Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Tiramisù millefoglie

Ricetta creata da Galbani
Tiramisù millefoglie
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Mascarpone Santa Lucia
Mascarpone Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Il tiramisù millefoglie – detto anche millefoglie al tiramisù – è un dessert davvero speciale, che nasce come variante del celebre tiramisù e prende una strada tutta personale, addentrandosi nel vasto e goloso mondo del millefoglie.

Dell’uno e dell’altro dolce, questo dessert vuole unire i lati migliori: l’affascinante aroma del caffè, il velo sottile di cacao amaro in polvere, la semplicità degli ingredienti del tiramisù; la simpatica alternanza di strati del millefoglie e la sovrapposizione di consistenze diverse del millefoglie, insieme alla croccante pasta sfoglia, che abbiamo utilizzato per sostituire i consueti savoiardi imbevuti di caffè.

Resta una golosa crema al mascarpone – aromatizzata al caffè – che abbiamo realizzato con il Mascarpone Santa Lucia, cremoso e ideale per questo tipo di preparazioni, a cui abbiamo aggiunto una generosa dose di panna fresca e zucchero a velo, in modo da rendere la crema lucida e vellutata.

Il tiramisù, dopotutto, si presta naturalmente bene a sperimentazioni, varianti e rivisitazioni: abbiamo già proposto la ricetta del tiramisù alle fragole, molto apprezzata è anche quella del tiramisù scomposto; il semifreddo al tiramisù è invece un’altra ricetta che si ispira alla felice unione di due dessert diversi.

Non resta che estrare in cucina e lasciarsi ispirare da fantasia e creatività: il tiramisù millefoglie saprà conquistare anche i palati più esigenti e, con questa semplice ricetta e i consigli appositamente raccolti, potrete realizzarlo senza alcuna difficoltà.

Facile
6
35 minuti
30 minuti di riposo in frigorifero
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Ingredienti

  • 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
  • 500 g di Mascarpone Santa Lucia Galbani
  • 450 ml di panna fresca
  • 200 g di zucchero a velo + q.b.
  • 25 g di caffè amaro
  • cacao amaro q.b.

Preparazione

La ricetta per realizzare il tiramisù millefoglie è molto semplice: basterà seguire, passo dopo passo, questo procedimento.

01

Stendete il rotolo di pasta sfoglia, lasciandolo sulla propria carta forno, su una leccarda; dividetelo in tre parti uguali e bucherellate la pasta con i rebbi di una forchetta. Spolverizzate con una manciata di zucchero a velo e cuocete in forno preriscaldato a 190° per 20, in modalità statica.

02

Mentre la pasta sfoglia si raffredda, preparate la crema: versate in una ciotola il Mascarpone Santa Lucia e lavoratelo un po’ con le fruste elettriche; nel frattempo, iniziate a incorporare lo zucchero a velo, poco per volta, e infine versate il caffè a filo.

03

In una ciotola a parte, montate la panna fresca a neve ben ferma; incorporatela, poi, alla crema di mascarpone, mescolando dal basso verso l’alto per non smontare il composto. Procedete un cucchiaio per volta, fino ad amalgamare la panna completamente.

04

Trasferite il composto in una sac-à-poche e stendete un primo strato di crema sulla prima sfoglia; adagiate delicatamente la seconda sfoglia e aggiungete un altro strato di crema; ripetete l’operazione un’ultima volta per creare l’ultimo strato, completando con uno strato di crema.

05

Infine, spolverizzate del cacao amaro sulla superficie del vostro tiramisù millefoglie, e lasciate riposare in frigorifero per circa mezz’ora prima di servire.

Varianti

La ricetta del tiramisù millefoglie che vi abbiamo proposto è ideale per realizzare un dolce senza troppi sforzi e difficoltà, e in tempi piuttosto brevi. In alternativa, potete cimentarvi nella realizzazione di una buona pasta sfoglia fatta in casa: avrete sicuramente bisogno di un po’ di pazienza e di qualche minuto in più per la preparazione, perché i tempi di riposo della pasta devono essere accuratamente rispettati per garantire un buon risultato in cottura; d’altro canto, il risultato sarà più autentico e personalizzato.

Se volete invece una crema al caffè con un aroma più forte, vi consigliamo di aumentare leggermente la dose di caffè utilizzato, portando la quantità indicata a circa 30 ml. In questo caso, però, fate attenzione alla consistenza della crema che potrebbe diventare meno densa: il nostro consiglio è quello di utilizzare una miscela più intensa di caffè o di aumentare la dose di mascarpone. Naturalmente, potete anche intervenire sulla consistenza della crema, in base ai vostri gusti: noi consigliamo di versare il caffè poco per volta, e in piccole quantità, valutando però la consistenza, più o meno densa in base al rapporto tra liquidi e mascarpone.

