Oltre che con il sugo di pomodoro o fritta, la trippa può essere preparata anche in umido o in brodo.
Ecco come cuocere la trippa, seguite i nostri consigli.
Fate un soffritto con 1 carota, 1 cipolla e 1 costa di sedano. Unite 1 kg di trippa già lavata e 1 patata tagliata a fettine insieme a 100 ml di passata di pomodoro (potete usare anche i pelati in sostituzione) e 100 ml di brodo di carne.
Dovrete con brodo e passata ricoprire la trippa lasciandola così cuocere per 3 ore a fuoco dolce.
Quando sarà pronta, servitela con il formaggio grattugiato, il sale e il pepe. Se lo gradite, servite la minestra di trippa con dei crostoni di pane tostato.
Preparata con il brodo c'è anche la trippa alla parmigiana. Potete realizzarla con 800 g di trippa di vitello da cuocere in padella dopo aver fatto soffriggere una cipolla in 30 g di burro. Aggiungete 300 g di polpa di pomodoro e di tanto in tanto unite un mestolo di brodo di carne fino a coprire la trippa tagliata a pezzi. Lasciate cuocere per 2 ore e servitela condita con 60 g di parmigiano tagliato a scaglie.
Tra le ricette in umido troviamo anche la trippa alla trevisana. Per questa ricetta vi servono: 750 g di trippa e reticolo di bovino; sale e pepe q.b.; 80 g di parmigiano grattugiato; 50 g di pancetta; 4 fette di pane casereccio; ½ litro di brodo di carne; 1 cipolla; 1 rametto di rosmarino (potete sostituirlo con una foglia di alloro o con della mentuccia, se preferite); 3 cucchiai di burro.
Cominciate con il pulire la cipolla. Portate a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata e scottatevi la trippa, quindi fatela a sottili striscioline. In alternativa potete anche decidere di tritare la carne finemente. Tritate la cipolla e fate la pancetta a dadini. Mettete il burro in una casseruola e, dopo averlo fatto fondere a fiamma bassa, soffriggetevi la pancetta. Potete aggiungere anche uno spicchio d’aglio sbucciato, se volete, ma dovrete eliminarlo prima di versare la trippa nella casseruola. In questo modo questo piatto unico avrà degli aromi più intensi.
Una volta che la pancetta ha acquistato colore, unite la cipolla e proseguire la cottura. Prima che la cipolla diventi dorata versate nella casseruola il rametto di rosmarino e la trippa a striscioline. Amalgamate bene gli ingredienti mescolando con un cucchiaio di legno prima di allungare il sugo di cottura con il brodo di carne. A questo punto vi basta coprire la casseruola con un coperchio, regolare a fuoco medio e cuocere per un'ora e mezzo. Spegnete la fiamma e salate e pepate la trippa a piacere.
Adesso la trippa può essere servita in tavola! Prendete quattro piatti fondi e distribuitevi la carne con il suo bel sughetto saporito e spolverizzatela con il parmigiano grattugiato. Appena poco prima di spegnere il fuoco della casseruola, abbrustolite leggermente le fette di pane casereccio tenendole in forno caldo per un paio di minuti e girandole su entrambi i lati. Saranno un ottimo accompagnamento per la trippa e per fare la scarpetta.
Questo piatto entrerà a far parte della vostra cucina ed è perfetto per una cena in inverno: caldo e aromatico, è ottimo in compagnia. Ecco perché potete servirlo nelle occasioni conviviali allietati da una ricetta tipica della gastronomia italiana. E se volete renderlo più leggera potete sostituire il burro con 3 cucchiai d’olio d’oliva.