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Cheesecake alle ciliegie

Ricetta creata da Galbani

Varianti

La cheesecake alle ciliegie senza cottura è una torta fredda davvero eccezionale, perfetta per concludere un pasto durante i mesi estivi, ma buonissima anche per accompagnare una tazza di tè durante la merenda pomeridiana e, perché no, a colazione per iniziare alla grande la giornata.

Ovviamente, per andare incontro ai gusti e alla disponibilità di alcuni ingredienti, per questa ricetta sono possibili numerose varianti. Ad esempio, invece di realizzare la cheesecake con la ricotta, si può utilizzare un impasto preparato con mascarpone, con formaggio fresco spalmabile o con un mix di yogurt, panna da montare e succo di limone. Per rendere la crema più dolce, potete aggiungere un po' di zucchero a velo o qualche cucchiaio di miele, mentre se volete ottenere una nota profumata tritate la scorza di limone e unitela alle dosi indicate.

In alternativa, per una crema più semplice, unite al formaggio fresco della semplice panna già montata per ottenere una consistenza soffice e cremosa. Per stabilizzare la crema, si possono utilizzare fogli di gelatina ammollati in acqua fredda e poi sciolti in un paio di cucchiai di succo di limone, che aggiunge una leggera nota agrumata al dolce. Questa crema viene poi versata sulla base di biscotti e lasciata riposare in frigorifero, coperta con pellicola, per almeno quattro ore o fino a quando non risulta ben ferma.

Una delle versioni più apprezzate prevede una base di biscotti al cioccolato sbriciolati mescolati con burro fuso, che viene pressata sul fondo di uno stampo e lasciata solidificare in frigorifero. Questo strato croccante può essere realizzato con altre varietà di biscotti, a seconda delle preferenze personali.

Per quanto riguarda la guarnizione, se non vi va di preparare la salsa che vi abbiamo mostrato, potete anche limitarvi a posizionare sulla superficie della cheesecake fredda delle ciliegie fresche o eventualmente delle ciliegie sciroppate.

Una deliziosa variante prevede l'aggiunta di uno strato di confettura di ciliegie, che può essere spalmato sulla superficie della crema o utilizzato come ripieno tra due strati di crema. La confettura conferisce una dolcezza intensa e una vivace nota fruttata che si abbina perfettamente con il formaggio fresco. Per chi desidera un sapore più naturale, i pezzetti di ciliegie fresche possono essere mescolati direttamente nella crema. Nel caso in cui, invece, non aveste proprio a disposizione le ciliegie, potete seguire lo stesso procedimento e realizzare una cheesecake alle amarene: queste avranno un gusto più acidulo, che potete smorzare con una base di frollini al cacao o con l'aggiunta di cioccolato bianco fuso nel ripieno. Un'altra versione prevede l'utilizzo di confettura alle pesche in alternativa a quella di ciliegie.

Infine, per rendere la torta fredda alle ciliegie davvero originale, servitela in bicchiere: per questa operazione non dovrete fare altro che scegliere dei bicchieri trasparenti o delle coppette capienti, formare una base di biscotto (avendo cura di non compattarla troppo), distribuirvi delicatamente il ripieno cremoso al formaggio con un sac à poche e coprire con ciliegie in pezzi. A quel punto potete poggiare i vostri dolci al cucchiaio su una teglia o un vassoio e riporli in frigorifero a riposare per un paio d'ore prima di servire.

La cheesecake alle ciliegie può essere preparata anche nella versione cotta al forno. Per la base di biscotti il procedimento non cambia, mentre per la realizzazione della crema dovrete prima lavorare con una frusta le uova con lo zucchero, aggiungere la ricotta e i semi del baccello di vaniglia, poi unire il limone, la maizena e infine la panna montata. Mescolate fino a ottenere un composto liscio e versatelo sulla base di biscotti. Livellate con l'aiuto di un cucchiaio e cuocete la torta in forno a 180° per 30 minuti.

Intanto, occupatevi della copertura realizzando una golosa salsa alle ciliegie. Per un risultato più veloce utilizzate le conserve o la marmellata già pronta. In alternativa, preparate la salsa frullando le ciliegie snocciolate, mettetele in padella con zucchero e succo di limone e fate cuocere fino a che il liquido diventerà denso. Versate la salsa sulla cheesecake e lasciatela riposare prima di servire ogni fetta.

Indipendentemente dalla variante scelta, la cheesecake alle ciliegie rimane un dolce versatile e apprezzato, capace di adattarsi a diverse occasioni e palati.

Suggerimenti

Realizzare una buona cheesecake alle ciliegie non è difficile ma richiede attenzione a vari dettagli, l’importante è seguire i consigli che vi diamo: saranno validi per qualsiasi tipo di versione del dolce che vorrete preparare.

Innanzitutto, è importante misurare accuratamente la quantità degli ingredienti. Utilizzate una bilancia da cucina per pesare con precisione i biscotti, il burro e lo zucchero. Questo aiuterà a mantenere l'equilibrio dei sapori e la consistenza ideale della cheesecake.

Un consiglio fondamentale riguarda la temperatura degli ingredienti. Assicuratevi che tutti gli ingredienti siano a temperatura ambienteprima di iniziare la preparazione.

Prima di sciogliere il burro a fuoco basso nel pentolino, fatelo ammorbidire per qualche minuto fuori dal frigo in modo da facilitarne poi la fusione.

Quando sbriciolate i biscotti per mescolarli al burro fuso cercate di tritarli bene ma non riduceteli in polvere: in questo modo la base di biscotti manterrà una certa consistenza ed eviterà di rompersi. Inoltre, prima di aggiungere la crema, fate raffreddare completamente la base tenendola in frigo per almeno una decina di minuti. I biscotti tipo digestive sono i più indicati per questo genere di ricetta e diventano particolarmente deliziosi se vengono profumati con un po’ di cannella prima di essere mescolati al burro.

