Oggi cuciniamo insieme
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Panfocaccia

Ricetta creata da Galbani
Certosino. La piccola crescenza di Galbani.
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Presentazione

Pochi semplici ingredienti per un prodotto da forno saporito e soffice, una perfetta via di mezzo tra pane e focaccia, versatile e pronto all’uso: è il panfocaccia, l’impasto lievitato ideale da farcire, grazie alla consistenza morbida e porosa, buono come una pagnotta, ma più pratico e sottile.

La sua mollica è compatta e gustosa, la crosta dorata: il panfocaccia è perfetto per preparare ottimi panini, ma anche per sostituire pane e pizza in cucina durante pranzi e cene. Particolarmente morbido e goloso all’assaggio, e molto invitante da vedere in foto, questo tipo di focaccia stuzzica l’appetito con il suo aspetto appetitoso come quello di una focaccia alta e fragrante.

Anche la forma del panfocaccia ricorda molto quella della comune focaccia fatta in casa, pur essendo più alta e bucherellata.

In questo articolo troverete la lista degli ingredienti necessari, la ricetta passo passo per realizzare un panfocaccia a regola d’arte e qualche consiglio utile per utilizzarlo in prelibati piatti unici, con fantasiose farciture o in semplici varianti.

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Ingredienti

Per l’impasto:

  1. 250 g di farina 00
  2. 250 g di semola rimacinata
  3. 350 ml di acqua
  4. 25 ml di olio extravergine d’oliva
  5. 25 g di burro
  6. 10 g di sale
  7. 4 g di lievito di birra
  8. 1 cucchiaino di miele

Per la farcitura:

  1. una confezione di Certosino da 100 g
  2. 50 g di prosciutto crudo stagionato
  3. fichi q.b.

Preparazione

La ricetta per realizzare la panfocaccia è molto semplice, ma richiede una lievitazione lunga, per poter avere un risultato soddisfacente: giocate d’anticipo e iniziate a preparare l’impasto la sera prima!

01

Iniziate la preparazione versando in una ciotola la farina di tipo 0, 200 ml di acqua, l’olio e metà della dose di lievito. Impastate con cura, formate un panetto e lasciate lievitare l’impasto per circa 12 ore, coperto da un panno, in un luogo asciutto e al riparo da spifferi, come ad esempio il forno spento.

02

Trascorso il tempo di riposo, sciogliete l’altra metà del lievito nell’acqua restante e mescolate insieme a un cucchiaino di miele. Versate il composto nell’impasto lievitato, aggiungete la farina di semola e il burro ammorbidito, e impastate energicamente. Infine, aggiungete all’impasto il sale. Coprite di nuovo l’impasto e lasciatelo lievitare per almeno un’altra ora e mezza.

03

Trascorso il tempo della seconda lievitazione, stendete l’impasto su un piano infarinato e ripiegate i lembi della pasta verso l’interno, come fosse un fazzoletto. Senza maneggiarlo troppo, adagiate l’impasto su una teglia, dandogli una forma allungata, e picchiettate con le dita per formare i dei piccoli solchi, tipici della focaccia.

04

Spennellate la superficie del panfocaccia con dell’olio e cuocete in forno preriscaldato a una temperatura di 250°C, per circa 10 minuti. Abbassate la temperatura a 180°C e lasciate cuocere per ulteriori 20 minuti. Nel frattempo, lavate e tagliate i fichi a spicchi e tagliate a fette il prosciutto crudo.

05

Sfornate il panfocaccia e lasciatelo intiepidire; poi tagliatelo a metà nel senso della larghezza, e farcitelo con abbondante Certosino, spicchi di fichi e prosciutto crudo. Per gustare al meglio la ricetta, vi consigliamo di ripassare il panfocaccia farcito in forno per un paio di minuti e servirlo ben caldo.

Varianti

Una delle caratteristiche del panfocaccia è che si presta perfettamente a tante farciture diverse, con ottimi risultati.

Vi consigliamo di usare un formaggio cremoso come il Certosino per dare corpo alla vostra farcitura, che potrete arricchire con salumi, verdure o ingredienti dolci, come creme, frutta e marmellate.

Provate ad esempio a farcire il panfocaccia con le uova in camicia, asparagi e speck, o la versione con mortadella, crema di pistacchio salata, Certosino, dei pezzettini di patate e un filo di aceto balsamico; oppure realizzate una versione vegetariana con zucchine, melanzane e peperoni grigliati, qualche foglia di menta e di basilico e un filo d’olio a crudo.

Oltre alla farcitura, anche l’impasto può essere modificato per soddisfare i gusti e le preferenze dei commensali: il mix di farine si può ricalibrare utilizzando della farina integrale, ad esempio, al posto della farina di tipo 0; se possibile, mantenete la stessa dose di semola per garantire una mollica porosa e soffice. Se siete in vena di sperimentare, potete aggiungere all’impasto anche la polpa di una patata lessata, diminuendo al contempo le dosi di farina.

Per dare un tocco di colore in più alla vostra ricetta, inoltre, è possibile aggiungere prima della cottura del rosmarino sulla superficie, del pepe nero oppure un po’ di origano tritato finemente. C’è anche chi distribuisce sul panfocaccia una generosa manciata di pomodorini secchi tritati grossolanamente, oppure delle olive denocciolate, posizionate proprio nelle fossette create con le dita nell’impasto prima di infornarlo: così come per la ricetta della focaccia alle olive. Usate sia le olive nere sia quelle verdi, alternando i due colori: in questo modo il vostro panfocaccia sarà perfetto per una presentazione simpatica e accattivante, oltre che gustoso e saporitissimo all’assaggio!

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