Oggi cuciniamo insieme
Oggi cuciniamo insieme
Santa LuciaPresenta

Torta salata con pollo e radicchio

Ricetta creata da Galbani
Torta salata con pollo e radicchio
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
Vota
Media0

Presentazione

La torta salata con pollo e radicchio è un rustico goloso e stuzzicante, perfetto da preparare come snack, spuntino o pranzo al sacco, ma anche come antipasto per un pranzo o una cena di più portate. Si presta bene persino per una cena informale e dell’ultimo minuto; preparato in anticipo, può costituire un ottimo “salvacena”, perché si può mangiare fredda oppure riscaldata per qualche minuto al forno o in microonde.

Il punto forte di questa torta salata è nel suo ripieno gustoso e pieno di sapore, in cui una cremosa base di ricotta Santa Lucia, morbida e golosa, accoglie degli straccetti di petto di pollo, che danno sostanza e consistenza al piatto, e di radicchio, che con il suo sapore intenso e leggermente amarognolo aggiunge una nota sofisticata e particolare alla torta salata.

Abbiamo poi utilizzato delle sottili fette di Galbanino per rendere la torta salata con pollo e radicchio filante ad ogni fetta, e ancora più irresistibile ad ogni morso. Il tutto è racchiuso tra due croccanti dischi di pasta sfoglia, fragrante e profumata. Condividerla con amici o familiari sarà ancora più difficile!

Qui troverete la ricetta, spiegata punto per punto, per realizzare una torta salata a regola d’arte; scoprirete anche tanti trucchi e consigli per rendere ancora più irresistibile la vostra pietanza, insieme a qualche variante da sperimentare in modo da esplorare sempre più il fantastico mondo delle torte salate. Accendete il forno: è tempo di cucinare!

Facile
6
50 minuti
Vota
Media0

Ingredienti

  • due rotoli di pasta sfoglia già pronta
  • 300 g di petto di pollo
  • 500 g di radicchio di Treviso
  • 125 g di Ricotta Santa Lucia Galbani
  • 120 g di Galbanino Fette Galbani
  • un tuorlo
  • una noce di Burro Panetto Santa Lucia Galbani
  • un limone
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Preparazione

Per realizzare la torta salata con pollo e radicchio inizieremo proprio dalla preparazione del ripieno: ecco come precedere.

01

Lavate accuratamente il radicchio e tagliatelo a striscioline; lasciatelo appassire in padella con un filo d’olio.

02

A parte, tagliate il petto di pollo a straccetti sottili e lasciateli scottare in una padella con un filo d’olio, del succo di limone e un po’ di sale e pepe; lasciate intiepidire a parte e poi unite la carne al radicchio e alla ricotta, amalgamando gli ingredienti in una ciotola capiente.

03

Stendete la pasta sfoglia, con la sua carta forno, in una tortiera e bucherellate la sfoglia con i rebbi di una forchetta; sistemate le fette di Galbanino sul fondo e poi versate il ripieno all’interno della torta.

04

Utilizzate il secondo disco di pasta sfoglia per coprire la torta, sigillando i bordi con cura. Sbattete il tuorlo d’uovo con una noce di burro fuso e utilizzatelo per spennellare la superficie della torta, che così si manterrà ben dorata.

05

Cuocete la torta salata con pollo e radicchio in forno preriscaldato a 200° C, per circa 30 minuti, o finché la superficie non diventerà ben dorata; lasciate intiepidire prima di servire.

Varianti

La torta salata con pollo e radicchio si presta molto ad essere utilizzata come base per sperimentare varianti e versioni sempre nuove di questo rustico, versatile e pratico: sarà infatti sufficiente qualche piccola modifica nella selezione degli ingredienti per ottenere combinazioni di sapori sempre nuove e accattivanti.

Iniziamo dal ripieno: sfumare il pollo con mezzo bicchiere di vino bianco darà un tocco di sapore in più alla carne e un profumo ancora più invitante; prestate attenzione, però, che la padella sia molto calda quando versate il vino, in modo che l’alcol contenuto nella bevanda possa sfumare lasciando solo il sentore profumato del vino. Potete aggiungere al pollo anche qualche spezia, come un pizzico di curcuma oppure della paprica dolce, che si sposa bene anche con il sapore del radicchio. Se invece volete restare su un’erba aromatica più comune, puntate su qualche rametto di rosmarino, inserendolo in padella al momento della cottura del pollo.

