Oggi cuciniamo insieme
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Crostata Salata di Cipolle Rosse e Galbanino

Ricetta creata da Galbani
Crostata Salata di Cipolle Rosse e Galbanino
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Galbanino l'Originale
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Presentazione

Ecco una ricetta dal colore vivace e dal sapore delizioso, la crostata di cipolla. In questo caso vi proponiamo la crostata salata di cipolle rosse, accostandoci come formaggio il Galbanino, un’ottima soluzione per una cena in famiglia che sia saporita e che accontenti tutti, persino i bambini*.

La ricetta di questa sfiziosità salata va a ruba anche nei buffet; infatti, se tagliata a pezzettini e sistemata sui vari vassoi degli antipasti, li renderà più ricchi di gusto.

Il procedimento consiste nel preparare prima la base della torta salata con la pasta sfoglia, ma è il ripieno col Galbanino che conquista tutti al primo assaggio grazie alla sua consistenza filante e gustosa. Inoltre, questo formaggio così morbido è perfetto sia per i piatti caldi come le lasagne che per quelli freddi come panini e piadine, poiché non rilascia acqua in cottura e quindi non inzuppa la pietanza. Questo piatto si adatta a qualsiasi situazione: ad esempio, se siete a corto di idee per impreziosire il vostro menù per un’occasione speciale come per il pranzo di Natale con i parenti, vi stupirà con il suo gusto avvolgente e deciso, riscaldandovi durante le fredde giornate invernali insieme ad altri piatti fumanti come la polenta. Soprattutto, è l’ideale se volete preparare nella cucina di casa vostra una pietanza facile e sfiziosa con gli ingredienti che vi sono rimasti in frigorifero. Inoltre, la si può mangiare in tutte le stagioni, sia d’inverno appena sfornata col formaggio che si fonde insieme alle cipolle, sia d’estate dopo averla lasciata un po’ a raffreddare.

Tutto quello che dovete fare è seguire ogni passaggio della ricetta qui sotto facendo attenzione alle dosi necessarie per ogni singolo ingrediente. Il risultato sarà talmente sbalorditivo che avrete subito voglia di riprovare a cucinarla. Quindi cosa state aspettando? Allacciatevi i grembiuli, e scaldate i fornelli che si inizia a preparare una fantastica crostata di cipolle.

Facile
4
35 minuti
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Ingredienti

  • 200 g di Galbanino l’Originale Galbani
  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 1 cipolla rossa (grande)
  • 30 g di granella di pistacchio
  • 100 g di mortadella
  • 10 g di pangrattato

Preparazione

In questa sezione troverete tutti i passaggi del procedimento da seguire per preparare la vostra sfiziosa crostata salata con cipolle rosse e Galbanino, una ricetta che vi lascerà senza parole.

01

Come primo passaggio, iniziate dal composto della vostra crostata salata. Prendete la cipolla, pulitela, tagliatela in fette sottili e mettete il tutto dentro una ciotola. Dopo versate le fette dentro una padella, che avete precedentemente unto con del burro, in modo tale che non si attacchino al fondo.

02

Girate le fette di cipolla aiutandovi con un cucchiaio per un paio di minuti di cottura fino a che non diventano caramellate. Una volta finito spegnete il fuoco, passate al Galbanino e poi alla mortadella. Anche il formaggio va tagliato a fettine sottili, mentre la mortadella può anche essere tagliata a cubetti.

03

Passiamo ora alla preparazione della base per la vostra torta salata. Foderate uno stampo antiaderente da 22-24 cm di diametro con la carta forno, poi stendete la pasta sfoglia e bucherellatene il fondo usando una forchetta. Condite l’interno con un filo d’olio e una spolverata di pangrattato in modo tale che la sfoglia rimanga bella asciutta in cottura.

04

Una volta che la base è pronta, farcite l’interno della sfoglia con le cipolle, le fette di Galbanino, la mortadella tagliata a cubetti oppure a fette e guarnite con una spolverata di granella di pistacchio. In ultimo, aggiungete un pizzico di sale e di pepe.

05

Come ultimo passo, dopo che avete farcito la vostra crostata salata, infornate a 200°C con forno statico per 30 minuti e sfornate la sfoglia quando la superficie sarà bella dorata. Una volta pronta spegnete il forno e servitela come più vi piace, intera come se fosse una bella pizza, oppure divisa in tante porzioni da condividere con amici e parenti. Buon appetito!

Varianti

La crostata salata con cipolle è una di quelle ricette da preparare in tutte le salse; infatti, sono moltissimi gli abbinamenti da provare con carne, verdure, ortaggi, per rendere questa pietanza ancora più saporita. Qui vi proponiamo altri ingredienti da unire alla cipolla rossa, così da creare un trionfo di sapori che conquisterà i palati di tutti i commensali.

Innanzitutto, potete scegliere di realizzare una quiche, che è molto simile alla torta salata soltanto che prevede l’aggiunta di uova e panna, creando un composto che si possa amalgamare bene anche agli altri ingredienti. In questo caso vi proponiamo la ricetta della quiche con cipolla e gorgonzola DOP, una prelibatezza che vi lascerà senza fiato. Usate il Burro Santa Lucia per cuocere le cipolle tagliate a rondelle e il Gorgonzola DOP Dolcelatte insieme alla panna e alle uova sbattute per il composto da versare nella pasta sfoglia. Cuocetela in forno per una ventina di minuti e otterrete una quiche ideale come antipasto sfizioso da gustare sia caldo che a temperatura ambiente.

