Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Pasta alla sorrentina

Ricetta creata da Galbani
Pasta alla sorrentina
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

La gastronomia campana è in grado di regalare piatti sempre stupefacenti. Proprio dalla zona di Sorrento nasce questa gustosissima ricetta della pasta alla sorrentina, tra i cui ingredienti non poteva mancare la Mozzarella Cucina Santa Lucia.
 
Le penne o pennette alla sorrentina sono una saporita specialità della cucina partenopea, molto semplice da preparare e perfetta per un pranzo un po' diverso dal solito. Le dosi di questa ricetta sono pensate per servire 4 porzioni di pasta, ma nulla vi vieta di aumentarle in base al numero di ospiti!

Con le penne alla sorrentina porterete in tavola un assaggio di Campania, un mix di colori e di sapori che stupirà i vostri ospiti e conquisterà i palati di grandi e piccini. Un primo piatto perfetto per un menù in famiglia all’insegna dei sapori genuini, di cui i vostri invitati non potranno fare a meno di chiedere un bis.

Questa variante è una delle ricette di pasta al forno più gustose e piacevoli da portare in tavola per i giorni di festa o per il pranzo della domenica. Si tratta di una ricetta-riciclo a cui potrete aggiungere il condimento che preferite arricchendolo con ingredienti diversi e realizzando una deliziosa crosta sulla superficie della pasta.

Le penne alla sorrentina sono l’ideale per chi ha poco tempo da dedicare ai fornelli, ma vuole gustare qualcosa di sfizioso e unico; basteranno pochi semplici passaggi e pochi ingredienti per creare una crema di pomodoro e mozzarella e una pasta da 10 e lode.

Non vi resta che allacciarvi il grembiule, andare in cucina e cimentarvi nella preparazione di questa deliziosa ricetta.

Media
4
45 minuti
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Ingredienti

  1. 350 g di penne lisce
  2. 600 g di pomodori San Marzano ben maturi
  3. 300 g di Mozzarella Cucina Santa Lucia Galbani
  4. 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  5. 2 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
  6. 2 spicchi d'aglio
  7. origano e basilico
  8. sale e pepe

Preparazione

Ecco un piatto tipico della domenica, da servire ad amici e parenti: la pasta alla sorrentina al forno. I pochi e semplici ingredienti, quali cipolla, olio extravergine d’oliva, aglio e foglie di basilico fresco aiuteranno ad aromatizzare un sugo dal sapore casalingo.

01

Per preparare la pasta alla sorrentina, tuffate i pomodori per pochi secondi in acqua in ebollizione, passateli nell'acqua fredda quindi pelateli, privateli dei semi e tritateli grossolanamente.

spellare i pomodori sbollentati
02

Scaldate l'olio in una padella e fate imbiondire gli spicchi d'aglio tritati. Unite i pomodori, sale e pepe e profumate con un pizzico di origano e qualche foglia di basilico.

tagliare a cubetti i pomodori
03

Lasciate cuocere a fuoco vivace per circa un quarto d'ora e nel frattempo mettete a cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Tagliate la Mozzarella Cucina Santa Lucia a fettine sottili. Scolate la pasta al dente e versatela in una pirofila leggermente oliata.

cuocere in padella il pomodoro con l'aglio e il basilico
04

Copritela prima con le fettine di mozzarella, poi con il sugo di pomodoro e infine con un filo d'olio e una spolverata di parmigiano.

tagliare la mozzarella
05

Infornate a 200° per circa 10 minuti fino a quando la mozzarella sarà completamente fusa e, amalgamandosi con il sugo di pomodoro, avrà formato una salsa densa e profumata. Servite la vostra pasta alla sorrentina calda.

cuocere in forno la pasta alla sorrentina

Varianti

La pasta alla sorrentina si caratterizza per il sugo che può essere preparato anche con pomodorini tagliati a cubetti, per un sapore più rustico, e la passata di pomodoro. In base alle preferenze, la procedura di questo condimento può variare a piacere.

Ad esempio, se non gradite il sapore dello spicchio d'aglio ma non volete nemmeno rinunciare ad una pasta gustosa, potete sostituirlo con una manciata di capperi.

La fogliolina di basilico, invece, è un ingrediente che regala alla ricetta un profumo incredibile, ma in sua assenza va bene anche una spolverizzata di prezzemolo tritato prima di servire.

Potete, inoltre, sostituire il fiordilatte con la mozzarella di bufala oppure con un altro formaggio dal gusto più deciso, come la provola o la scamorza.

Se volete rendere il condimento ancora più gustoso, potete aggiungere altri ingredienti come ad esempio i funghi, la zucca tagliata a dadini, un cucchiaio di olive oppure preparare il sugo al pomodoro con ragù.