Potete sostituire il caffè in moka con del caffè espresso (tenete conto che quest’ultimo è naturalmente più forte e concentrato di quello estratto sui fornelli) oppure con un buon decaffeinato, se non siete sicuri che i vostri ospiti gradiscano la caffeina. Non è proibito dolcificare il caffè, ma questo sposterà gli equilibri del dessert: provate a variare la dose di zucchero a velo della crema, oppure a sostituire lo zucchero con un dolcificante alimentare.

Se vi piace, aromatizzate il caffè con spezie a vostra scelta: bacche di cardamomo e cannella sono ideali, ma potete modificare sapori e profumi anche aggiungendo un tocco di anice.

Suggerimenti

Il tiramisù millefoglie è un dessert ideale per concludere in bellezza un pasto o festeggiare un'occasione speciale: si addice molto a essere servito come dolce in una cena o un pranzo estivo, oppure può rallegrare una merenda golosa. Questo dolce può inoltre diventare una gustosa torta di compleanno, o essere gustato come sfiziosa colazione, per iniziare la giornata nel migliore dei modi!

Se preparate il vostro tiramisù millefoglie per la prima volta, qualche consiglio o suggerimento nella preparazione potrebbe tornarvi utile. Iniziamo dalla sfoglia: se usate quella confezionata, ricordatevi di estrarla dal frigo almeno mezz’ora prima dell’inizio della preparazione, in modo che torni a temperatura ambiente e sia più facile da maneggiare. Preferite sempre la forma rettangolare, che si taglia con maggiore comodità rispetto a quella rotonda.

Per evitare che in cottura la sfoglia si gonfi, rendendo difficile l’operazione di farcitura del tiramisù e antiestetico il risultato finale, quando bucherellate la sfoglia assicuratevi di intervenire soprattutto sui bordi, e bucate la sfoglia con i rebbi di una forchetta fino in fondo. Durante la cottura, se nella sfoglia dovessero comparire rigonfiamenti, potete intervenire aprendo il forno e schiacciando le bolle con le mani (adeguatamente protetti con guanti da cucina); fate però attenzione a non rompere la sfoglia. Trascorsi i primi 20 minuti di cottura, assicuratevi che la sfoglia sia ben dorata; in caso contrario lasciatela in forno ancora 5 minuti (sempre a 190° se il forno è in modalità statica, oppure a 180° in modalità ventilata).

Per la crema, invece, vi consigliamo di utilizzare sempre caffè non zuccherato e a temperatura ambiente.

Curiosità

Siamo abituati a chiamarlo “millefoglie”, ma in realtà si tratta di un dolce francese: il mille-feuille o millefeuille, oltralpe è conosciuto come Napoleon, ed è un dolce molto simile a quello che si prepara in Italia, con tre strati di pasta sfoglia, alternati a due strati di crema pasticciera. Come ben sappiamo, esistono anche versioni che contemplano l’uso di panna, confettura o altri tipi di creme (specie la diplomatica) al posto della pasticcera.

La storia di questo dolce prelibato si perde nella memoria. L'esatta origine della torta millefeuille non è molto chiara; tuttavia se ne conosce la prima testimonianza scritta, che si trova, almeno in tracce, tra le pagine del libro Cuisinier françois di François Pierre de La Varenne – considerato uno dei più grandi, se non il più importante in assoluto, tra i cuochi francesi del Seicento – pubblicato nel 1651. Da qui, la ricetta passò nelle mani di uno chef altrettanto famoso, vissuto però più di un secolo più tardi: Marie-Antoine Carême, colui che ha “inventato” lo stile noto come haute cuisine, ovvero una variante molto elaborata della cucina internazionale. Persino Carême, che scriveva all’inizio dell’Ottocento, considerava la ricetta molto antica e di gran prestigio.

È curioso, tuttavia, che solo fuori dalla Francia questo dessert francese fosse chiamato Napoleon: in Russia e in generale fuori dall’Europa era molto in voga, specie nel diciannovesimo secolo. Da Parigi, la millefeuille ha fatto letteralmente il giro del mondo: oggi esiste, ad esempio, un concorso in una cittadina dell’Australia sud-occidentale che ogni anno proclama la migliore torta millefoglie tra migliaia di candidate, provenienti da tutto il mondo. Un vero spettacolo per gli occhi e per le papille gustative!

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