Le Buddha Bowl, naturalmente, sono prevalentemente utilizzate durante i pasti, che si tratti di un pranzo veloce fuori casa o di una cena tra amici: in tutti i casi, la Buddha bowl presenta un'estrema versatilità, grazie alla quale può figurare con successo sulla vostra tavola in ogni occasione. Quindi, prima di preparare una Buddha bowl dovete sempre chiedervi per quale tipo di pasto va preparata.
Potete, per esempio, creare una Buddha bowl secondo la filosofia che ne è alla base, cioè quella di un piatto armonioso ed equilibrato, dal gusto leggero e bilanciato in tutte le sue componenti. Oppure, potete creare una Buddha bowl saporita e sfiziosa, perfetta per una cena tra amici o, ancora, una Buddha bowl dal gusto raffinato e ricercato, con ingredienti delicati e ben calibrati, per celebrare una ricorrenza particolare.
Potete poi decidere in base alla tipologia di ingredienti (vegetariani o di carne), alla quantità e alla qualità dei cibi cotti che volete inserire, ma anche al colore e all’estetica che vorrete presentare; non ultimo, è importante il gusto finale che vorrete dare alla vostra Buddha bowl, per il quale diventano importanti tutte le componenti, dalla base di cereali fino al condimento.
Volete un esempio? Ecco allora una ricetta per una Buddha bowl semplice e adatta a chi preferisce ingredienti vegetariani. Per prepararla vi occorreranno: circa 50 g di riso venere, 50 g di quinoa bianca, 1 patata piccola, 1 pomodoro, 1 avocado, 1 barattolo di fagioli borlotti, 50 g di tofu, 1 barattolo di germogli di soia, semi misti e, per condire, una salsa a base di olio extravergine d'oliva, sale, succo di limone e curry.
Da questa base, naturalmente, potete variare a piacere: il riso venere può essere sostituito con il basmati o l’integrale, ma anche con l’orzo, la segale o il farro; al posto del pomodoro potete utilizzare cetrioli, rape, zucchine, cipolle oppure ravanelli; invece del tofu, infine, può essere utilizzato un alimento di origine animale se non vi interessa una preparazione a base di sole verdure: per esempio, dei gamberi o dei molluschi, ma anche degli straccetti di pollo, delle uova lessate o dei cubetti di formaggio morbido, come il Galbanino.
Per la preparazione dovete, innanzitutto, far bollire abbondante acqua leggermente salata, e poi lessare il riso e la quinoa (se volete anche assieme, regolandovi con i tempi di cottura; sarebbe meglio però procedere a cotture separate, anche per ragioni di presentazione). Entrambi gli ingredienti, a cottura ultimata, vanno scolati e raffreddati sotto l’acqua corrente; in alternativa, potete metterli in una ciotola, versare un po’ di acqua e aceto di riso e mescolare fino al raffreddamento.
A parte, preparate le verdure. Il pomodoro, i germogli di soia e l’avocado devono essere lavati, puliti e tagliati, mentre la patata può essere o bollita (avendo l’accortezza di mantenerla leggermente indietro di cottura) oppure passata in forno con pochi grassi per circa mezz’ora. Per quanto riguarda i fagioli, vi basterà scolarli, risciacquarli e utilizzarli così come sono; se invece sapete come cucinare i fagioli, potete anche usare i fagioli freschi.
Infine, componete la vostra Buddha bowl, disponendo i singoli ingredienti in sezioni separate della ciotola. Mettete anche il tofu tagliato a cubetti che, se volete, potete prima ripassare in padella per qualche minuto oppure, come abbiamo detto, sostituire con altri ingredienti di carne o pesce. Create una salsina o vinaigrette emulsionando olio, succo di limone, sale e curry e versatela sulla superficie, e guarnite impiegando i semi misti (per esempio i semi di sesamo).
Volete invece qualche cosa dal gusto più estivo, più intenso e che metterà d’accordo tutti i vostri commensali? Allora preparate una poké bowl, ossia una sorta di Buddha bowl hawaiana colorata e gustosa, ma anche molto semplice e rapida da preparare.
Per la ricetta base vi occorrerà del riso per sushi, un po’ di aceto di riso, del filetto di tonno o di salmone precedentemente abbattuto nel congelatore, dei semi di sesamo, della salsa di soia, un po’ di peperoncino, cipollotto, fagioli edamame, ravanelli, avocado, mango, insalata tipo spinacino oppure radicchio, sale e pepe. Come avrete ormai imparato, queste sono solo delle idee e il bello della Buddha bowl è che potete variare ogni singolo ingrediente con un altro a vostra scelta: provate a usare delle mazzancolle al posto del trancio di pesce o dell’orzo al posto del riso.
Per quanto riguarda la preparazione della vostra bowl hawaiiana, cominciate dalla cottura del riso: dovete seguire più o meno le stesse regole della preparazione del sushi. Quindi, sciacquate in primo luogo il vostro riso crudo sotto l’acqua corrente, fin quando l’acqua non risulta limpida e non più opaca. Versatelo in una pentola e copritelo con acqua fredda dello stesso peso; portatelo poi sul fuoco e, appena bolle, chiudete la pentola e mantenete il bollore a fuoco minimo per circa 10 minuti, al termine dei quali lo lascerete riposare qualche minuto. Trasferitelo poi in una ciotola e bagnatelo con l’aceto di riso, aggiungendo un po’ di sale; mescolatelo con un cucchiaio di legno per sgranarlo e impedire che si compatti, fino a quando non si raffredda.
Mentre il riso termina di raffreddarsi, potete preparare gli altri ingredienti. Prendete il pesce che avete scelto e tagliatelo a cubetti di piccole dimensioni, circa 1-2 cm per lato; mettetelo poi a marinare per un’oretta in una ciotolina con la salsa di soia, i semi di sesamo, un po’ di sale e il peperoncino; dopodiché, disponetelo nella sua parte della scodella in cui servirete la vostra Buddha bowl.
I fagioli edamame, se li avete acquistati già lessati in barattolo, potete scolarli, risciacquarli e unirli al pesce nella ciotola; altrimenti, se li avete presi crudi in baccello, sbollentateli per qualche minuto e, una volta raffreddati, sgranateli e disponeteli nella bowl.
Disponete infine tutti gli altri ingredienti, opportunamente puliti e tagliati a fettine sottili (il cipollotto, l’insalata e i ravanelli) oppure a cubetti (il mango e l’avocado). Quindi condite con la salsa in cui avete marinato il pesce, più qualche altro seme di sesamo.