Il fagiano selvatico è un uccello originario dei territori asiatici, ma data la sua grande capacità di adattamento oggi è diffuso un po' ovunque e viene anche allevato dall'uomo a scopo alimentare, per gustare la sua carne saporita e profumata. Se amate la campagna vi sarà sicuramente capitato di vedere dei fagiani, e avvicinandovi con attenzione avrete potuto distinguere gli esemplari maschi più colorati dalle femmine molto più mimetiche.
Prima di procedere alla cottura del fagiano, vediamo insieme come tagliarlo e prepararlo.
Più affusolato rispetto al pollo, con il becco curvo e la coda lunga, il fagiano maschio ha una carne molto indicata per le lunghe preparazioni e per cuocere sughi e ragù. La carne della femmina, invece, è delicata e perfetta per preparare ripieni per pasta fresca o arrosti.
Come tutta la cacciagione, che comprende sia la selvaggina da pelo (cinghiale, lepre, capriolo, ecc.) sia la selvaggina da piuma (faraona, anatre, oche, quaglie, ecc.), il fagiano ha un intenso sapore di selvatico che, una volta eliminato il piumaggio, può essere contrastato con il succo di limone strofinato su tutta la superficie del volatile prima di procedere alla preparazione della ricetta.
Prima, però, bisogna tagliarlo e pulirlo, un'operazione importante se si desidera cucinare e gustare le sue carni nel modo ideale. Se volete preparare un fagiano intero al forno, dovrete sempre avvolgerlo nella pancetta in modo che quest’ultima renda la carne più morbida. Se, invece, volete cuocere il fagiano con altri metodi di cottura (in padella, in umido, alla cacciatora, ecc.) dovrete porzionarlo e disossarlo.
Avrete bisogno di un coltello affilato, di forbici da cucina e di una piccola mannaia. Una volta eliminate tutte le piume passando la superficie della carne sui fornelli, partite dalla testa e dal collo: pezzi che potrete mettere da parte per preparare un buon brodo di carne. Poi, tagliate le ali partendo dalla base: dopo aver praticato un primo taglio, aiutatevi con le mani e le forbici, al fine di evitare di rompere le ossa. Dovrete fare la stessa cosa per staccare dal fagiano le cosce e le sottocosce. Mettete il fagiano a pancia in su e incidete con il coltello i lati dello sterno, restando vicini alle costole, e staccate i due petti. Incidete fino ad arrivare in fondo alla schiena.