Acquacotta
Presentazione
Ingredienti
- 800 g di cipolle dorate;
- 1 kg di pomodori pelati;
- 2 l d'acqua; 5 uova medie;
- 200 g di sedano;
- 1/2 l di brodo vegetale fatto in casa;
- una manciata generosa di basilico appena colto;
- pane toscano raffermo a piacere;
- 60 g di pecorino toscano grattugiato;
- una generosa dose d'olio extravergine d'oliva;
- sale e pepe q.b;
- 1 confezione di Certosa Galbani
Preparazione
L'Acquacotta era la tipica zuppa del contadino e delle persone che lavoravano la terra; non solo, era anche l'antico pasto dei butteri, dei bovari, degli spaccalegna, dei pastori e dei carbonai che popolavano la Maremma toscana. Si tratta di un piatto di recupero, cucinato con gli avanzi e i resti della dispensa che rimanevano dal giorno prima. Con qualche uovo, il pasto diventava più sostanzioso e non c'era bisogno di aggiungere la carne che veniva consumata soltanto durante le feste. Oggi l'Acquacotta è un piatto tipico della cucina toscana molto prelibato che, come tutte le ricette di origini umili, deve essere protetto e conservato.
Come prima cosa realizzate il brodo di verdure con cipolla, carota e sedano, e gli avanzi di ortaggi che avete in casa. Potete usare gambi di sedano, resti di patate, gambi di funghi, rape, quello che offre la vostra dispensa. Dopo averlo filtrato, tenetelo da parte.
Sbucciate le cipolle e mondatele a fette, in modo grossolano. Lavate e asciugate il sedano, e tagliatelo finemente con un coltello affilato, o sminuzzandolo con le mani. Fate rosolare le cipolle e il sedano nell'olio extravergine d'oliva di quello buono, a fiamma viva in un tegame di terracotta.
Unite anche i pomodori pelati, salate e pepate, quindi unite a filo il brodo e fate cuocere a fiamma dolce, lasciando sobbollire, per tutto il tempo necessario.
Rompete le uova e unitele alla zuppa, senza mescolare, in modo che cuociano intere dentro alla minestra di verdure. Dopo averle lasciate velare, saranno cotte in 4 o 5 minuti.
Aggiungete anche il pecorino toscano grattugiato e tante foglie di basilico appena colte e profumate. La vostra minestra Acquacotta è pronta da servire.
Potete sporzionarla in cocotte di coccio e terracotta, oppure servirla in una ciotola di portata, accompagnata da fette di pane raffermo o da crostini, una generosa dose di basilico e pepe e una noce di Certosa Galbani. Perfezionate il tutto con un filo d'olio extravergine a crudo.