Gnocco fritto e Certosa
Presentazione
Ingredienti
- 400 g di farina
- 20 g di lievito di birra
- 1 cucchiaio colmo di strutto morbido
- olio di oliva o di arachide (o strutto come vuole la tradizione locale)
- 1 confezione di Certosa Classica
- sale
Preparazione
Gli gnocchi fritti sono più buoni se mangiati appena fritti, calcolate bene i tempi di preparazione per portare in tavola uno dei piatti più sfiziosi della cucina italiana.
Per la realizzazione dello gnocco fritto dovete prima di tutto sciogliere il lievito in mezzo bicchiere d'acqua tiepida, dopodiché setacciate la farina sulla spianatoia, create la fontana e mettete al centro il lievito, un cucchiaio di strutto (se ne avete) e un pizzico di sale. A questo punto, impastate il tutto e quando l'impasto risulterà troppo duro aggiungete qualche cucchiaio di acqua tiepida.
Quindi, lavorate energicamente la pasta fino ad ottenere un impasto ben liscio ed elastico. Per capire la giusta consistenza, dovete prendere come punto di riferimento quella della comune pasta da pane.
Quando la pasta sarà pronta, raccoglietela a palla, mettetela in una ciotola capiente e copritela con un canovaccio piegato in quattro. Dunque, mettete la ciotola in un luogo tiepido e lasciatela lievitare per un paio d'ore, fino a quando sarà raddoppiata di volume.
Quando la pasta sarà ben lievitata, stendetela con l'ausilio del mattarello fino a formare uno spessore di circa mezzo centimetro. Ad operazione conclusa, tagliate l'impasto a rombi più o meno regolari di 5 o 6 centimetri di lato, creando così diversi gnocchi.
Concludete la preparazione friggendo il tutto in abbondante olio caldo alla temperatura di170°; badate a friggere pochi rombi alla volta e girateli solo quando saranno gonfi e dorati. Dunque, terminatene la cottura.
A cottura raggiunta, scolateli e passateli su un doppio foglio di carta da cucina o, ancor meglio, di carta assorbente per fritture. Servite subito i vostri gnocchi fritti accompagnati dalla Certosa Classica.