Come pulire gli asparagi
Gli asparagi sono uno degli ortaggi più amati e utilizzati a casa. Dal gusto delicato e dalle mille proprietà, gli asparagi possono essere portati a tavola con tantissime ricette: dalla preparazione di zuppe a quella di torte salate, fino al condimento di pizze e primi piatti. Possono anche diventare dei contorni leggeri per un secondo piatto di carne, affiancati ad altre verdure come zucchine, patate e carciofi.
Tuttavia, come tutti gli ortaggi, gli asparagi hanno bisogno di essere lavati e preparati prima di poter essere utilizzati in cucina. In particolare, oltre al lavaggio con acqua, è necessario andare a rimuovere alcune parti che potrebbero risultare troppo dure o difficili da masticare.
Vediamo come pulire gli asparagi correttamente, e seguite il consiglio che vi abbiamo fornito per ogni varietà.
Come pulire gli asparagi selvatici
Dalla fine del mese di marzo, e durante tutta la primavera, potrete decidere di sfruttare la stagione per andare alla ricerca degli asparagi selvatici. Ottimi e gustosi, sono l'ideale per andare a preparare tantissime ricette, come ad esempio la pasta con asparagi: un primo piatto dalla preparazione semplice e dal sapore incredibile!
Tuttavia, proprio per la loro natura selvaggia, gli asparagi selvatici necessitano di un occhio in più durante la pulitura: una fase fondamentale prima di iniziare a cucinare. Vediamo come fare a pulire correttamente gli asparagi selvatici, rimuovendo le parti più coriacee ed eventuali impurità.
La prima cosa da fare quando avete a disposizione un mazzo di asparagi selvatici è quella di controllare velocemente il loro stato. Fate una selezione e cercate di scartare tutti quegli asparagi che risultano molto anneriti o rovinati. Se, invece, trovate degli asparagi ancora buoni, ma con alcune parti rovinate, potrete decidere di rimuoverle con l'aiuto di un coltellino.
Una volta scartati gli asparagi peggiori, andate a sciacquare tutto il mazzo sotto abbondante acqua corrente. Quest'operazione è molto importante, in quanto gli asparagi selvatici potrebbero presentare ancora dei residui di terra, fango e impurità, essendo stati raccolti autonomamente. Talvolta, è possibile anche trovare dei piccoli insetti ancora nel mazzetto, ma non preoccupatevi. Lavare il tutto sotto l'acqua sarà più che sufficiente a rimuovere la maggior parte delle impurità.
Ora che i vostri asparagi sono stati lavati, munitevi di un tagliere e di un coltello affilato. Con questi dovrete rimuovere la parte finale dei vostri asparagi, che risulta essere la parte più dura e coriacea. Durante questa operazione, cercate di lasciare gli asparagi della stessa lunghezza, in modo da avere un cottura omogenea in seguito.
Una volta pareggiata la lunghezza di tutti gli asparagi, prendere un pelapatate e pelate la base degli asparagi fino a che non iniziate a vedere del colore bianco. Il gambo degli asparagi, infatti, è la parte più filamentosa di questo ortaggio e pelarla parzialmente vi aiuterà a ottenere un cottura più morbida e una consistenza più gradevole.
Non buttate né le basi né i filamenti dei vostri asparagi! Potrebbero tornare utili per preparare un delizioso brodo vegetale, che potrebbe a sua volta diventare la base per un appetitosissimo risotto con asparagi selvatici. Assolutamente da provare!
Ora che i vostri asparagi sono stati puliti e liberati dalle parti più dure, asciugateli con della carta assorbente e utilizzateli per preparare tantissime ricette gustose!
Come pulire gli asparagi verdi
Gli asparagi verdi sono indubbiamente la variante di asparagi più consumata. Possono essere trovati in tutti i supermercati e acquistati facilmente per essere poi utilizzati in cucina. Al contrario degli asparagi selvatici, che vengono raccolti a mano in primavera e possono essere ancora sporchi di terra, gli asparagi verdi vengono spesso venduti confezionati e già relativamente puliti.
Ciò non toglie che anche gli asparagi verdi debbano essere preparati prima di poter essere utilizzati in cucina. Proprio come per gli asparagi selvatici, infatti, è importante seguire i seguenti passaggi:
- Gli asparagi devono essere lavati sotto abbondante acqua corrente;
- L'estremità inferiore deve essere tagliata, in quanto troppo legnosa per essere mangiata;
- Il resto del gambo deve essere pulito dalla parte filamentosa con l'aiuto di un pelapatate.
Una volta compiute queste operazioni, sarà possibile utilizzare gli asparagi verdi per tantissime ricette deliziose!
Ad esempio, per arricchire il vostro buffet di antipasti perché non preparare degli asparagi al forno: croccanti e saporiti? Riusciranno a soddisfare anche i palati più esigenti!
Ma non solo: gli asparagi possono essere utilizzati anche come ingredienti per la preparazione di piatti unici. Avete mai provato, per esempio, la torta salata con asparagi? Davvero deliziosa e ideale per saziare tutti i vostri ospiti in un colpo solo!