La cheesecake è una torta che deve mantenere separati gli strati di cui è composta per far risaltare tutti i sapori e i colori: il marrone dei biscotti, il bianco della crema e la salsa che in questo caso è di un rosso ciliegia molto intenso. Usate uno stampo a cerniera che vi faciliterà l’estrazione del dolce.

I fogli di colla di pesce devono essere ammollati in acqua fredda e poi strizzati molto bene prima di unirli al latte caldo. Mescolateli bene per far sciogliere la colla di pesce e poi lasciate raffreddare: man mano che la temperatura diminuirà, la crema si ispessirà e prenderà la consistenza desiderata. Se però non vi piace la gelatina a fogli o semplicemente non l'avete a disposizione, saltate questo passaggio ma lasciate riposare la torta in frigo per altre 3 ore affinché possa rassodarsi.

In alternativa ai bicchieri, potete dare forma alle mono porzioni di cheesecake con un tagliapasta oppure con un laccio da avvolgere attorno alla carta che racchiude il dessert.

La cheesecake deve riposare in frigorifero per almeno quattro ore, o meglio ancora per un giorno intero, per permettere ai sapori di amalgamarsi e alla crema di raggiungere la giusta consistenza. Se volete decorare la cheesecake con ciliegie fresche o confettura di ciliegie, fatelo poco prima di servire per mantenere intatto il sapore della frutta.

Se non siete nella stagione giusta ma avete voglia di ciliegie, per guarnire in modo molto semplice il dolce e allo stesso tempo soddisfare le vostre voglie, potete usare uno sciroppopronto: in commercio ce ne sono di tantissimi gusti diversi e solitamente si usano per rifinire i gelati.

L'ultimo consiglio che vi diamo è quello di avere pazienza. La fretta può compromettere il risultato finale, quindi è meglio preparare il dolce con calma, godendosi ogni passaggio del processo.

Con questi suggerimenti, la vostra cheesecake alle ciliegie sarà un successo garantito, deliziosa e visivamente accattivante.

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Curiosità

Le ciliegie sono un frutto gustoso e molto apprezzato. La loro versatilità in cucina permette di utilizzarle per realizzare dessert dal gusto incredibile, ma anche succhi di frutta, sciroppi, canditi, preparazioni sotto spirito e confetture.

Anche se le varietà di ciliegie sono numerosissime, possiamo distinguerle principalmente in due tipologie: le tenerine, più piccole e dalla polpa più tenera, e le duracine, croccanti e di colore rosso intenso. Quest'ultima varietà, più scura e carnosa, è ideale per preparare dolci come il Clafoutis. La storia di questo dessert risale al XIX secolo, quando veniva preparato per essere consumato dai braccianti nei campi del Limousin. L'etimologia del nome Clafoutis è ancora incerta: alcuni sostengono che derivi dall'occitano "clafir", che significa riempire, mentre altri ritengono che possa risalire al latino "clavum figere", ovvero conficcare un chiodo, in riferimento alle ciliegie che vengono quasi "piantate" nell'impasto.

Nella mitologia greca, l'albero di ciliegio era venerato come sacro ad Afrodite, la dea della bellezza e dell'amore. Per questo motivo, la ciliegia è considerata un autentico portafortuna per gli innamorati di tutto il mondo. In Sicilia, esiste ancora oggi la tradizione di fare le migliori dichiarazioni d'amore sotto l'ombra di un ciliegio in fiore.

Nei Paesi del Nord Europa, invece, si racconta che sugli alberi di ciliegie abitino folletti o divinità che proteggono l'amore. Le ciliegie sono particolarmente significative anche in Giappone, dove i fiori di ciliegio sono diventati autentici simboli culturali. Nella Terra del Sol Levante, una leggenda narra che i fiori di ciliegio, inizialmente bianchi, divennero rosa perché sotto di loro furono sepolti i samurai caduti in battaglia.

Sapevate, inoltre, che le ciliegie hanno un Santo protettore? Si tratta di San Gerardo dei Tintori che, oltre ad essere il protettore della città di Monza insieme a San Giovanni Battista è anche il protettore delle ciliegie. Questo si evince chiaramente dalla sua iconografia, che spesso lo raffigura con un bastone da cui pende un rametto di ciliegie o con un cesto pieno di questo succoso frutto.

Ma perché questo santo, spesso accostato alla figura di San Francesco, è il protettore delle ciliegie? La leggenda narra che una notte di gennaio, Gerardo desiderava pregare nel Duomo, che però era chiuso a quell'ora. Il pastore, per avere l'opportunità di ammirare il Duomo, promise in dono ai custodi un cesto di ciliegie. Ovviamente, le ciliegie non erano un frutto di stagione, perciò il dono fu considerato un miracolo. Il 6 giugno, anniversario della sua morte, Monza celebra San Gerardo dei Tintori con una sagra in suo onore, caratterizzata da stand, bancarelle e piatti a base di ciliegie.

Sono ad esempio le protagoniste della squisita sbriciolata alle ciliegie, una specie di crostata composta di briciole croccanti di pasta frolla e un ripieno di crema (pasticciera, alla ricotta o al mascarpone) e dolci ciliegie denocciolate.

Ma sono un ingrediente imprescindibile anche di una famosa torta tedesca, la foresta nera, un Pan di Spagna al cioccolato bagnato con liquore kirsch e farcito con crema chantilly e ciliegie sciroppate: un dessert scenografico e ricco di sapore, nel quale cimentarsi per stupire i commensali.