Torta salata di cipolle e ricotta: una ricetta gustosa

Torta salata di cipolle e ricotta

Ricetta creata da Galbani

Varianti

Si parla spesso di torte salate e di torte rustiche, così come della loro versatilità in cucina, che permette di sperimentare molte varianti e ricette differenti, calibrate in base ai gusti dei commensali.

La prima precisazione si può fare sul tipo di cipolla usata: qui vi suggeriamo una cipolla rossa, ma potete usare una comune cipolla dorata o una cipolla bianca se ne avete a disposizione. Con lo scalogno il gusto sarà più delicato; sarà, invece, più intenso se sostituite o integrate la cipolla con del porro.

Potete inoltre scegliere una versione della ricotta che sia priva di lattosio, come la Ricotta senza lattosio Santa Lucia, che conserva la consistenza soffice e morbida dell'originale, permettendo di gustare questa torta salata anche a coloro che evitano l'assunzione di tale sostanza. Ricordiamo che il pecorino romano è naturalmente privo di lattosio, ma di fare attenzione ai prodotti utilizzati nel caso in cui decidiate di sostituirlo con un altro formaggio.

Potete inoltre aggiungere alcune proteine della carne o del pesce alla vostra torta salata di cipolle e ricotta: in questo caso, possiamo suggerire l'aggiunta di prosciutto, pancetta, speck o salsiccia oppure di un buon salmone affumicato per una versione "di mare".

Un'ottima idea è quella di integrare la farcitura con altre verdure: zucchine, zucca o funghi sono ideali per questa preparazione, perché hanno lo stesso tempo di cottura di cipolle e patate e possono essere messi in forno nella stessa teglia. Aromatizzate il tutto con un tocco di noce moscata e il gioco è fatto!

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Consigli

La torta salata di cipolle e ricotta si caratterizza per una vera semplicità d'esecuzione: con una pasta sfoglia già pronta, senza la necessità di attrezzature particolari né di tecniche complesse, può essere realizzata anche da chi non ha molta esperienza tra i fornelli. Tuttavia, qualche consiglio può essere utile per una migliore riuscita della torta.

Come detto, l'uso del rotolo di pasta brisée già pronta semplifica di molto il procedimento. Tuttavia, se desiderate preparare l'impasto della pasta sfoglia in casa, ricordatevi di utilizzare sempre il burro a temperatura ambiente. La ricetta della pasta brisée non è complessa, ma occorre lavorare l'impasto con cura e rispettare i tempi di riposo, specie quando si lavora in un ambiente caldo come la cucina di casa.

Qualunque sia la vostra scelta, ricordatevi di bucherellare sempre la sfoglia con i rebbi di una forchetta prima di versare l'impasto: questo permetterà alla sfoglia di cuocere bene senza gonfiarsi eccessivamente. Potete anche optare per una sfoglia senza glutine, in modo da poter servire il piatto anche a coloro che preferiscono un'alimentazione priva di tale componente.

Potete inoltre utilizzare la ricetta della torta salata di cipolle e ricotta per servire un rustico sfizioso e gustoso in un aperitivo o in un buffet per più persone: in questo caso, vi raccomandiamo di usare una sfoglia e una teglia rettangolari, che agevolano il taglio della torta in tante monoporzioni che possono essere servite come piccoli finger food. Questa ricetta è adatta anche ad addobbare la tavola delle feste di compleanno, così come a deliziare i propri ospiti con un saporito antipasto, in una cena di più portate.

Curiosità

La torta salata di cipolle e ricotta, così come l'abbinamento tra i suoi due principali ingredienti, è decisamente tra le più radicate nella cultura gastronomica italiana, e viene oggi considerato un vero e proprio classico della cucina casalinga. Tuttavia, questa ricetta si può considerare anche un corrispettivo italiano della ben nota quiche francese, un rustico caratterizzato dalla presenza di uova e crème fraîche, una crema di panna considerata una vera e propria specialità del paese d'oltralpe.

Le differenze tra torta salata di tradizione italiana e quiche tipicamente francese, in effetti, non sono sempre così evidenti e non si esauriscono solo nella scelta degli ingredienti. Non tutti sanno, ad esempio, che la prima differenza è proprio nello scrigno di fragrante pasta che racchiude il morbido ripieno. La pâte brisée francese, infatti, nell'impasto aggiunge le uova al mix di farina, acqua, burro e sale, con cui è fatto invece l'impasto all'italiana. Anche il metodo di lavorazione è differente, dal momento che i francesi lavorano il burro con le uova e gli altri ingredienti prima di aggiungere la farina, mentre in Italia si suole mescolare direttamente farina e burro, per rendere la sfoglia molto più friabile.

Le opzioni per la farcitura della torta, invece, sono innumerevoli sia in un caso sia nell'altro: la coppia cipolle e formaggio è naturalmente molto gettonata anche in Francia, dove rappresenta un vero e proprio caposaldo della cucina ed è utilizzata in moltissime preparazioni differenti, non per ultima la famosa zuppa di cipolle.

* sopra i tre anni