Il lardo di colonnata è un cibo che in cucina si presta ad arricchire anche i secondi piatti, dalla carne al pesce.
Se avete organizzato una cena in casa tra amici e volete stupire con un menù davvero speciale e che lasci tutti a bocca aperta, potete provare a cucinare secondi piatti al sapore di lardo di Colonnata, verrete sicuramente ripagati da un enorme successo.
Particolarmente adatto alla carne come farcia, il lardo di Colonnata aggiunto crudo riesce ad ammorbidire le carni di manzo, coniglio, pollo e agnello e ad arricchirle di un intenso sapore delicato.
Il lardo sorprende anche con un’ardita unione con pesce e crostacei.
Il profumo di un piatto di gamberoni arricchiti dal lardo di Colonnata saprà letteralmente conquistare i vostri ospiti. Oltre ad essere facile da preparare, questo piatto è anche veloce ma ciò che vi stupirà di più sarà l’accostamento di sapori che scoprirete al primo assaggio.
Gli ingredienti sono pochi e semplici ma il risultato sarà sorprendente. Vi serviranno: 10 gamberoni; 10 fettine di lardo; 1 limone; 1 ciuffo di prezzemolo; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.
Per prima cosa, dovete procedere alla pulizia dei gamberoni: lavateli sotto sotto l’acqua corrente, eliminate le zampe e la parte centrale del carapace, lasciando intatte solo testa e coda. Fate un’incisione con un coltellino e levate il filo nero e l’intestino dal dorso dei gamberi; lavateli di nuovo e sistemateli dentro uno scolapasta.
In una terrina, emulsionate 4 cucchiai di olio, il prezzemolo tritato, il succo del limone, una presa di sale e una spolverizzata di pepe. Immergetevi i gamberoni e lasciate che assorbano questi sapori per circa 15 minuti. Quindi, sgocciolateli bene, avvolgeteli nel lardo, metteteli in una teglia rivestita di carta da forno e infornateli a 180° per circa 10 minuti; trascorso questo tempo, accendete il grill e fate dorare il lardo. Il contrasto di sapore e consistenza tra il lardo e il crostaceo sarà una vera poesia.
Il lardo riesce anche ad ammorbidire la carne e questo avviene attraverso una tecnica di preparazione definita lardellatura. Si inserisce il lardo nella carne o intorno aessa e questo, in cottura, le permetterà di ammorbidirsi particolarmente e di assorbire i succhi e il sapore del lardo in modo da sprigionare al primo boccone un sapore e un gusto incredibili.
Una carne che apprezza in particolar modo la lardellatura è quella di maiale che spesso può risultare stopposa. Per ovviare al problema e aggiungere bontà ai vostri piatti, potete lardellarla come vi stiamo per suggerire noi in questa semplice ma prelibatissima ricetta.
Vi serviranno: 4 filetti di maiale dallo spessore di circa 4 cm; 8 fette di lardo di Colonnata; 1 rametto di rosmarino; 1 spicchio d’aglio; sale e pepe nero.
Sfregate i filetti con lo spicchio di aglio e avvolgeteli con le fettine di pancetta; fateli aderire bene alla carne e ungete con un filo d’olio. Scaldate una padella antiaderente e fate rosolare i filetti cuocendoli 3 minuti per lato. Prelevate la carne, mettetela in un piatto e avvolgetela con un foglio di alluminio. Nel frattempo, aggiungete al fondo che si sarà creato durante la cottura 3 cucchiai di acqua e fate deglassare, mescolando con un cucchiaio di legno. Si formerà una gustosa salsa che utilizzerete per condire la carne e servirla in tavola.
Anche il carré di maiale, un taglio scenografico e adatto alle grandi occasioni, si presta a un accompagnamento con il lardo. Proponetelo con un contorno gustoso di zucchine e patate al forno.
Vi serviranno: 1 carré di maiale da 700 g; 8 fette di lardo; 3 rametti di rosmarino; 6 foglie di salvia; 1 bicchiere di vino bianco; olio extravergine d’oliva; sale e pepe nero.
Spennellate con un po’ di olio la carne e disponete le fettine di lardo tra le costine. Tritate gli aghi di rosmarino e la salvia in un mixer e spolverizzate la carne ricoperta di lardo. Dopo di che, delicatamente, massaggiate il lardo per far aderire bene le erbe. Se amate i sapori particolarmente intensi, potete anche spolverizzare con un po’ di sale ma ricordate che il lardo regala la sua sapidità agli altri alimenti, quindi fate molta attenzione. Lo stesso dicasi per il pepe: spolverizzate il pepe nero ma senza esagerare.
Avvolgete il carré con un foglio di carta forno o con l’alluminio lasciando scoperti gli ossi, condite con un filo d’olio e sistemate la carne su una teglia. Bagnate con il vino e infornate a 180° per circa mezz'ora. Sistemate il vostro secondo in un piatto da portata elegante, bagnatelo con il fondo di cottura e servite con il contorno.
Potete spesso sostituire il lardo alla pancetta. Ad esempio, potrete inserirlo in un piatto gustosissimo di patate al forno ripiene per trasformarlo in un secondo prelibato, o in un secondo di involtini di pollo e pancetta.