Provate un’altra variante rustica realizzata con patate, pasta brisée e tanto altro come in questa ricetta. Si tratta di un trionfo di formaggi: oltre alla ricotta, sono previsti anche il Taleggio DOP Cademartori e il Pecorino Romano DOP Cademartori, una combinazione di sapori che vi conquisterà a ogni morso. Cuocete prima le patate con le cipolle tagliate a pezzi in forno a 220°C per mezzora; poi unitele alla ricotta col taleggio. Versate il composto dentro una pirofila su cui è stata stesa la pasta brisée e poi spolverizzate il pecorino. Mettete il tutto in forno ed è pronta per essere servita. Come ultimo tocco scegliete come aromatizzarla, se usare la noce moscata oppure altre erbe come l’origano o il rosmarino. Il risultato sarà comunque ottimo.

Ultimo ma non meno importante, se volete tenere il Galbanino ma togliere la cipolla, allora provate una gustosa torta salata con carciofi e Galbanino. A questi due ingredienti si aggiunge la pancetta a dargli quella croccantezza in più. Cuocete prima la pancetta e poi i carciofi in padella. Prendete la pasta brisée e stendetela in una tortiera aggiungendoci del pecorino. Iniziate a fare gli strati col Galbanino, la pancetta e i carciofi; poi spennellate i bordi con dell’uovo e infornate a 180°C per una ventina di minuti.

Suggerimenti

In questo paragrafo troverete dei consigli utili per facilitarvi nella preparazione della crostata di cipolla e Galbanino. Queste piccole migliorie daranno ancora più sapore alla ricetta e riguardano sia i vari passaggi del procedimento che gli ingredienti.

Partendo dalla cipolla rossa, per far sì che diventi di colore caramello più velocemente, aggiungete un cucchiaino di zucchero mentre la state cuocendo in padella. In questo modo, dopo pochi minuti otterrete un colore acceso e invitante. Per quanto riguarda gli altri ingredienti, li potete tagliare come preferite: a cubetti, a pezzi, a fettine sottili. Siete voi a scegliere; ovviamente più sono sottili, meglio cuoceranno in forno. Una volta che il ripieno è pronto per essere versato dentro la base, aromatizzate con delle spezie come il timo, oppure grattugiando della noce moscata, aggiungendo così un tocco di sapidità in più. Un bell’accostamento da provare è quello tra cipolle e carote: darete vita a un bel mix di colori e di dolcezza; oppure gustatela con i porri, che insieme alla cipolla rossa creeranno un’unione di sapori perfetto per una torta salata che si rispetti.

Per quanto riguarda la pasta sfoglia, oltre ad usare uno stampo, potete anche distenderla dentro una teglia per pizza oppure in una tortiera dello stesso diametro. Aiutatevi con la carta forno, in modo tale che ricopra tutta la superficie e usate un coltello per tagliare la parte in eccesso così che la forma sia precisa. Se non avete la pasta sfoglia, potete anche usare quella brisée. Rispetto alla prima, è più semplice da preparare anche in casa e per chi preferisce prodotti integrali, usate la farina bigia, una farina più scura rispetto alle altre, usata per realizzare il pane bigio.

Ultimo, ma non meno importante, la potete conservare in frigo per 2 giorni, ma se desiderate gustarla godendo di tutta la sua fragranza vi consigliamo di mangiarla subito.

Curiosità

Ecco alcune curiosità che forse non conoscete sulla crostata salata e sui suoi ingredienti. Fatta in tutte le salse e forme possibili, questa torta è un’ottima soluzione da preparare velocemente dopo aver passato una settimana di lavoro stressante se volete rilassarvi e rifarvi la bocca con del buon cibo. Ma perché spesso si tende a usare come sinonimi torta e crostata salata? Il motivo è molto semplice: la si chiama torta salata per la forma circolare simile a quella di una torta, che è a sua volta uguale a quella della crostata, quindi i termini sono intercambiabili.

Per quanto riguarda invece le sue origini, si dice che la preparazione risalga al Medioevo, quando si realizzavano torte ripiene soprattutto di verdure, per poi evolversi nel tempo grazie agli incontri tra i diversi usi culinari, che l’hanno resa altamente versatile. Infatti, basti pensare che può essere realizzata con diverse paste, quella sfoglia, brisée opasta frolla ad esempio. Inoltre, molte ricette regionali vengono realizzate con questi prodotti, come la torta pasqualina della Liguria oppure il gateau di patate tipico della cucina napoletana.

Qual è invece la differenza tra pasta sfoglia e quella brisée? In generale la differenza principale è il processo di preparazione; infatti, quello per la pasta sfoglia è molto più lungo rispetto all’altra. Entrambe vengono preparate con acqua, farina, burro e sale. Però, per la prima, l'impasto va ripiegato più volte per far stratificare il burro facendola anche riposare diverse volte; mentre la pasta brisée prevede una preparazione più semplice da fare anche in casa, poiché il composto si crea mischiando in un mixer tutti gli ingredienti, usando acqua fredda e poi lasciandolo riposare in frigorifero dentro una pellicola.

Per quanto riguarda invece la cipolla rossa, la più famosa è quella di Tropea Calabria IGP che ha anche lei una storia antichissima risalente persino all’epoca degli Egizi e Fenici che la portarono in Calabria. Successivamente con i Borboni si dice si sia diffusa un po’ ovunque diventando molto famosa per essere una verdura dal gusto leggero, ma in particolare dolce.

*sopra i tre anni

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