Contorni valdostani

Se avete avuto modo di visitare la Valle d'Aosta, vi sarete resi conto che l'offerta enogastronomica è da leccarsi i baffi.
Numerose sono infatti le ricette proposte dal territorio ma, mentre i primi e i secondi sono ormai conosciuti ovunque, per i contorni è necessario leggere questa sezione creata da Galbani con lo scopo di suggerire idee sempre nuove e mai sperimentate prima.
Molti degli ingredienti utilizzati in questa zona si sposano perfettamente con la vasta gamma di prodotti della linea Santa Lucia, formaggi e salumi di ottimo livello.
Se siete curiosi di scoprire cosa è stato riservato per voi andate avanti nella lettura!

Iniziamo con dei carciofi, un contorno solitamente gradito alla maggior parte dei commensali per il loro gusto delicato ma allo stesso tempo riconoscibile.
In questo caso sono preparati alla Cavour, cioè mantecati con una noce di Burro Santa Lucia Galbani e delle acciughe sott'olio che ben si sposano con l'ingrediente principale.
Non dimenticate di aggiungere un ciuffo di prezzemolo e del formaggio grattugiato, che aggiungono una nota in più a livello di sapore e colore.

Proseguiamo con delle patate, un ingrediente che capita spesso di avere nella propria cucina.
Cucinarle alla Savoiarda significa tagliarle in piccoli pezzi e unirle al Burro Santa Lucia e al Galbanino che, a contatto con il calore, renderà filante ogni boccone aggiungendo la propria dolcezza.
Un bicchiere di latte, un pizzico di sale e una spolverizzata di pepe completeranno un quadro già gradevole.

Un ingrediente molto utilizzato in Valle d'Aosta sono gli asparagi, una verdura amara che necessita di essere bilanciata in modo corretto.
In questo caso vengono cucinati in una salsa a base di Burro Santa Lucia Galbani, noce moscata, Galbanino Galbani e alcune foglie di salvia.
Si tratta di un connubio di elementi decisamente riuscito e capace di soddisfare anche il palato dei commensali più esigenti.

Forse il contorno più goloso sono le patate conche, di grandi dimensioni e svuotate di parte del loro interno per inserire diverse varietà di formaggi.
Tra queste citiamo il Bel Paese, il Galbanino e, per gli amanti dei sapori forti, il Gorgonzola D.O.P. Dolcelatte Galbani.
Il ripieno è pertanto un tripudio di gusto filante, che si scioglie in bocca a ogni boccone e merita di essere servito caldo appena sfornato.
Spolverizzando il tutto con del formaggio grattugiato e del pangrattato per formare la crosticina dorata superficiale il successo sarà assicurato.