Oggi cuciniamo insieme
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Torta al testo con uova e formaggio

Ricetta creata da Galbani
Torta al testo con uova e formaggio
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Presentazione

La torta al testo con uova e formaggi è una pietanza che nasce in Umbria, le sue radici sono antiche ed è tutt’oggi una vera e propria delizia e un vanto regionale. È un piatto semplice ed esalta il suo gusto grazie alla bontà dei prodotti del territorio che la farciscono come salumi e formaggi.
È possibile, infatti, farcire la torta al testo in tantissimi modi, è deliziosa con salame e prosciutto ed è in grado di esaltare il sapore di ogni tipo di verdura, in particolar modo delle erbe di campo e delle verdure grigliate.

Nella nostra ricetta vi insegneremo come creare l’impasto della torta al testo con formaggi e uova e vi suggeriremo alcune farciture, da quella più comune a quelle adatte per le diverse stagioni.
Vi racconteremo un po’ della sua storia e vi daremo delle idee per farla diventare protagonista di cene tra amici o di aperitivi sfiziosi.
Preparare la torta salata al testo è davvero semplice, dovrete solo avere voglia di sporcarvi le mani e di divertirvi a impastare.
Per rispettare la versione antica sarebbe bene cuocerla utilizzando uno specifico testo umbro, ma se non ce l’avete non disperate: sarà squisita anche se cotta su una padella antiaderente o in ghisa.

Facile
2
15 minuti
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Ingredienti

  • 200 g di farina;
  • 1 uovo di medie dimensioni;
  • 40 g di formaggi grattugiati misti;
  • 13 ml di latte;
  • 1 cucchiaio e mezzo di olio extra vergine d’oliva;
  • mezza bustina di lievito istantaneo per preparazioni salate;
  • acqua a temperatura ambiente;
  • sale

 

Per la farcitura:

  • Certosa Galbani;
  • 250 g di misto di erbe già cotte (bietole, spinaci, cicoria);
  • 120 g di Prosciutto Crudo Galbani

Preparazione

La torta al testo con uova e formaggi è una pietanza che nasce in Umbria, le sue radici sono antiche ed è tutt’oggi una vera e propria delizia e un vanto regionale. È un piatto semplice ed esalta il suo gusto grazie alla bontà dei prodotti del territorio che la farciscono come salumi e formaggi.
È possibile, infatti, farcire la torta al testo in tantissimi modi, è deliziosa con salame e prosciutto ed è in grado di esaltare il sapore di ogni tipo di verdura, in particolar modo delle erbe di campo e delle verdure grigliate.

Nella nostra ricetta vi insegneremo come creare l’impasto della torta al testo con formaggi e uova e vi suggeriremo alcune farciture, da quella più comune a quelle adatte per le diverse stagioni.
Vi racconteremo un po’ della sua storia e vi daremo delle idee per farla diventare protagonista di cene tra amici o di aperitivi sfiziosi.
Preparare la torta salata al testo è davvero semplice, dovrete solo avere voglia di sporcarvi le mani e di divertirvi a impastare.
Per rispettare la versione antica sarebbe bene cuocerla utilizzando uno specifico testo umbro, ma se non ce l’avete non disperate: sarà squisita anche se cotta su una padella antiaderente o in ghisa.

01

Su una spianatoia mettete la farina disponendola a fontana. Lasciate uno spazio al centro e aggiungete l’uovo e il formaggio grattugiato. Unite un pizzico di sale e l’olio. Iniziate a mescolare partendo dal centro aiutandovi con una forchetta.

02

Unite il latte a temperatura ambiente e il lievito avendo cura di setacciarlo per evitare che i grumi possano interferire con la buona riuscita della lievitazione.

03

Continuate a incorporare la farina un poco alla volta e quando l’impasto inizierà a compattarsi lavoratelo con le mani aggiungendo acqua quando necessario. Proseguite a impastare unendo altra acqua fino a quando non otterrete un composto liscio e omogeneo.

04

Dividete l’impasto in due parti. Spargete un po’ di farina sulla spianatoia e con l’aiuto di un mattarello stendete le pagnotte e create due dischi dello spessore di mezzo centimetro.

05

Mettete a scaldare sul fuoco una padella in ghisa oppure antiaderente. Quando sarete certi che sia ben calda iniziate a cuocere la torta al testo per qualche minuto per lato fino a quando non avrà un colore dorato e inizieranno a comparire delle bolle più scure.

