Oggi cuciniamo insieme
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Mortadella GalbaniPresenta

Pollo Ripieno Disossato

Ricetta creata da Galbani
Pollo Ripieno Disossato
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Presentazione

Se siete indecisi su cosa portare in tavola per il pranzo di Natale o per il Cenone di Capodanno, un secondo piatto gustoso e di sicuro effetto è il pollo ripieno disossato. Non fatevi intimidire dal nome della ricetta: sembra un piatto di difficile realizzazione, e invece è proprio alla portata di tutti. Se non avete mai disossato il pollo, potete farlo disossare dal vostro macellaio di fiducia, l'importante è che mantenga la pelle che vi aiuterà a trattenere il ripieno all'interno e renderà la superficie molto croccante.

Per un gusto intenso e delizioso, nel ripieno vi consigliamo di assemblare tre tipi di carne diversa: manzo, vitello e la Mortadella Galbanella, che darà un tocco brioso a tutta la preparazione. Insieme alla carne, infatti, la Mortadella Galbanella assicura morbidezza e cremosità all’impasto, un profumo più aromatico, con le sue note di pistaccchio e (anche l’occhio vuole la sua parte) un colore rosato assai gradevole.

Una volta pronto, otterrete un piatto gustoso e perfetto per accontentare tutta la famiglia, soprattutto se lo accompagnerete a un goloso contorno di patate al forno. Una volta scoperto come è facile da preparare e quanto è buono, il pollo farcito entrerà di diritto tra le ricette preferite per le occasioni speciali in famiglia e tra amici.

Facile
6
75 minuti
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Ingredienti

  1. 2 kg di pollo disossato con la pelle
  2. 100 g di Mortadella Galbanella Augutissima Galbani
  3. 100 g di carne di manzo macinata
  4. 100 g di carne di vitello macinata
  5. 100 g di pane in cassetta
  6. 1 uovo
  7. 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  8. 2 cucchiai di pangrattato
  9. 50 g di Burro Santa Lucia Galbani
  10. 1 spicchio d'aglio
  11. 2 cucchiaini di granella di pistacchi
  12. acqua q.b.
  13. olio extravergine di oliva q.b.
  14. 1 rametto di rosmarino
  15. sale e pepe q.b.

Preparazione

Per preparare il pollo ripieno disossato, chiedete al vostro fornitore di fiducia di procurarvi un pollo di media grandezza, già disossato, ma con la pelle intatta; partire da un pollo già pronto per essere farcito semplifica e velocizza la ricetta. Ecco come proseguire:

01

Per prima cosa, pulite la pelle del pollo da eventuali piume, quindi bagnate le fette di pane in cassetta in una ciotola d'acqua e strizzatele. Frullate la Mortadella Galbanella e mettetela in una terrina assieme alla carne macinata di carne di manzo e di vitello, alla granella di pistacchi e al pane ammollato nell'acqua.

02

Salate e pepate il composto, quindi aggiungete l'uovo, il parmigiano grattugiato e il pangrattato e mescolate con le mani tutti gli ingredienti, fino ad ottenere una massa omogenea e umida.

03

A questo punto usate il composto per farcire il pollo, sia il petto che le cosce, quindi cucitelo con lo spago da cucina o fissatelo con gli stuzzicadenti per tenerlo chiuso. Fate ammorbidire il Burro Santa Lucia, mescolate assieme il rosmarino e poi spalmatelo sulla superficie del pollo, massaggiandolo con le mani.

04

A questo punto versate un filo d'olio in una pirofila assieme allo spicchio d'aglio e adagiate al suo interno il pollo disossato ripieno. Infornate nel forno preriscaldato a 180° e fate cuocere per circa 1 ora e sfornate quando la pelle del pollo farcito sarà diventata dorata e croccante. Servite il pollo ripieno disossato nei piatti ben caldo.

Varianti

Il pollo ripieno si presta a tantissime varianti, e offre la possibilità di scegliere svariati ingredienti per dare al piatto un sapore più rustico, oppure agrodolce.

