Tra i bolliti e piatti unici, un posto a sé occupa il bollito alla piemontese servito con salse apposite. La storia di questa ricetta vuole che sia composto da sette tagli di carne a scelta tra: coda, lingua, testina, cotechino, gallina, cappone, tenerone, rollata, scaramella, spalla, fiocco di punta, cappello del prete e muscolo. Ogni tipo di carne poi viene cotta da sola. Mentre per quanto riguarda le salse da usare, sono la salsa verde, la salsa al cren realizzata con un trito di radice di rafano e la salsa rubra.
Adesso segnatevi invece questi ingredienti: 400 g di tenerone di vitello, 200 di testina di manzo, 300 g di scaramella, 1 lingua, 200 g di coda di manzo, 1 cotechino e metà cappone, 4 cipolle, 4 gambi di sedano, 4 carote, 1 ciuffo di prezzemolo, erbe aromatiche a scelta tra 4 rametti di rosmarino o 4 di timo, 2 spicchi di aglio, 8 chiodi di garofano, una manciata di sale grosso e pepe in grani quanto basta.
Mondate gli ortaggi, lavateli e lasciateli interi. Dedicatevi ora alla carne: con uno spago da cucina, legate la coda, il tenerone e la scaramella per tenerli in forma durante la cottura, come se cucinaste un arrosto. Prendete una pentola, riempitela di acqua fredda, salatela con una manciata di sale grosso e un po' di grani di pepe e mettete dentro 1 cipolla, 1 gambo di sedano, 1 carota, 2 chiodi di garofano, un po' di erbe aromatiche (devono bastare anche per le altre carni) e l’aglio. Portate l’acqua a bollore e fatela bollire per almeno 15 minuti. Immergete quindi il tenerone, la coda e la scaramella, abbassate la fiamma e cuocete per 2 ore. Ogni tanto però controllate con una forchetta, punzecchiando per vedere se sono cotti.
Nel frattempo lavate la lingua e con l'aiuto di un coltello sfregate la superficie. Mettetela dunque a bollire in una pentola d'acqua con un'altra cipolla, 1 carota, 2 chiodi di garofano e una parte di erbe aromatiche e fatela cuocere anch'essa per 2 ore. Stesso procedimento per la testina, mentre il cappone deve cuocere per un'ora, sempre con le solite quantità di verdure. Il cotechino invece va cotto da solo senza verdure in una pentola d’acqua non salata per un'ora.
Quando tutti i pezzi di carne saranno lessati, scolateli e tagliateli a fette separatamente. Della lingua però eliminate, prima di affettarla, lo strato esterno. In un ampio vassoio disponete delle foglie di insalata, precedentemente lavate e asciugate, e distribuitevi sopra le fette di carne con in mezzo i pezzi di metà cappone. Conservate al caldo prima di portare in tavola e accompagnate con le tre salse solite a base di verdura e dei contorni che possono essere spinaci, cipolle e carciofi bolliti conditi con olio, succo di limone, sale e un trito di prezzemolo.