Lapasta fillo, dal greco phyllo, è contraddistinta per la sua sfoglia sottile ed è caratterizzata da un sapore equilibrato.
Può essere usata per la preparazione di piatti dolci: sono deliziosi i dessert realizzati proprio con questa pasta e farciti con la panna fresca montata con zucchero a velo o con la crema al burro, magari aromatizzati con un po' di cannella e arricchiti con un paio di cucchiai di salse alla frutta.
La pasta fillo è impiegata, in particolare, in dessert della cucina greca e tunisina come il kataifi e il baklava, ma la ritroviamo anche all'interno di ricette nostrane come lo strudel di mele e crema pasticcera.
Non solo dolci e dessert, ma anche realizzazioni salate, ideali per antipasti e aperitivi adatti a ogni stagione: questa pasta può servire, in modo creativo e veloce, a preparare dei deliziosi cestini di pasta fillo che valorizzeranno molto bene i piatti salati del vostro menù, oppure per portare in tavola piatti tipici della cucina balcanica e non solo, come il burek.
Potrete trovare una versione già pronta della pasta fillo in tutti i supermercati, tuttavia, potrete realizzarla anche con le vostre mani, trasformandovi in dei piccoli chef.
Ecco qualche consiglio: in una ciotola versate circa 250 g di farina 00, 1 cucchiaino di sale, uno di lievito chimico in polvere, uno di olio extravergine d’oliva e 125 ml di acqua calda. Mescolate il composto con le mani fino a ottenere un panetto liscio, omogeneo ed elastico. Dividete il panetto in porzioni di circa 100 grammi l’una, copritele con un panno o con della pellicola trasparente e fatele riposare per 2 ore. Trascorso il tempo di lievitazione, stendete la pasta fillo con un mattarello o con la macchina per tirare la pasta: dovrete ottenere una sfoglia sottilissima, quasi trasparente.
Ora siete pronti per realizzare tante ricette a base di pasta fillo, sbizzarrendovi nella preparazione di piatti esotici, tipici della cucina fusion e non solo, ideali per degli aperitivi diversi dal solito.
Per preparare ilburek dovrete realizzare un ripieno a base di yogurt greco, formaggio fresco (o feta), uova e verdure miste tagliate alla Brunoise. Ponete un foglio di pasta fillo sul fondo di una pirofila oleata. Prendete un altro foglio, strizzatelo e incorporatelo all’interno del ripieno che stenderete all’interno della pirofila. Coprite poi con un foglio di pasta asciutto e richiudete i bordi. Spennellate la superficie con dell’uovo sbattuto e cuocete in forno a 180° per circa un’ora.
Labaklava è invece un dolce di origine tunisina caratterizzato da un ripieno a base di pistacchi, mandorle, noci, fichi, miele e cannella. Per realizzarlo dovrete posizionare 4 fogli di pasta fillo, uno sopra all’altro, su una teglia foderata di carta forno, stendete quindi una parte della farcitura, ricoprite con altri 4 fogli e proseguite in questo modo fino a esaurire gli ingredienti, terminando con la pasta fillo.
Spennellate la superficie con del burro fuso, quindi dividete il dolce in tanti quadratini. Fatelo cuocere a 160° per circa un’ora, quindi mettetelo in frigo per circa 8 ore prima di servirlo con uno sciroppo a base di acqua e zucchero.
Anche il kataifi è una preparazione dolce di origine greca dove la pasta fillo viene ritagliata in tante striscioline. Per realizzare questa ricetta dovrete innanzitutto preparare uno sciroppo a base di acqua, miele, zucchero, cannella e scorza grattugiata di limone. Portate il tutto a bollore, quindi ponetelo in frigo a raffreddare per 6 ore. Ora preparate il ripieno con noci tritate, miele, un uovo, zucchero e cannella. Arrotolate intorno a questo ripieno i fili di pasta fillo in modo da ottenere una forma simile a dei piccoli fagottini. Disponeteli su una teglia, spennellateli con del burro fuso e cuoceteli in forno alla temperatura di 180° per mezz'ora. Sfornateli, insaporiteli con lo sciroppo e fateli riposare per un giorno prima di servirli.