Carne salada come si mangia
La carne salada è una specialità del Trentino Alto Adige, regione che vanta montagne e verdi pascoli, le cui terre sono perfette per l’allevamento di bovini dalla carne tenera e dal gusto eccezionale.
Il taglio del manzo che si usa per cucinare la carne salada è generalmente la fesa, una parte molto pregiata. La preparazione della carne salada avviene secondo criteri precisi che prevedono come prima cosa l’eliminazione di tutta la parte grassa.
In secondo luogo, viene fatta una prima marinatura, definita “a secco”, da fare con il sale grosso, l’aglio e il pepe nero, aggiungendo anche chiodi di garofano e cannella se si vuole dare un sapore un po’ più dolce.
La carne viene quindi fatta stagionare in salamoia, immersa insieme alle erbe aromatiche e alle bacche di ginepro per un mese circa. Il processo di lavorazione della carne è molto accurato: ogni 3 o 4 giorni la carne viene massaggiata in modo scrupoloso, per far sì che gli aromi di cui è impregnata penetrino per bene al suo interno: il profumo e la morbidezza, infatti, sono due delle caratteristiche essenziali della carne salada.
Sono tanti i modi pensati per gustare tutto il sapore della carne salada: la ricetta tipica vuole che si gusti cruda, preparata al carpaccio, con un condimento semplice e allo stesso tempo gustoso a base di olio extravergine d'oliva e scaglie di grana. Tuttavia, sono tanti i modi per godere al meglio della carne salada. Pronti a conoscerli tutti?