Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Tiramisù alla pesca

Ricetta creata da Galbani
Tiramisù alla pesca
Prova con
Mascarpone Santa Lucia
Mascarpone Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

In cucina, e in particolare in pasticceria, la pesca è considerata un ingrediente davvero speciale, uno dei frutti più amati per realizzare dolci, dessert, torte, marmellate e tanti altri golosi prodotti.

E in questa pagina troverete la ricetta per preparare un delizioso tiramisù alla pesca, preparato con Mascarpone Santa Lucia, biscotti tipo cookies e vaniglia.

In poco tempo e senza eccessive difficoltà, potrete portare in tavola un dolce senza cottura dal sapore intenso, dal profumo avvolgente e una valida alternativa al tradizionale tiramisù al caffè.

 

 

 

Facile
4
15 minuti
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Ingredienti

  • 250 g di Mascarpone Santa Lucia Galbani
  • 2 cucchiai di zucchero semolato
  • 2 uova
  • 4 pesche nettarine
  • 4 biscotti cookies
  • 1 baccello di vaniglia

Preparazione

Prima di iniziare a preparare la ricetta, è importante adottare qualche piccolo accorgimento per avere il miglior risultato:

  • assicuratevi di tirar fuori dal frigo il Mascarpone Santa Lucia circa 30 minuti prima della preparazione;
  • assicuratevi che le uova siano a temperatura ambiente prima di iniziare la preparazione.

Per preparare il tiramisù alle pesche, seguite questo semplice procedimento:

 

01

Per iniziare, sbriciolate grossolanamente i biscotti cookies. Tagliate a fettine le pesche nettarine.

02

Poi separate gli albumi dai tuorli delle uova. Sbattete energicamente i tuorli delle uova assieme allo zucchero semolato fino a sbiancarli, incorporate il Mascarpone Santa Lucia e il baccello di vaniglia raschiato.

03

Montati a neve gli albumi delle uova, incorporateli delicatamente alla crema. Per ottenere un composto gonfio e spumoso, ricordatevi di mescolare sempre dal basso verso l'alto.

04

Componete il tiramisù alle pesche collocando sul fondo del bicchiere i biscotti sbriciolati, quindi disponete gli spicchi di nettarina, sovrapponete la crema al Mascarpone e alla vaniglia e mettete in frigorifero per 12 ore.

05

Servite il vostro tiramisù alle pesche decorando con qualche fettina di pesca e un ciuffo di menta.

Varianti

Questo goloso tiramisù alla pesca è il dessert perfetto per la stagione estiva, che unisce in un unico piatto il gusto della frutta e la morbida crema al mascarpone.

Se anziché prepararlo nei bicchierini volete fare una bella teglia di tiramisù da sporzionare, potete sostituire i cookies sbriciolati con dei bei biscotti tipo savoiardi. Ungete bene la teglia con una noce di burro, quindi disponete sul fondo i biscotti, dopo averli bagnati nel succo delle pesche sciroppate oppure nel semplice succo alla pesca, per restare in tema con la ricetta. Si sposano molto bene alla dolcezza della pesca anche gli amaretti, da utilizzare insieme ad altri biscotti sbriciolati.

Potete inoltre sostituire parte della crema al mascarpone con della ricotta, che modificherà la consistenza della crema e le conferirà un sapore più leggero.

Suggerimenti

Ecco alcuni pratici suggerimenti per realizzare la ricetta a regola d'arte: a seconda dei vostri gusti potete utilizzare pesche noci, pesche gialle o bianche oppure delle pesche sanguigne chiamate anche “pesche delle vigne”.

Potete anche servire il tiramisù alle pesche nella consueta pirofila invece che dividendolo in monoporzioni. Resta importante non sottovalutare i tempi di riposo, che sono indispensabili per compattare il dolce e dare la giusta consistenza alla crema al mascarpone.

Nei dessert anche l'occhio vuole la sua parte, quindi usate la fantasia: potete spolverizzare il tiramisù con lo zucchero a velo o con il cacao in polvere, coprire la superficie del dolce con della granella di mandorle, oppure decorare il tutto con degli sbuffi di panna. Delle scaglie di cioccolato fondente sono un'altra ottima opzione. In ogni caso otterrete un risultato goloso e irresistibile.

Curiosità

La pesca è un frutto originario della Cina che arrivò a Roma grazie ad Alessandro Magno e da lì si diffuse in tutto il bacino del Mar Mediterraneo.
È un frutto molto prelibato e versatile: viene consumata sbucciata, da sola o in macedonia di frutta.

Viene usata anche per fare succhi, marmellate e dolci.
In Piemonte è nota la ricetta che le vede ripiene di amaretto, uova, zucchero e cacao. Ma non c’è limite alla fantasia nell’utilizzo di questo frutto nelle preparazioni dolci

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