Oggi cuciniamo insieme
Oggi cuciniamo insieme

Buddha bowl

Ricetta creata da Galbani
Buddha bowl
Vota
Media0

Presentazione

Le Buddha Bowl sono dei piatti unici, simili al più noto Poke hawaiano, composti da ingredienti per lo più di tipo vegetale, che si inseriscono nell'ottica culinaria di un'alimentazione salubre e sostenibile.
Non esiste un'unica ricetta, ma la combinazione dei singoli ingredienti è lasciata alla fantasia e al gusto individuale, pur rispettando una struttura, costituita da elementi precisi, utili a realizzare un pasto equilibrato e completo.
Le Buddha Bowl nel tempo si sono evolute e hanno visto l'aggiunta di alimenti di origine animale (come formaggi, carni magre e pesce), tuttavia la prevalenza del contenuto resta vegetale.
Inoltre la stagionalità degli ortaggi è di notevole importanza in quanto, come abbiamo accennato, la cultura che ispira questo piatto rispetta la natura e i suoi ritmi, così come si propone di essere un toccasana per la salute.
Vedremo

Facile
1
55 minuti
Vota
Media0

Ingredienti

Ingredienti per una porzione, piatto unico:

  • riso Venere 50 g
  • Mozzarella Santa Lucia 100 g
  • pomodorini ciliegino 10
  • ravanelli 3
  • carote 2
  • fagiolini 10
  • hummus di patata dolce 3 cucchiai
  • rucola q.b.

Per l'hummus di patata dolce:

  • patate dolci 300 g
  • salsa Tahina 40 g
  • succo di 1 limone
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio extravergine d'oliva 20 g
  • sale q.b.

Preparazione

In questa ricetta abbiamo deciso di inserire la Mozzarella Santa Lucia come unica fonte proteica: questo vi consente di mangiarne un po' di più, altrimenti, se ne avessimo aggiunte altre, anche vegetali (come per esempio i ceci), avremmo ridotto le quantità per bilanciarle.

01

Per prima cosa preparate il riso Venere: il tempo di cottura per questa qualità è di 40 minuti, se decidete di bollirlo normalmente, mentre i tempi si dimezzano se utilizzate una pentola a pressione. Contemporaneamente in un'altra pentola, lessate i fagiolini: se vi piacciono croccanti, saranno sufficienti 10 minuti, mentre la consistenza normale ne prevede circa 20.

02

Sfruttate il tempo di cottura del riso per preparare anche l'hummus di patata dolce. Fate bollire le patate fino a renderle morbide. Scolatele, schiacciatele con una forchetta e mettetele in un frullatore, a cui aggiungerete: il succo di limone, l'aglio, la salsa Tahina. Il composto che risulterà sarà una crema più o meno fluida: se la preferite più morbida, aggiungete poca acqua mentre la frullate.

03

Una volta cotti tutti gli ingredienti, tagliate a cubetti la Mozzarella Santa Lucia, e occupatevi delle verdure crude che andranno lavate e tagliate a vostro piacere.

04

A questo punto procuratevi una ciotola profonda e provvedete alla composizione del piatto: gli alimenti andranno inseriti tutti separatamente (non si tratta infatti di "un'insalatona") e in modo ordinato. Se gradite del condimento, potete usare olio, sale oppure della salsa di soia.

Varianti

Vi abbiamo proposto un esempio possibile di Buddha Bowl che però si presta a un numero pressoché infinito di varianti, sia per quanto riguarda gli ortaggi, sia per quanto concerne le fonti proteiche, che potranno essere appunto di origine animale o esclusivamente vegetale, se seguite un regime alimentare vegano. In quest'ultimo caso potrete utilizzare: grano saraceno, tofu, avocado, quinoa, legumi e frutta secca. Oltre ai formaggi, se volete aggiungere delle alternative a base di carne, si può optare per il salmone crudo, il pollo, il tacchino e tendenzialmente alimenti con pochi grassi. Le carni rosse non sono necessariamente vietate nella Buddha Bowl, perché le ricette sono tutte possibili, ma se volete accostarvi alla filosofia originale dello "star bene", dovreste ridurne il consumo in ogni caso.