Infine, utilizzando delle uova, potreste decidere di preparare un secondo piatto, come una frittata con asparagi. In questo caso, utilizzate solo le punte, e tagliate il gambo a rondelle. Potrete utilizzarle successivamente per un soffritto, per un sugo oppure per un brodo vegetale.
Come pulire gli asparagi bianchi
Non tutti sanno che gli asparagi, come tanti altri ortaggi, presentano diverse varietà, con caratteristiche e sapori diversi. In particolare, la maggior parte degli asparagi che è possibile trovare in commercio sono asparagi verdi. Tuttavia, è possibile acquistare anche gli asparagi bianchi.
Questa variante deve il suo nome proprio al suo colore, che risulta essere decisamente più chiaro rispetto agli asparagi classici. La motivazione del colore bianco è dovuta al fatto che questa tipologia di asparagi cresce sotto terra e non entra in contatto con la luce del sole. Non appena la punta degli asparagi bianchi esce allo scoperto, infatti, questi vengono raccolti.
La caratteristica principale degli asparagi bianchi, oltre al loro colore molto chiaro, è sicuramente il sapore. Non a caso, questa variante presenta un gusto decisamente più delicato e leggero rispetto agli asparagi verdi. Questa caratteristica li rende ideali per tutte quelle preparazioni che necessitano di un sapore più delicato , come la pasta con asparagi bianchi: un primo piatto raffinato e irresistibile.
Anche gli asparagi bianchi necessitano di essere puliti, proprio come gli asparagi verdi. Vediamo come compiere una preparazione accurata di questa varietà di asparagi, molto simile a quella già vista anche per gli asparagi selvatici.
Dopo aver rimosso lo spago o l'elastico che tiene insieme il mazzetto, selezionate gli asparagi andando a rimuovere quelli rovinati, marci o semplicemente troppo anneriti. Una volta scartati gli asparagi cattivi, andate a sciacquare il resto sotto abbondante acqua corrente.
Ricordatevi che gli asparagi bianchi passano la maggior parte del loro tempo interamente sotto terra, e per questo motivo dovrete fare particolare attenzione durante il lavaggio in acqua, dato che potrebbero presentarsi delle incrostazioni particolarmente ostiche da togliere. In tal caso, aiutatevi con una spugna o con un piccolo coltellino, per rimuovere anche le incrostazioni più solide.
Una volta concluso il lavaggio, asciugateli con un panno per rimuovere acqua e umidità. Poi, con l'aiuto di un tagliere e di un coltello, rimuovete la base di ogni asparago, che risulta essere la più dura e legnosa, anche dopo la cottura.
Ora che i vostri asparagi sono stati pareggiati nella lunghezza, non vi resta che rimuovere la parte esterna filamentosa. Con l'aiuto di un pelapatate, partite da sotto la punta, e arrivate all'altra estremità ruotando l'asparago lentamente. In questo modo la pulizia risulterà più veloce ed efficace.
Adesso i vostri asparagi bianchi sono pronti per essere utilizzati in cucina. Dopo la fase di pulitura, tutto quello che dovrete fare sarà utilizzare la vostra fantasia per cucinare dei primi piatti strepitosi! Ad esempio, avete mai provato i tortellini di carne con crema al gorgonzola e asparagi bianchi? Un vero trionfo di sapore!
Come pulire gli asparagi di mare
Non tutti lo sanno, ma gli asparagi non si trovano soltanto per terra, nei boschi e in prossimità delle aree verdi. Esiste una particolare varietà di asparago che si trova soltanto in mare, o nelle sue prossimità. Si tratta dell'asparago di mare, o salicornia: una pianta estremamente simile agli asparagi sia per la forma che per il colore, ma che cresce principalmente nelle zone paludose e tra gli scogli.
La salicornia, al contrario degli asparagi di terra, viene raccolta principalmente durante il periodo estivo: dalla fine di maggio fino a settembre. La sua pulizia è molto diversa da quella che viene fatta per gli asparagi di terra, ma una volta completata potrete usare questa particolare varietà di asparago per dare vita a piatti e ricette davvero strepitose!
Innanzitutto, lavate gli asparagi di mare sotto abbondante acqua corrente, rimuovendo delicatamente tutte le impurità che potrebbero presentare sulla superficie, tra cui anche sabbia e sale marino. Nel frattempo, mettete a bollire una pentola con abbondante acqua.
Una volta che la salicornia sarà stata lavata, e l'acqua sarà arrivata a ebollizione, procedete con il bollire gli asparagi di mare per circa 10 minuti. Questa fase di precottura, infatti, è necessaria per andare a rimuovere l'anima legnosa che caratterizza questa particolare varietà di asparago.
Una volta trascorsa la fase di ebollizione, trasferite la salicornia in uno scolapasta, lasciandola raffreddare ed eventualmente aiutandovi con dell'acqua di rubinetto. Una volta che si sarà intiepidita, iniziate a tirare i rametti di salicornia con le dita, staccandoli dal gambo principale. Come vedrete, la parte morbida e di colore verde verrà rimossa con facilità, mentre la parte interna e più dura rimarrà attaccata al gambo.
Ora i vostri asparagi di mare sono pronti per essere utilizzati in tantissime ricette. Provateli come condimento per la pasta o come contorno di gustosi piatti di pesce. Non vi resta che mettervi ai fornelli!