Le più interessanti varianti del pollo ripieno riguardano in particolare il modo di realizzare la farcia, da sistemare all’interno del pollo: un primo consiglio può riguardare l’aggiunta di alcuni ingredienti, in modo da personalizzare il sapore del piatto e renderlo più ricco e deciso. Per la farcitura sono adatte molte tipologie di verdura, ovvero quelle che non contengono troppa acqua (evitate ad esempio le zucchine o i pomodori, che renderebbero l’impasto troppo morbido). Allo stesso tempo, è necessario accertarsi che il ripieno non diventi troppo secco, preferendo ingredienti che abbiano anche una parte grassa, come la salsiccia, o le castagne (potete aggiungere anche le uova sode tagliate a dischetti). Provate a farcire il vostro pollo anche con le noci: la frutta secca conferirà alla pietanza una piacevole sensazione di croccantezza che si sposa perfettamente con il trito tenero e gustoso della farcia.

Oltre alla cottura in forno, il pollo ripieno può essere preparato in brodo: dopo aver preparato la farcia a vostro piacere, procedete come descritto. Preparate una teglia con un filo d'olio e fate rosolare la carne a fuoco vivace. Quando il pollo sarà ben cotto, allora aggiungete il brodo e completate la cottura.

In alternativa, al posto del brodo, potete sfumare la carne con il vino bianco e insaporire con qualche rametto di rosmarino. Quando sarà ben cotto, il pollo ripieno avrà un profumo invitante e irresistibile, che pervaderà la vostra cucina, contribuendo a creare l'atmosfera festosa.

Suggerimenti

Il pollo ripieno è una ricetta estremamente versatile, che si adatta a molte rivisitazioni o piccole modifiche. Qualche consiglio potrà esservi d’aiuto come spunto per realizzare la versione che più si adatta alle vostre preferenze! Innanzitutto, assicuratevi che la cottura vada a buon fine: in base alle caratteristiche del forno che utilizzate, è possibile che sia necessario lasciare il pollo in forno più a lungo, magari a una temperatura leggermente più bassa per non far bruciare la pelle. Ricordatevi di irrorare la carne con il suo liquido di cottura e aggiungete un trito di erbe aromatiche o di solo prezzemolo e salvia al Burro Santa Lucia che utilizzate per massaggiare la pelle del pollo oppure direttamente pochi minuti prima di sfornare il vostro piatto, distribuendolo in modo omogeneo sulla carne. 

Se non avete a disposizione un pollo già disossato, potete provare a pulire la carne con un coltello ben affilato, seguendo il contorno delle ossa e usando molta cautela: ci vorrà un po’ di pazienza per non strappare o bucare la pelle, ma non è un lavoro particolarmente complesso.

Con la farcitura avanzata potete realizzare delle deliziose polpette o un succulento polpettone: per le prime, basterà formare delle palline di impasto da passare prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato; per il secondo, utilizzate la farcitura per realizzare un involucro in cui racchiudere dei cubetti di Mozzarella Cucina Santa Lucia Galbani e fate cuocere lentamente in padella. Se, a posto del pollo intero, avete a disposizione un petto, potete ricavare delle fettine e realizzare uno sfizioso rotolo farcito con salumi, verdure e formaggio filante.

Curiosità

Fin dai tempi antichi, la carne di pollo è presente nelle abitudini alimentari dell'uomo. Addirittura, diverse testimonianze scritte di autori romani, narrano di pietanze di carne e selvaggina farcite, proprio come oggi noi usiamo riempire il pollo e il tacchino.

A proposito di tacchino, in America, il giorno del ringraziamento, sulle tavole di ogni famiglia non può mancare questa prelibatezza farcita. Si tratta di una preparazione tipica che assume i connotati di un vero e proprio rito familiare e nazionale. Da qualche tempo, anche in Italia, durante le feste natalizie, il tacchino ripieno a comparire come portata principale dei pranzi in famiglia, a volte rimpiazzato da un galletto ripieno, rustico e saporito. Il pollo farcito è una valida alternativa, sia per le dimensioni più ridotte, che per la tenerezza della carne, che permette di ottenere facilmente una cottura più veloce e omogenea. Si cucina spesso nella stagione invernale, specialmente in Toscana e nelle regioni del Centro Italia, insieme ad altre specialità come il pollo alla cacciatora.

Il pollo ripieno è già un piatto completo, ma con un contorno di patate al forno gratinate, diventa davvero irresistibile e soprattutto sarà apprezzato dai più piccoli*. Per renderlo ancora più scenografico, si usa aggiungere al contorno di patate altri ortaggi molto colorati, come le carote, le cipolle rosse o la zucca, oppure realizzare una semplice salsa con il fondo di cottura.

*sopra i 3 anni

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