Oggi cuciniamo insieme
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Galbani GrangustoPresenta

Torta baciocca

Ricetta creata da Galbani
Torta baciocca
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Grangusto Grattugiato
Grangusto Grattugiato
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Presentazione

Un pic nic all'aria aperta o una gita fuori porta? Una cena tra amici o un pranzo in famiglia? Un antipasto per un pasto di più portate oppure un pratico finger food da degustare in un simpatico aperitivo o in un buffet in giardino? Ognuna di queste occasioni è il momento giusto per una golosa torta salata, a scelta tra le tante possibilità offerte da quiche e torte rustiche!

Ebbene, se la torta salata è sempre una buona idea, allora la torta baciocca è l'idea gastronomica che stavate aspettando: la dolcezza delle cipolle incontra il sapore avvolgente e la cremosità delle patate, racchiusa in uno scrigno di deliziosa pasta sfoglia. Il formaggio Grangusto Grattugiato Galbani, poi, nella sua formula pratica in una comoda confezione, aggiunge la giusta sapidità per un equilibrio di sapori che conquisterà grandi e bambini*.

La torta baciocca è una tipica ricetta ligure, ma seguendo questi semplici ed efficaci passaggi il piatto arriverà sulle vostre tavole, in qualunque posto vi troviate, in modo semplice e veloce. Accendete il forno: è ora di assaggiare la torta baciocca!

Facile
6
60 minuti
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Ingredienti

  1. 800 g di patate
  2. 80 g Grangusto Grattugiato Galbani
  3. 2 cipolle
  4. 2 uova
  5. 1 rotolo di pasta sfoglia
  6. lardo q.b.
  7. olio extravergine d'oliva q.b.
  8. sale e pepe q.b.

Preparazione

La ricetta della torta baciocca si compone di pochi semplici passaggi: ecco come prepararla.

01

Iniziate la preparazione dalle patate: sbucciate le patate e tagliatele a fettine sottili, quindi lasciatele a bagno in acqua fredda salata, in modo tale che perdano l'amido in eccesso.

02

Nel frattempo mondate e tagliate a fettine sottili anche le cipolle: fate sciogliere il lardo in padella e poi aggiungete le cipolle, salate e pepate a piacere e lasciate rosolare per qualche minuto. Quando le cipolle saranno morbide e dorate, aggiungete le patate: fate cuocere per una decina di minuti, sfumando con dell'acqua.

03

In una ciotola capiente rompete le uova, sbattetele con il formaggio Grangusto Grattugiato Galbani e aggiustate con un pizzico di sale. Versate il contenuto della padella nella ciotola e mescolate con cura.

04

Stendete la pasta sfoglia in una teglia, lasciando la carta forno in dotazione nella confezione. Bucherellate il fondo della sfoglia con i rebbi di una forchetta, poi versate il ripieno della torta baciocca e livellate la superficie con il dorso di un cucchiaio. Infine, ripiegate i bordi della sfoglia all’interno.

05

Preriscaldate il forno a 180° C e cuocete la torta baciocca per 40 minuti circa, fino a completa doratura. Prima di tagliarla a fette e servirla, assicuratevi che si sia raffreddata un po'.

Varianti

I rustici, si sa, sono una fonte inesauribile di nuove idee e di varianti alle ricette della tradizione: il loro maggiore punto di forza, tra i tanti, è proprio nella straordinaria versatilità e nella possibilità di personalizzarli a piacere. Anche la ricetta della torta baciocca può subire varie modifiche, dettate dai gusti e dalle preferenze dei commensali.

La stessa tradizione ligure suggerisce molti modi diversi per preparare questa specialità. Ne esiste addirittura una versione senza sfoglia, in cui il ripieno è cotto in teglia nel forno e si rassoda grazie alla presenza dell'uovo. Questo viene servito come fosse un polpettone: basta ungere bene la teglia con olio extravergine di oliva o lardo e poi infarinare i bordi o spolverizzarli con del pangrattato, in modo da creare una golosa crosticina croccante. La torta baciocca senza sfoglia cuoce in forno più velocemente: sempre a 180° C ma per soli 30 minuti.

Potete, inoltre, modificare la ricetta utilizzando uno specifico tipo di cipolla: noi vi suggeriamo una cipolla bianca, dolce e non troppo forte, ma potete usare anche una comune cipolla dorata o una cipolla rossa, se ne avete a disposizione. Per sperimentare una versione più invernale, potete optare per la sostituzione della cipolla con il porro, che si sposa alla perfezione con le patate.

Consigli

La torta baciocca è una ricetta umile della tradizione ligure: non è strano che sia davvero semplice da fare. Se si utilizza una pasta sfoglia già pronta, poi, può essere realizzata anche da chi non ha molta esperienza tra i fornelli. Tuttavia, qualche consiglio può risultare utile per ottenere un risultato ancora più soddisfacente.

Ad esempio, tenete a mente che l'uso del formaggio Grangusto Grattugiato Galbani, che è senza glutine e naturalmente privo di lattosio, può essere molto utile nel caso in cui alcuni dei vostri ospiti preferissero un'alimentazione priva di alimenti che ne contengono. In questo caso, però, vi raccomandiamo di usare anche una pasta sfoglia adatta all'occasione, scegliendo tra le tante proposte disponibili senza glutine o senza lattosio.

Inoltre, la tradizione ligure suggerisce un'alternativa per coloro che desiderano creare la base di sfoglia in casa: oltre alla tradizionale ricetta della pasta sfoglia, infatti, potete provare a realizzare una semplice pasta matta, con solo 100 grammi di acqua, 250 di farina (anche senza glutine, in caso di necessità), un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, sale e spezie a piacere. Il risultato sarà ancora più rustico e appetitoso.

Curiosità

La torta baciocca incuriosisce già dal suo nome, originale ed evocativo: perché si chiama così? Esistono varie teorie al riguardo: c'è chi sostiene che “baciocco” fosse solo un modo alternativo per dire "pazzo" e che questo fosse connesso all'uso, molto diffuso nel secolo scorso, di realizzare la torta baciocca con la cosiddetta pasta matta.

Altre teorie, invece, trovano una spiegazione forse più articolata ma altrettanto interessante. Si dice, infatti, che la torta baciocca fosse stata inventata in onore di Elisa Bonaparte, sorella del celebre Napoleone; la donna era soprannominata proprio “la Baciocca” per via del matrimonio con Felice Baciocchi, duca di Massa e Carrara, Lucca e Piombino. Il personaggio era sulla bocca di tutti al tempo: bellissima e molto corteggiata, intelligente e caparbia, Elisa Bonaparte deve aver avuto un grande appeal al tempo. Non è dunque un caso che una pietanza così buona e appetitosa abbia presto preso il suo stesso nome.

In ogni caso, la storia della baciocca è assai difficile e controversa da definire, così come tante storie che riguardano i piatti più umili della tradizione. Questo non toglie nulla al suo successo, che al giorno d'oggi inizia a espandersi sempre più oltre i confini regionali.

 

* sopra i tre anni

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