Coniglio all’ischitana
Presentazione
Ingredienti
- 2 conigli di allevamento, del peso di circa 1 kg e 2 etti, compresi i fegati e gli intestini già puliti
- 2 peperoncini interi
- 1 testa d'aglio intera
- 5-6 spicchi d'aglio per la farcia
- 500 g di pomodorini datterini
- 10 rametti di maggiorana appena colta
- 4 bicchieri di vino bianco secco
- 1 bicchiere di olio extravergine d'oliva di quello buono
- una manciata abbondante di prezzemolo per farcire le frattaglie
- sale e pepe q.b
- 1 l di olio di semi di arachidi per friggere
- una noce generosa di Certosa Santa Lucia o di Ricotta Santa Lucia
Preparazione
Il coniglio all'Ischitana è un piatto tipico della Campania: si mangia durante le feste pasquali, ma anche in occasione del cenone di Natale. La ricetta è laboriosa e prevede alcuni passaggi fondamentali, ma quando si formerà quel delizioso sughetto denso e invitante, il vostro coniglio sarà pronto per rallegrare gli animi e accendere la tavola di gusto e di gioia!
La prima cosa da fare è imbottire le carni: per praticità, partirete già dai pezzi di coniglio disossati. Aprite le cosce e il petto con un coltellino affilato e farcite con maggiorana, uno spicchio d'aglio, il peperoncino, sale e pepe. Chiudete ogni pezzo con uno stuzzicadenti.
Versate abbondante olio di semi d'arachidi in una padella capiente e immergete i pezzi di carne di coniglio, facendoli rosolare. Unite anche l'intestino che avrete arrotolato nelle erbe aromatiche e friggete le interiora a fiamma medio-alta. Lasciate il fegato da parte e non friggetelo perché altrimenti diventa troppo duro.
Una volta che si sarà formata una deliziosa crosticina, scolate i pezzi di carne dall'olio e fate assorbire su carta da cucina. La rosolatura è solo uno dei due passaggi della doppia cottura e serve a sigillare la farcia con le erbette aromatiche.
Ora è il momento di usare la casseruola in coccio o in terracotta, fondamentale per la tipica ricetta del coniglio all'Ischitana. Versate abbondante olio evo di quello buono, la testa d'aglio, il peperoncino e i pezzi di carne di coniglio, quindi fate cuocere per una decina di minuti a fiamma media.
Unite i pomodorini pachino tagliati a metà, attendete altri dieci minuti e innaffiate il tutto con il vino bianco secco, quindi unite i fegati ad altra maggiorana appena colta. Il coniglio deve stufare per almeno un'ora, senza coperchio. Unite poi il basilico in abbondanza.
Una volta che si sarà ridotta la salsa, il coniglio è pronto per essere servito, in accompagnamento con la tipica insalata cafona all'Ischitana. Per un tocco di classe, vi consigliamo di realizzare un delizioso sughetto di accompagnamento: aggiungete al fondo di cottura una noce generosa di Certosa Santa Lucia o di Ricotta Santa Lucia, due formaggi delicati che conferiscono alla ricetta l'aspetto cremoso, senza coprire il sapore tipico del coniglio all'Ischitana.