Se volete un ripieno ancora più sfizioso, bilanciate il sapore intenso del radicchio aggiungendo del porro tagliato a rondelle sottili: dolce e delicato, sarà perfetto per creare un piacevole contrasto con il resto del ripieno. Potete inoltre sostituire la ricotta con un po’ di panna da cucina: vi consigliamo di versarla in padella insieme al pollo, lasciando cuocere quest’ultimo nel latticino per almeno 5 o 6 minuti. Potete utilizzare anche dello yogurt greco, da accompagnare al radicchio nel ripieno come nella ricetta della torta salata con yogurt greco.

Anche altri formaggi, soprattutto se a pasta filante, possono essere molto adatti per aggiungere sostanza e gusto al ripieno: fontina, provola, asiago e scamorza sono ottimi sostituti della ricotta e, come il Galbanino, rendono la torta filante e golosa.

Suggerimenti

La pasta sfoglia già pronta è un ingrediente davvero pratico e comodo in cucina: in pochi minuti, avrete a disposizione piatti golosi e pronti da mangiare, che hanno bisogno solo di un rapido passaggio in forno. Nonostante ciò, chi avesse voglia di cimentarsi con della buona pasta sfoglia fatta in casa potrà realizzare la base di sfoglia anche per questa ricetta: basterà organizzarsi per tempo, perché questa preparazione ha bisogno di tempi e procedimenti molto rigidi, che vanno rispettati alla lettera. In compenso, otterrete una pietanza dal sapore ancora più rustico, artigianale, che ripagherà ogni vostro sforzo supplementare in cucina.

Se invece decidete di utilizzare la pasta sfoglia già pronta, ricordatevi di estrarla dal frigo almeno mezz’ora prima del suo utilizzo: una pasta sfoglia troppo fredda, infatti, sarà difficile da maneggiare e si srotolerà con fatica, rompendosi o strappandosi più facilmente.

Sempre a proposito della sfoglia, potete spennellare la superficie anche con del semplice olio extravergine d’oliva, nel caso in cui non abbiate del burro o delle uova a disposizione; se volete rendere la superficie lucida e ben colorata, utilizzate della panna o del latte.

Potete inoltre usare un rotolo di sfoglia rettangolare, e cuocere la torta in una teglia della stessa forma: sarà più pratica da tagliare nel caso in cui vogliate servire la torta salata con pollo e radicchio in un buffet o durante un aperitivo, porzionata in piccoli pezzi, da mangiare come divertente e gustoso finger food.

Curiosità

L’origine storica del radicchio, protagonista di questa ricetta, non è affatto certa: pare che sia apparso in Italia durante il XVI secolo, e che la sua produzione fosse concentrata nella provincia di Treviso, presso Dosson; qui, da alimento povero e rurale, consumato perlopiù da contadini e gente umile, è in poco tempo diventato un cibo pregiato e ricercato, grazie ad alcune lavorazioni e alla selezione delle varietà migliori. Nella seconda metà dell’Ottocento, il radicchio era ormai diffuso in molti libri e ricettari, ed era cucinato anche dai cuochi delle famiglie più agiate.

Nel tempo la zona di produzione, trasformazione e confezionamento del radicchio non è cambiata (semmai, si potrebbe dire, si è estesa): il principe di questo ortaggio, ovvero il Radicchio di Treviso IGP, è tuttora appannaggio delle province di Treviso, Padova e Venezia. La sua coltivazione, quindi, si colloca soprattutto nell’area pianeggiante al centro del Veneto, in cui le estati sono piuttosto calde e gli inverni abitualmente rigidi. Il radicchio qui cresce bene grazie a un terreno molto pieno di acqua, irrigato dai corsi d’acqua che scendono a valle direttamente dai monti delle Dolomiti.

Tra le specie più diffuse di radicchio si cita solitamente il radicchio tardivo, che ha un sapore leggermente amarognolo e una consistenza molto croccante: si riconosce dal cespo assai voluminoso, di forma allungata, chiuso in cima e con una nervatura bianca molto evidente, al centro delle foglie. Il radicchio variegato, invece, è contraddistinto da un sapore molto più dolce, in cui i toni amarognoli sono molto delicati. La forma del cespo è molto più tondeggiante, con foglie dal bordo frastagliato e vari colori, dal bianco-crema, al viola chiaro, dal rosso violaceo al rosso vivo.

Prova anche

Ti potrebbe interessare anche