Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Tirami-sacher di Damiano Carrara

Ricetta creata da Galbani
Tirami-sacher di Damiano Carrara
Prova con
Mascarpone Santa Lucia
Mascarpone Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Il "Tiramisacher" è un dessert sorprendente e fuori dalle righe, che unisce l'irresistibile cremosità di una classica crema al mascarpone con il gusto robusto earomatico del caffè. Il nome di questa prelibatezza – quasi superfluo da specificare – è ispirato all'incontro tra la torta Sacher austriaca e il celebre tiramisù italiano, e nelle mani dello chef Damiano Carrara acquista tutta l’eleganza e il perfetto bilanciamento di sapori che ci si aspetta da una pasticceria professionale, in una ricetta semplice e facilmente replicabile anche nella cucina casalinga.

Il segreto della ricetta? Il Mascarpone Santa Lucia Galbani, naturalmente, che dà al dolce la consistenza ideale e un gusto intenso e avvolgente. Preparato in anticipo e servito freddo, il tiramisacher è il tocco dolce perfetto per una domenica di relax, portando il sapore del cappuccino in una deliziosa creazione a base di mascarpone. Non resta che mettersi il grembiule e preparare gli ingredienti!

Difficile
8-10
1 ora e 30 minuti
Confettura e cake devono essere preparati il giorno prima e lasciati riposare
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Ingredienti

Per la cake sacher:

  • 135 g di burro Santa Lucia Galbani
  • 125 g di zucchero semolato
  • 75 g di zucchero di canna
  • 50 g di farina di mandorle
  • 175 g di uova intere (4 uova piccole)
  • 112 g di panna senza lattosio
  • 75 g di cioccolato fuso
  • 30 g di cacao in polvere
  • 95 g di farina di riso
  • 40 g di amido di mais
  • 5 g di lievito baking
  • 1,5 g di cannella in polvere
  • 0,75 g di sale
  • 135 g di albicocche semicandite

Per la mousse al mascarpone:

  • 240 g di tuorlo (tuorli di 12 uova)
  • 260 g di zucchero semolato
  • 70 ml di acqua
  • 12 g di gelatina
  • 60 ml di acqua fredda
  • 500 g di Mascarpone Santa Lucia Galbani
  • 270 ml di panna

Per la glassa sacher:

  • 150 g di cacao in polvere
  • 300 ml di latte senza lattosio
  • 300 g di zucchero semolato
  • 75 g di destrosio
  • 250 g gelatina neutra
  • 10 g gelatina in fogli 
  • 50 ml di acqua fredda
  • 150 g di cioccolato fondente
  • 100 g di pralinato alla mandorla

Per la confettura di albicocche:

  • 500 g di albicocche in pezzi
  • scorza di un limone
  • 125 g di zucchero semolato
  • 12 ml di succo di limone
  • mezzo seme di bacca di vaniglia

Preparazione

Sebbene si tratti di una ricetta che prevede più passaggi, la procedura per realizzare il tiramisacher di Damiano Carrara non richiede particolari doti da pasticcere e può essere realizzata anche da cuochi non esperti: ecco come fare!

01

Iniziate dalla preparazione del cake sacher. Fate la ganache bollendo la panna e unendola al cioccolato. In planetaria, montate il burro con gli zuccheri e la farina di mandorle; unite quindi le uova poco alla volta, sempre montando in planetaria. Una volta assorbite, aggiungete la ganache avendo cura che non sia più calda. Infine, unite le polveri setacciate. Colate il composto nello stampo e aggiungete le albicocche semicandite sopra il cake, quindi lasciate riposare per una notte in frigorifero. Una volta trascorso il tempo di riposo, cuocete in forno statico a 160°C per circa 30-35 minuti.

02

Passate alla preparazione della mousse al mascarpone. In un pentolino portate a 121°C un composto di acqua e zucchero. Contemporaneamente, montate i tuorli in una planetaria e, quando lo sciroppo raggiunge la temperatura corretta, versatelo a filo realizzando una pâte à bombe. Scaldate la panna con i semi della vaniglia e la massa di gelatina e unite al mascarpone; quindi, montate in planetaria. Unite i due composti utilizzando una spatola e avendo cura di non smontare il composto.

03

In un pentolino portate a bollore latte, zucchero, cacao, destrosio e gelatina. Poi versate il composto sopra al cioccolato e al pralinato ed emulsionate con un frullatore a immersione, avendo cura di non incorporare aria. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente.

04

In un altro pentolino unite le albicocche, il lime e lo zucchero e lasciate cuocere a fuoco dolcissimo: in ultima fase, unite il succo di limone e fate intiepidire una volta raggiunta la consistenza desiderata.