Suggerimenti

Come abbiamo detto, l'aspetto più importante per preparare una Buddha Bowl corretta, consiste nel rispettare le percentuali di nutrienti indicate dalla ricetta di base, che prevede un bilanciamento piuttosto rigido. Una volta compreso come suddividere correttamente gli ingredienti, il limite è dato solamente dalla vostra fantasia.

Ci sono poi molte possibilità di rivisitare piatti popolari che normalmente sarebbero molto calorici, per cui se state cercando delle pietanze dal gusto leggero ma stuzzicante, provate il salmone al forno con patate e crema di certosa all'arancia buono da star bene, in cui si utilizza, per il condimento, lo yogurt greco e la Certosa la Leggera. Inoltre, se amate i piatti unici, perché non preparare il cous cous di verdure con formaggino, utilizzando i Crema Bel Paese Formaggini Galbani? Piacerà tanto anche ai bambini* che li adorano!
Se invece per fare la vostra Buddha Bowl non sapete proprio da dove cominciare, perché non vi intendete di accostamenti, provate a leggere come abbinare la carne e il pesce alle verdure, che potrebbe servirvi anche per tutte le vostre future avventure culinarie.

Consigli

Come abbiamo detto, l'aspetto più importante per preparare una Buddha Bowl corretta, consiste nel rispettare le percentuali di nutrienti indicate dalla ricetta di base, che prevede un bilanciamento piuttosto rigido. Una volta compreso come suddividere correttamente gli ingredienti, il limite è dato solamente dalla vostra fantasia.

Ci sono poi molte possibilità di rivisitare piatti popolari che normalmente sarebbero molto calorici, per cui se state cercando delle pietanze dal gusto leggero ma stuzzicante, provate il salmone al forno con patate e crema di certosa all'arancia buono da star bene, in cui si utilizza, per il condimento, lo yogurt greco e la Certosa la Leggera. Inoltre, se amate i piatti unici, perché non preparare il cous cous di verdure con formaggino, utilizzando i Crema Bel Paese Formaggini Galbani? Piacerà tanto anche ai bambini* che li adorano!
Se invece per fare la vostra Buddha Bowl non sapete proprio da dove cominciare, perché non vi intendete di accostamenti, provate a leggere come abbinare la carne e il pesce alle verdure, che potrebbe servirvi anche per tutte le vostre future avventure culinarie.

Curiosità

La Buddha Bowl nasce concettualmente nel 2013, ma acquista notorietà solamente nel 2017. L'etimologia del nome di questa ricetta, sembra avere diverse interpretazioni.
Potrebbe infatti derivare da alcuni racconti che vedevano protagonista il Buddha Siddharta che, durante le sue peregrinazioni in India, portava con sé una ciotola che veniva riempita da tutti i tipi di cibo, quando chiedeva l'elemosina; oppure dalla forma rotonda della ciotola che potrebbe assomigliare al ventre del Buddha rappresentato pingue, per celebrare l'abbondanza e la gioia.

Molti poi confondono la Buddha Bowl con il Buddha's delight che può essere tradotto con "la gioia del Buddha": si tratta di un piatto composto esclusivamente di ortaggi e cereali cotti, molto conosciuto presso la cultura cinese e buddista. L'unico strappo alla regola, che vuole la presenza di soli ingredienti vegetali, è costituito dalla possibilità di inserire delle uova o del pesce. Tuttavia, la differenza del Delight con la Bowl è sostanziale, in quanto nel primo caso tutti gli ingredienti vengono cotti in un unico liquido composto da salsa di soia e altri elementi, che possono variare in modo anche significativo da una parte all'altra dell'Asia.

Inizialmente il Buddha's Delight era il pasto prediletto dai monaci buddisti tibetani, ma poi si è diffuso in tutti i ristoranti della Cina, come opzione tutta vegetale (sappiamo quanto i cinesi in realtà amino la carne, in tutte le sue forme). Di conseguenza questo piatto, e più recentemente anche il Buddha Bowl, vengono cucinati soprattutto a Capodanno: secondo la consuetudine, infatti, il primo giorno dell'anno, e per i cinque successivi, è necessario seguire un'alimentazione disintossicante, tendenzialmente di soli vegetali, affinché si possa compiere una sorta di purificazione fisica e spirituale.


*sopra i tre anni

Ti potrebbe interessare anche