Il limone è un agrume molto utilizzato all'interno della nostra gastronomia.
Coltivato durante tutto l’anno, il suo utilizzo in cucina è piuttosto variegato: il suo succo, infatti, impedisce a ingredienti come le mele o i carciofi di annerirsi, oppure può rendere una semplice scaloppina di carne sfiziosa e saporita, come nel caso della nostra fettina al limone.
Sia la scorza grattugiata che il succo vengono impiegati per aromatizzare e profumare primi piatti come i tagliolini al limone, ma anche secondi piatti e dolci.
Nella nostra ricetta il limone insaporisce la carne di vitello in una variante della ricetta francese dell'escalope (termine infatti può essere tradotto per l'appunto in “scaloppina”). La prima volta che si utilizza la traduzione di escalope è all'inizio del secondo scorso grazie alle pubblicazioni di alcuni esperti e appassionati di gastronomia.
L'origine della ricetta resta ancora incerta e molto discussa, anche se alcune ipotesi collocano la nascita delle scaloppine in Italia alla corte di Umberto II di Savoia.
Per essere definita “scaloppina”, la carne deve provenire tassativamente da specifici tagli del vitello, come per esempio la fesa, lo scamone, la noce e il girello. Altre volte viene chiamata “scaloppina” qualsiasi tipo di carne sottile preparata secondo la ricetta (cioè infarinata, cotta in padella e irrorata da un fondo di cottura trasformato in una salsa). In ogni caso si prestano a questo tipo di preparazione soltanto se le fettine di carne presentano un filo di grasso, perché altrimenti risulteranno troppo dure e stoppose. Qualcosa di molto diverso dal gusto morbido e succoso della scaloppina.
Le scaloppine al limone possono diventare ancora più gustose se accompagnate da un contorno, dalle verdure grigliate alla verdura bollita fino alle insalate verdi. Sì anche alle patate condite con olio, aglio, prezzemolo e pepe nero o alle salse a piacere! Non ve ne pentirete assolutamente!
Domande Frequenti
Quale taglio di carne è più adatta per preparare le scaloppine al limone?
Per realizzare le scaloppine al limone, potete scegliere tra diversi tipi di carne: il risultato sarà sempre un buon piatto con delle tenere fettine avvolte da una crema densa e omogena. Ecco i tagli più adatti: nel caso del vitello vi consigliamo fesa e noce; per quanto riguarda il maiale, invece, optate per lonza e filetto, parti molto tenere. Il filetto è anche la parte più utilizzata del coniglio, mentre per il tacchino provate a fare delle scaloppine con la fesa o con il petto. Infine, se volte provare a usare l'agnello, dal gusto molto particolare, il taglio da utilizzare sono le nocciole, ricavate dalla schiena. Qualsiasi taglio scegliate basteranno poi pochissimi ingredienti per realizzare questo secondo piatto.
Qual è il segreto per non far staccare la farina?
Quando si preparano le scaloppine, uno dei compiti più difficili è non far staccare la farina. Un trucchetto è quello di asciugare le fettine di carne con della carta assorbente su entrambi i lati: in questo modo la farina aderirà alla perfezione. Le fettine non dovranno essere troppo spesse, anzi più sottili sono, più sarà facile ricoprirle con la giusta quantità di farina. Un altro piccolo trucco è non infarinare mai troppo tempo prima di cuocere: anzi, l'ideale è farlo appena prima di metterle in padella.
Posso utilizzare il petto di pollo per preparare le scaloppine al limone?
La risposta è sì ed ecco come prepararle alla perfezione: iniziate passando le fettine di pollo nella farina 00, che potrete insaporire a vostro gusto con delle erbe aromatiche, come rosmarino oppure salvia. Eliminate la farina in eccesso e poi fate cuocere a fuoco medio in padella con olio o burro. Dopo che la carne sarà dorata in superficie irrorare con il succo di limone e aggiungete un pizzico di sale. Decorate infine con prezzemolo e, se gradite, con la scorza del limone.
È possibile infarinare la carne per le scaloppine al limone con la fecola?
Certamente, la fecola di patate può essere un perfetto sostituto per infarinare e anche per creare un sughetto delizioso, che sorprenderà grandi e bambini*. Per farla, sarà sufficiente togliere la carne a cottura quasi ultimata, aggiungere altro succo di limone in padella e terminare poi la cottura in questa salsa, che la fecola renderà cremosa al punto giusto. Un'altra alternativa senza glutine è l'amido di mais, che renderà le vostre scaloppine buonissime e saporite.
* sopra i tre anni.