Torta Salata Ricotta, Pancetta e Peperoni

Torta salata ricotta, pancetta e peperoni

Ricetta creata da Galbani

Varianti

La torta salata ricotta, pancetta e peperoni è un piatto alternativo alla più tipica quiche con ricotta e spinaci. Si tratta di una ricetta semplice da realizzare, i passaggi del procedimento sono molto facili e gli ingredienti da utilizzare sono davvero pochi, l'ideale per una serata con gli amici.

Altrettanto semplici sono le varianti che si possono realizzare sostituendo o aggiungendo alcuni ingredienti alla ricetta che vi abbiamo proposto. Scopritele con noi!

Per una versione vegetariana della torta salata potete sostituire la pancetta affumicata con pomodorini, melanzane, patate o ancora con carciofi, broccoli, funghi, asparagi e carote. Sempre vegetariana è la torta salata con radicchio, una verdura dal gusto amarognolo che si sposa molto bene con il Gorgonzola D.O.P Gim di Galbani.

Per renderla più gustosa potete aggiungere del pollo e sostituire la ricotta con scamorza affumicata a fette oppure con del gorgonzola, ma evitate sia la panna che i formaggi acquosi come la mozzarella. Un'altra versione molto golosa è la torta salata alla zucca e ricotta, ideale da gustare anche fredda e adatta anche ai bambini*.

Per prepararla basta cuocere la zucca con una noce di burro, aglio, acqua e un pizzico di sale e frullarla. Mescolate 1 uovo con il parmigiano, aggiungete la Ricotta Santa Lucia Galbani e la purea di zucca e amalgamate il tutto. Infine, srotolate la pasta brisée, bucherellate il fondo con una forchetta e versate il ripieno ancora caldo. Infornate a 170° per 40 minuti e servite.

Un'altra variante gustosissima è la torta salata con salsiccia e patate, un piatto rustico veramente sfizioso e saporito.

*sopra i 3 anni

Suggerimenti

La torta salata è un ottimo piatto unico per una serata speciale con amici e parenti: preparatela seguendo la vostra fantasia e inserendo gli ingredienti che preferite e farete un'ottima figura!

Se la fate diventare tiepida e la tagliate a cubetti, la torta salata può accompagnare anche gustosi aperitivi fatti in casa. Provatela con prosciutto, formaggio e pomodori secchi: non resterete delusi!

Per darle un effetto gratinato, spolverizzatela con del parmigiano grattugiato sulla superficie prima di infornarla. Se desiderate, invece, dare alla vostra torta un tocco di croccantezza in più, provate ad inserire nella farcitura dei fiammiferi di speck: non rimarrete delusi!

Se preparate la pasta voi in casa, cercate di lavorare l'impasto velocemente, per evitare che si riscaldi tra le mani. Fatelo poi riposare in frigorifero per almeno mezz'ora e lavoratelo subito appena estratto dal frigo. Stendete la pasta molto sottile, su una spianatoia infarinata, con l'aiuto di un mattarello.

Per evitare che il formaggio lasci andare troppa acqua durante la cottura, bucherellate la base della pasta con una forchetta e stendete, come primo strato, un po' di pangrattato: questo assorbirà l'acqua in eccesso.

Prima di farcirla, assicuratevi di aver fatto asciugare bene le verdure in padella: se usate le verdure come gli spinaci o le biete, strizzatele bene e fare restringere i fondi di cottura saltando a fuoco alto. Per rendere la torta salata ben croccante, sarebbe l'ideale che il ripieno sia freddo nel momento in cui lo inserite nell'impasto.

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Curiosità

La torta salata pare che sia una preparazione molto antica, di origini medievali, quando i cuochi usavano queste preparazioni per racchiudere ripieni di vario tipo, dalle verdure alla carne.

A partire dal XIII secolo, infatti, i panini iniziarono ad essere riempiti di ogni sorta di ingrediente, secondo la stagionalità e le offerte del mercato di quel momento.

Le prime torte salate erano dei veri e propri pasticci, cioè erano ricoperte da uno strato di pasta che richiudeva la torta. A volte, durante il Medioevo, la crosta esterna non veniva mangiata. Molte caratteristiche medievali della torta salata sono rimaste tutt'oggi immutate: probabilmente questo a causa della semplicità nella preparazione o per la loro bellezza estetica.

Oggi di torte salate ne esiste una varietà infinita. Bisogna distinguere, però, tra la torta salata e la quiche. La prima, infatti, si compone di farina, burro, acqua e sale. La quiche francese, invece, vanta la presenza delle uova, fondamentali per l'impasto.

Per quanto riguarda la pasta sfoglia, impasto usato molto di frequente per le torte salate, si pensa che sia uno dei più antichi al mondo. Addirittura i Latini, i Greci e perfino gli Egizi pare che usassero questa base per i dolci ma, al posto del burro, mettevano l'olio. La pasta brisée, invece, si chiama brisé perché è "spezzata", cioè preparata in due passaggi ben distinti: si impasta prima il burro con la farina e solo successivamente si aggiunge l'acqua ghiacciata.

Oggi la torta salata è talmente diffusa e universalmente conosciuta che ne esistono anche ricette dolci: diffusa è, infatti, la torta girandola, che si può farcire con le creme che più vi piacciono.