Il carpione è una tipica preparazione del Piemonte e consiste in una marinatura per le verdure, le cotolette di pollo o di vitello, le polpette, il pesce (sardine impanate oppure trota salmonata) e le uova. Il preparato è a base di aceto di mele o bianco, vino bianco, spezie a piacere e un abbondante trito di salvia e aglio. La proporzione tra l'aceto e il vino è 1:3.
Esistono molte varianti e in alcuni casi si aggiunge un trito di sedano e carota o di cipolla rossa di Tropea. In tutti i casi dovete preparare il carpione il giorno prima, così da far insaporire a lungo gli ingredienti perché abbiano un gusto veramente intenso e penetrante.
Per le verdure in carpione servono: una ventina di foglie di salvia piuttosto grandi; olio extravergine d'oliva q.b.; 1 bicchiere d'aceto di mele o bianco; 3 bicchieri di vino bianco; 1 spicchio d'aglio; sale e pepe q.b.; 1 cipolla rossa di Tropea; zafferano in stigmi q.b.; 150 g di fagiolini; 2 carote; 1 cavolfiore; 1 cucchiaino di coriandolo oppure di trito di prezzemolo; zucchero q.b.; 2 melanzane; 2 rametti di dragoncello; 2 foglie d'alloro; 100 ml d’acqua.
Pulite le verdure (fagiolini, melanzane, carote e cavolfiore) e tagliatele a pezzetti. Quindi mettete le melanzane aspurgare in uno scolapasta di metallo coperte di sale grosso e con un peso sopra per circa 1 ora. Poi sciacquatele per eliminare tutti i residui e strizzatele con le mani. A questo punto saltate le verdure in un tegame con un filo d'olio e le foglie di alloro. Spegnete il fuoco quando sono croccanti e regolate di sale e pepe. Tritate la cipolla e soffriggetela in una casseruola con un po' d'olio e lo spicchio d'aglio sbucciato e schiacciato, spegnendo la fiamma una volta diventata trasparente. Ora eliminate l'aglio e aggiungete una presa di zucchero e proseguite la cottura per alcuni minuti continuando a mescolare continuamente.
Una volta che avrete ottenuto un composto omogeneo, sfumate con il vino e l'aceto, aggiungendo 100 ml d'acqua, un cucchiaino di semi di coriandolo, una presa di zafferano, le foglie di salvia e i rametti di dragoncello e amalgamate il tutto. Il preparato aromatizzato deve sobbollire per 10 minuti. A questo punto unite un pizzico di sale e filtratelo con un colino a maglie strette per versare il carpione bollente sulle verdure. Una volta che il preparato si è raffreddato, lasciatelo a riposo per tutta la notte in frigorifero.
Le verdure in carpione saranno un perfetto contorno estivo per il brasato, il pesce (ad esempio, le tinche e le alborelle fritte in abbondante olio bollente) oppure il vitello. Ricordatevi di tirarlo fuori dal frigorifero con un certo anticipo perché sia a temperatura ambiente. In alternativa potete scaldarlo in una padella prima di servirlo. Alla preparazione potrete aggiungere anche la zucca a tocchetti e legumi a vostra scelta. Non dimenticatevi di potare in tavola il pane: la scarpetta sarà ottima!