05

Ora che avete preparato tutte le componenti del vostro tiramisacher, siete pronti per dar vita al golosissimo dessert.
Tagliate a metà il cake sacher e farcitelo con cura: iniziate da una base di mousse al mascarpone, aggiungete la confettura di albicocche e procedete con un altro strato di mousse. Concludete con la restante metà del cake sacher. Infine, ricoprite il dessert con la glassa sacher che avete realizzato, avendo cura di ottenere un risultato liscio e omogeneo sulla superficie del dolce.
Et voilà, il vostro tiramisacher è pronto! Lasciatelo riposare in frigorifero per qualche ora prima di servirlo, affinché tutti gli ingredienti possano compattarsi al meglio.

Varianti

Il tiramisacher è un dolce ricco, lussuoso e di grande impatto. A suo modo, la ricetta può essere modificata per ottenere golose varianti o per semplificare alcuni passaggi.

Se, ad esempio, avete un debole per i dolci alla frutta, aggiungete una generosa quantità di frutti di bosco (fragole, lamponi, mirtilli) alla mousse al mascarpone per un tocco di freschezza e di colore, poi completate il dolce con una glassa ai frutti di bosco, in modo da ottenere un interessante contrasto dolce-amaro. Per una versione più leggera, invece, potete sostituire il mascarpone con lo yogurt greco e incorporare nella crema il succo e la scorza grattugiata di un limone: questo piccolo accorgimento conferirà al dessert una nota di freschezza e un piacevole retrogusto agrumato. Preparate una salsa al limone aggiuntiva e versatela sopra il Tiramisacher al momento di servire, per un effetto ancora più sorprendente. Potete anche utilizzare la farina integrale al posto della farina di mandorle per una base dalla consistenza più leggera e dal sapore più neutro.

Se, invece, volete semplificare e velocizzare alcuni passaggi, potete realizzare la base della Sacher con parti di dolci già pronti o avanzati dalle feste: durante la stagione natalizia, ad esempio, potete sostituire la cake sacher con fette di panettone, perché la morbidezza di quest’ultimo si sposa perfettamente con la mousse al mascarpone. Invece di utilizzare la base di cake sacher, inoltre, potete creare strati alternati di sfogliacroccante e mousse al mascarpone, aggiungendo more fresche tra gli strati per una piacevole sorpresa di sapore e consistenza: ecco rivisitato il tiramisacher in un tiramisacher alla sfoglia!

Sperimenta queste e tante altre varianti per scoprire nuovi sapori e per dare libero sfogo alla fantasia nella presentazione del Tiramisacher alla Damiano Carrara.

Suggerimenti

Il tiramisacher di Damiano Carrara è un dolce perfetto per concludere un pranzo o una cena estivi, al posto del gelato o del sorbetto a fine pasto. Ma non solo: essendo un dolce molto scenografico, il nostro consiglio è di utilizzarlo anche per arricchire buffet delle feste o come dolce di compleanno, con la speranza che avanzi una fetta per la colazione del giorno dopo.

Non esitate a personalizzare la ricetta, oltre che nei sapori, anche nella forma: potete ad esempio realizzare delle belle monoporzioni, ideali per servire ogni persona al tavolo con il proprio dessert. Guarnite il piattino da dolce con un ciuffo di panna montata di buona qualità e servite con una forchetta da dolce.

Assicuratevi poi di seguire attentamente le istruzioni per la preparazione della cake sacher: questa preparazione costituirà la base del dessert, quindi è importante che sia ben cotta e di consistenza morbida. Lasciatela raffreddare completamente prima di procedere con il montaggio.

Inoltre, quando preparate la confettura di albicocche, continuate a mescolare a fuoco dolce fino a raggiungere la consistenza desiderata; la scorza di limone e il succo doneranno un sapore fresco alla confettura, quindi non lesinate con le dosi.

Curiosità

Il tiramisacher è una variante interessante e golosa del classico tiramisù, che ha una storia affascinante. Sebbene ci siano diverse teorie sulla sua origine, una delle più accreditate suggerisce che il tiramisù sia nato negli anni '60 nella regione del Veneto in Italia; alcuni sostengono che sia stato inventato a Treviso o a Udine. In realtà, il tiramisù e le sue varianti, come il Tiramisacher, possono differire da regione a regione, e ogni area ha le sue tradizioni e le proprie preferenze nella scelta degli ingredienti. Non è raro, ad esempio, trovare alcune regioni in cui si usa il marsala al posto del caffè, o altre in cui si aggiungono frutti di bosco o liquori diversi.

In ogni caso, è diventato rapidamente un dolce amato in tutto il mondo, tra i più conosciuti della pasticceria italiana, tanto che è stata istituita anche una giornata celebrativa, il 21 marzo di ogni anno! Anche la Sacher torte è un dolce molto apprezzato in tutto il mondo: questo dolce è stato inventato nel 1832 a Vienna da Franz Sacher, un giovane apprendista cuoco, e fu inizialmente dedicato al principe Wenzel von Metternich. Oggi, la torta Sacher può vantare addirittura di essere stata nello spazio: nel 2002, infatti, un cosmonauta russo ha portato una miniatura della torta a bordo della Stazione Spaziale Internazionale!

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