I calamari in padella si possono preparare in mille modi. Tagliati ad anelli, i calamari fritti sono un vero peccato di gola, avvolti da una semplice pastella di acqua gasata e farina, ideali per una cena sfiziosa e piena di gusto perché, si sa, la frittura piace sempre a tutti. Potete servirli tra gli antipasti di Natale o come secondo, magari insieme a un goloso piatto di gamberi grigliati e un contorno di
zucchine e patate al forno, semplice da fare e buonissimo.
Tipica della Sicilia è la ricetta dei calamari in padella con un ripieno davvero unico: uvetta, pinoli, capperi e pomodorini. Un piatto con cui porterete in tavola tutto il profumo di una regione dalla gastronomia inconfondibile.
Per preparare questa ricetta vi serviranno: 6 calamari; 1 cucchiaio di uvetta; 1 cucchiaio di pinoli; 1 cucchiaio di capperi; 100 g di pangrattato; 12 pomodorini pachino; 1 bicchiere di Marsala; qualche foglia di basilico; olio extravergine d’oliva; sale e pepe.
Per prima cosa, in una ciotola preparate il ripieno: mescolate i pomodorini tagliati a quadretti con il pangrattato, il basilico spezzettato, i capperi, i pinoli e l’uvetta. Salate e pepate, aggiungete 2-3 cucchiai di olio e mescolate. Coprite con la pellicola e fate riposare; nel frattempo pulite i calamari e privateli dei tentacoli, che farete saltare in padella con olio e sale. Una volta pronti, tritateli grossolanamente e uniteli al ripieno. Riempite i calamari aiutandovi con un cucchiaio, chiudeteli con gli stuzzicadenti e sistemateli in una teglia rivestita di carta forno; irrorate con un filo d’olio e il Marsala e infornate a 180° per 20 minuti circa. Ed ecco che i vostri calamari saranno pronti!