Per una preparazione più veloce, potete rinunciare alla cottura in forno e puntare sulla pasta alla sorrentina in padella, perfetta per i mesi estivi: basta cuocere i pomodori nell'olio d'oliva fino ad ottenere un sughetto ristretto al punto giusto, unirvi la pasta cotta al dente e amalgamare il tutto con l'aggiunta di mozzarella, scamorza o ricotta.

Servite il piatto di pasta alla sorrentina con un filo di olio extravergine d'oliva a crudo e decorate con foglioline di basilico tagliate a pezzetti.

Per un tocco extra, potete aggiungere anche un fritto di melanzane o della carne macinata da sfumare con un bicchiere di vino bianco.

In alternativa alla pasta, potete utilizzare per questa ricetta anche il riso. Il procedimento è molto simile a quello che vi abbiamo proposto, facile e veloce. Innanzitutto fate bollire il riso in abbondante acqua calda e poi scolate.

Mentre il riso bolle dedicatevi alla preparazione della salsa di pomodoro. Unite poi il riso e la passata, mescolate e amalgamate il tutto e livellate con una spatola o un cucchiaio. Aggiungete ora la mozzarella tagliata a cubetti e una spolverata di parmigiano. Fate cuocere in forno, inserendo la modalità grill negli ultimi minuti di cottura, affinché sulla superficie si forma una crosticina croccante.

Il vostro riso pomodoro e mozzarella è ora pronto, servitelo caldo e filante.

Suggerimenti

Ecco ora alcuni consigli per la buona riuscita della pasta alla sorrentina.

Per questo piatto potete utilizzare qualunque tipo di pasta, ma la pasta corta resta quella ideale: i fusilli, ad esempio, con la loro forma particolare raccolgono tutto il condimento e renderanno ogni morso ricco e gustoso.

Molto consigliati sono anche gli gnocchi, che andranno cotti in una pentola con acqua bollente salata e scolati a metà cottura per proseguirla poi in forno, per una perfetta gratinatura.

Un altro formato di pasta tra i più utilizzati per questo condimento della Campania sono i paccheri, da lessare in abbondante acqua salata, scolare al dente e condire con salsa di pomodoro e mozzarella. Basterà poi trasferirli in una teglia e cuocerli in forno già caldo.

Volendo si può anche optare per un'alternativa completamente diversa dalla pasta e realizzare un tegame di risotto alla sorrentina: la sua semplicità ne fa un piatto molto apprezzato dai bambini* e, se avanza, il nostro consiglio è quello di riciclare il riso per la sfiziosa creazione di arancini o supplì.

*sopra i 3 anni

Curiosità

Sorrento è un comune campano in provincia di Napoli, noto per le sue bellezze artistiche e la sua tradizione culinaria. Dalla cittadina, i territori vicini si identificano nella zona della penisola sorrentina, dove si possono effettuare itinerari che guidano attraverso i sapori della terra e dei vini che vengono prodotti e che identificano il territorio.

La ricetta tipica vuole che il sugo alla sorrentina venga accompagnato dagli gnocchi di patate e servito rigorosamente nel "pignatiello", un tegame di coccio monoporzione: questo non solo ne esalta il sapore e conserva a lungo la temperatura, ma regala al piatto un aspetto casereccio e molto scenografico.

La ricetta prevede l'utilizzo di pomodori, olio extravergine d'oliva, basilico e mozzarella (vaccina o di bufala), tutti ingredienti che regalano alla pietanza i colori identitari della pizza napoletana e della bandiera italiana.

Italianissima è anche la pasta, ma quante cose sappiamo? Secondo una leggenda statunitense è stata portata in Europa da Marco Polo, al rientro dal suo viaggio in Cina. Queste dicerie sono state subito confutate e liquidate come invenzione degli americani che avevano bisogno di rendere la pasta un alimento nobile, non collegabile ai ghetti italiani.

Per noi italiani la pasta non è soltanto un alimento come un altro, ma fa parte della nostra cultura. È per noi così importante che è comparsa a teatro, nella letteratura e anche nel cinema; già nel Medioevo Boccaccio ne parla nel Decamerone e famosissima è la scena di Alberto Sordi che mangia un piatto di spaghetti ne Un americano a Roma.

Di tipologie di pasta ne esistono moltissime, che cambiano nelle diverse regioni.  Abbiamo gli scialatielli in Campania, i bigoli in Veneto, le trofie in Liguria. Solo per citarne alcune.

La pasta può essere insaporita con tantissime salse e creme, con verdure, carne, pesce. Lasciate libera la fantasia e sbizzarritevi nel costruire i vostri piatti.

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