Storia
1936: a circa 50 anni dalla nascita dell’azienda Galbani vuole concentrare le sue attività anche nel campo delle conserve alimentari suine e così acquista, per 600.000 lire, la S.A. Salumificio Melzese; i due stabilimenti, confinanti, danno vita al più importante polo industriale agro-alimentare italiano dell’epoca
1950: la S.A. Salumificio Melzese viene incorporata nella SpA Egidio Galbani e ne diviene una divisione
1955: con il lancio del Lesso Galbani la società entra anche nel mercato delle carni
1956: viene commercializzata una mortadella di due metri di lunghezza, chiamata Missile Galbani confezionata con tanto di ogiva e ali, e consegnata ai clienti con un espositore che richiamava una rampa di lancio
1962: nasce il Galbanetto, da allora il più diffuso salame tipo cacciatore in Italia
1962: viene rilevato lo stabilimento di Langhirano, per la produzione e l’affinamento di prosciutti crudi di Parma
1985: iniziano le produzioni nel nuovo stabilimento di Melzo, il più grande d’Europa dell’epoca
1992: tutti i salumi vengono accorpati sotto il brand “Casa Romagnoli”
1995: Melzo è il primo salumificio in Italia ad ottenere la certificazione ISO 9002
2001: per rendere più evidente l’appartenenza anche dei salumi a Galbani viene abbandonato il brand Casa Romagnoli e viene creato l’attuale “Salumi Galbani dal 1936” .