06

Farcite la torta al testo dividendola a metà con erbe, prosciutto crudo e Certosa.

Varianti

La torta al testo è deliziosa con ogni tipo di farcitura. Dai formaggi ai salumi, senza dimenticare le verdure, è sempre possibile trovare un'idea per uno squisito ripieno goloso. Vi proporremo quattro varianti per una farcitura adatta a ogni stagione per far sì che la torta salata al testo possa accompagnarvi per tutto l’anno.

Per una versione perfetta per la stagione primaverile vi invitiamo a farcire la torta al testo con asparagi sbollentati, Prosciutto Cotto Galbacotto e un abbondante strato di Crescenza Galbani. Il formaggio, spalmato quando è ancora calda, tenderà a sciogliersi e diventerà filante e cremoso regalandovi una prelibatezza delicata e saporita.

Durante la stagione estiva vi suggeriamo una farcitura con Mozzarella Santa Lucia a fette, Prosciutto Crudo Galbani, pomodorini datterino divisi a metà, foglie di basilico, una spolverizzata di origano e olio extra vergine d’oliva. Questa versione vi lascerà in bocca un gusto delicato e aromatico, perfetto per le giornate calde e assolate.

Nella stagione autunnale c’è un ortaggio immancabile e versatile: la zucca. Cuocetene delle fette sulla griglia e conditele con aglio essiccato, rosmarino e sale. Utilizzatele per farcire la torta al testo e aggiungete Galbanino a fette e Cotto di Tacchino Galbani: sarà una vera delizia che unirà la delicatezza della zucca ai sapori decisi ma non invadenti del formaggio e dell’affettato. E se vi piacciono le farciture a base di formaggi filanti provate le tante ricette che vi proponiamo.

La versione invernale della torta al testo è caratterizzata da intensità e gusti decisi. Farcitela quando è ancora ben calda con Gorgonzola D.O.P Gim, Salame Galbanetto e radicchio cotto in padella e condito con olio extra vergine d’oliva, sale e pepe. E per un tocco di croccantezza aggiungete noci tritate.

Suggerimenti

La torta al testo con uova e formaggi è ideale per una cena sfiziosa e come accompagnamento a un pasto a base di verdure di stagione, salumi e formaggi. La si può presentare interamente farcita a seconda dei gusti dei vostri commensali o la si può tagliare a spicchi facendola diventare un accompagnamento a un tagliere di formaggi e salumi. È inoltre ottima consumata in una calda cena invernale come sostituto del pane ed è sfiziosa per un aperitivo con stuzzichini e taglieri di formaggi e salumi.

Il suo aspetto è rustico e il modo migliore per portarla in tavolo è all’interno di un cestino di vimini.
Un modo per renderla ancora più deliziosa e per mantenerne la consistenza friabile è quello di avvolgerla con un tovagliolo in cotone appena tolta dal testo o dalla padella, in questo modo manterrà il giusto livello di umidità per far sì che quando la si andrà a servire agli ospiti mantenga gusto e consistenza.

Curiosità

La torta al testo è una specialità regionale della cucina dell’Umbria.
Si tratta di una preparazione antica risalente alle famiglie contadine che utilizzavano questa sorta di focaccia al posto del pane. Non richiedendo lievitazione era veloce da preparare e la sua cottura non necessitava del forno. In passato, infatti, nessuna famiglia ne era in possesso e per le preparazioni che lo vedevano come unico metodo di cottura esistevano i forni pubblici dove, a seconda delle giornate, i cittadini potevano andare a cuocere pane e focacce. La torta al testo nasce proprio per riuscire a creare un pane senza la necessità del forno, infatti, come abbiamo visto la sua cottura è rapida e avviene direttamente sul fuoco.


Oggi utilizziamo padelle antiaderenti, ma in passato il materiale più utilizzato per il pentolame era la ghisa, ed era proprio su una teglia di questo tipo che avveniva la cottura della torta umbra.
Il suo impasto, semplice ma ricco di ingredienti grazie alla presenza dell’uovo e dei formaggi, costituiva un pasto completo per i contadini che in anni passati trascorrevano le loro giornate a lavorare nei campi.
Oggi, la torta al testo ha assunto un ruolo tutt’altro che povero: se avete la possibilità di visitare l'Umbria non rinunciate ad un pranzo in una trattoria e gustatela con le specialità locali.

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