lucia e mescolate bene. Poi unite il panetto di Formaggio Fresco Spalmabile Santa Lucia e mantecate, così da ottenere un risotto cremoso e gustoso. Servite il vostro risotto primavera ben caldo.

Varianti

Per creare delle varianti altrettanto golose e semplici, potete sbizzarrirvi con altre verdure di stagione, oppure potete sostituire l’aglio con del cipollotto o dello scalogno.

Se lo preferite, potete utilizzare il prezzemolo tritato al posto del coriandolo, in modo da avere degli aromi diversi ma comunque gustosi. Gli amanti dei gusti decisi potrebbero utilizzare del formaggio grattugiato per la mantecatura.

Una variante particolarmente sfiziosa è quella del risotto primavera al forno. È simile nella preparazione alla ricetta che vi abbiamo presentato, ma con qualche aggiunta di ingredienti. Inoltre, come è intuibile dal nome, la cottura finale è diversa, e rende il piatto davvero appetitoso. Insieme a peperoni, carote, melanzane e porro, fate soffriggere anche il prosciutto a dadini in una padella. Fate lessare il riso nell’acqua salata (è preferibile una cottura al dente). Dopodiché, aggiungete al riso gli ingredienti che avete fatto soffriggere in precedenza e 2 uova sbattute, a cui saranno stati aggiunti sale e pepe. Poi riponete tutto il riso in una pirofila, aggiungendo del parmigiano. Cuocete in forno preriscaldato a 200°. Saprete che è pronto per essere servito quando in superficie si sarà formata una crosticina dorata.

È davvero possibile aggiungere tantissimi ingredienti a proprio piacimento per condire questo tipo di risotto. Tutto dipende dal proprio gusto personale e dalla stagione in cui ci si trova.

Molto simile a questa ricetta è il riso alla cantonese, nato in oriente per usare in modo creativo gli ingredienti avanzati in cucina. Vi invitiamo a scoprirla in alternativa a quello primavera.

Suggerimenti

Il risotto primavera è una ricetta dalla difficoltà bassa, quindi per ottenere un buon risultato basterà seguire alcuni accorgimenti. Innanzitutto, bisogna utilizzare prodotti di buona qualità: piselli freschi, verdure di stagione e brodo vegetale fatto in casa.

I tempi di cottura sono molto importanti per una corretta riuscita del piatto. Quindi, assicuratevi di spegnere il fuoco quando il riso è al dente, in modo che non si cuocia troppo durante la fase di mantecatura. Aggiungendo il brodo caldo poco alla volta potete assicurarvi che la cottura del risotto sia perfetta, senza rischiare di cuocere troppo il riso.

Utilizzate sempre olio extravergine di oliva per dorare le verdure e dargli croccantezza e gusto. Quando unite il riso all’olio fatelo tostare bene: quando tutti i chicchi risultano trasparenti e leggermente bianchi all’interno, allora si potrà sfumare con il vino bianco. Evitate di utilizzare altri tipi di vino.

È molto importante, prima di servire il risotto, farlo riposare qualche minuto, in modo da avere un piatto cremoso e gustoso.

Ottime da aggiungere durante la preparazione o in fase finale, per impreziosire il piatto, sono le erbe aromatiche. Per questa ricetta vi consigliamo di utilizzare maggiorana o timo. Daranno al sapore del riso ancora più risalto.

Questo piatto è perfetto da inserire nel menu del pranzo di Pasqua o di qualsiasi altra festività, per andare sempre a colpo sicuro con amici e parenti.

E se in dispensa avete ancora un po’ di riso, perché non usarlo per creare un antipasto che preannunci agli ospiti l’ingrediente del giorno? Scoprite la nostra ricetta per gli arancini senza uova!

Curiosità

Nonostante il nome della ricetta, questo risotto viene considerato da molti come un risotto con verdure, in quanto non viene preparato soltanto con prodotti primaverili.

Si dice che il nome di questa ricetta derivi principalmente dai colori delle verdure che la compongono, quindi sfumature che rimandano alla primavera. Alcuni, infatti preparano questo piatto utilizzando anche funghi, carciofi, zucchine e altre verdure non prettamente primaverili. Motivo per cui è perfetto in qualsiasi stagione dell’anno e in ogni occasione, dalla più seria alla più informale.

Il piatto che vi abbiamo presentato oggi, secondo alcune teorie, potrebbe essere nato dall’ingegno di Giuseppe Cipriani. Nel 1931 fondò l’Harry’s Bar di Venezia, luogo di ritrovo di numerosi artisti e personalità influenti. Cipriani usava come ingrediente principale di molte delle sue ricette il pollo, a partire dalle insalate fino ai suoi creativi tramezzini. Si pensa che l’idea per il riso primavera sia nata dalla necessità di riutilizzare il brodo di pollo, che altrimenti sarebbe andato sprecato.

Come sappiamo, l’ingrediente principale di questo piatto è il riso. Ne esistono di innumerevoli varietà: dal basmati, che proviene da Pakistan e India, al Jasmine, coltivato in Thailandia e Cambogia. La ricetta di cui abbiamo parlato oggi prevede l’uso di riso bianco, ma potreste pensare di aggiungere un po’ di creatività e scegliere il riso venere. Questa tipologia è anche conosciuta come “riso nero” e nasce a Vercelli, in Piemonte, dall’unione da una tipologia di riso nero dell’Asia e una della Pianura Padana. A proposito, hai già scoperto la nostra ricetta dell’insalata di riso venere?

Prova anche

Scopri di più