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Mini muffin con salame, olive e provola

Ricetta creata da Galbani
Mini muffin con salame, olive e provola
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Salame Napoli
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Presentazione

Stanchi delle solite preparazioni a base di pizza per i vostri aperitivi? Siete alla ricerca di un'idea brillante, sfiziosa e simpatica per un aperitivo, per un antipasto fuori dalle righe o per un finger food da passeggio? Volete stupire amici e familiari con un boccone goloso e soddisfacente, dalla forma armoniosa e dai colori invitanti? O state cercando una ricetta speciale per un pranzo in famiglia, ideale per le festività di Pasqua  (magari insieme alla vostra torta salata preferita)?

I mini muffin rappresentano un'idea deliziosa e versatile per arricchire il menu dei vostri antipasti o per la tavola di un buffet durante le feste o le occasioni speciali. In questa versione, ve li proponiamo in una veste davvero golosa: la combinazione di ingredienti gustosi come il Salame Napoli Galbani, le olive e la provola, racchiusi in un soffice impasto, rende questi mini muffin una preparazione perfetta per deliziare grandi e bambini* con un gusto irresistibile.

Facile
15
45 minuti
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Ingredienti

(per 15 muffin)

  • 200 g di farina
  • 3 uova
  • 200 ml panna da cucina
  • 150 g di Salame Napoli Galbani a cubetti
  • 100 g di olive verdi
  • 150 g di provola affumicata
  • 60 ml olio
  • 100 g di formaggio grattugiato
  • 1 bustina di lievito per salati
  • 2 pizzichi di sale
  • Pepe

Preparazione

Ecco tutti i segreti per realizzare passo dopo passo i mini muffin salame e formaggio in poche, semplici mosse.

01

Per iniziare, mettete in una ciotola capiente la farina, la bustina di lievito istantaneo, con le uova, la panna, l’olio e il formaggio grattugiato e iniziate ad amalgamare con le fruste o a mano.

02

Unite, quindi, il Salame Napoli Galbani tagliato a cubetti, le olive tagliuzzate e denocciolate, la provola a pezzetti, il sale e il pepe. Amalgamate con cura il tutto.

03

Prendete gli stampi da muffin di carta, posizionateli nella teglia e versate attentamente il composto all'interno degli stampi, coprendo fino a metà del pirottino. Non andate oltre, o in fase di cottura l'impasto potrebbe strabordare!

04

Infine, cuocete in forno caldo in modalità statica a 180°C per circa 30 minuti.

05

Una volta pronti, estraeteli dal forno e lasciateli intiepidire a temperatura ambiente. Serviteli realizzando una simpatica composizione in bel piatto da portata.

Varianti

La ricetta dei mini muffin con salame, olive e provola è molto versatile e offre quindi numerose possibilità di personalizzazione.

Per una versione adatta a chi segue una dieta senza glutine, è possibile sostituire la farina di frumento con farina senza glutine, ottenendo comunque un risultato morbido e delizioso.

Se non disponete di panna da cucina, potete utilizzare una equivalente dose di latte intero. Potete, inoltre, cospargere la superficie con un cucchiaio di semi di sesamo, per aggiungere un tocco di croccantezza, o con una manciata di parmigiano grattugiato, per una crosticina croccante.

Inoltre, per un tocco di freschezza e di colore in più, si possono aggiungere al composto delle zucchine, delle carote grattugiate o altre verdure saltate; potete aggiungere all'impasto anche altri salumi a dadini, in modo da conferire un'ulteriore nota di vivacità al piatto. Per un'opzione vegetariana, invece, si può optare per l'aggiunta di formaggio di capra o di feta al posto del salame, creando così una variante altrettanto saporita e apprezzata.

Suggerimenti

La consistenza di questi piccoli finger food salati è determinante per assicurarsi un buon risultato: per ottenere dei mini muffin perfettamente soffici e dorati, è quindi importante seguire alcuni accorgimenti durante la preparazione.

Prima di iniziare, assicuratevi che tutti gli ingredienti siano a temperatura ambiente, in modo da favorire una migliore unione degli stessi. Potete utilizzare del semplice olio di semi per questa ricetta. Per mescolare gli ingredienti utilizzate una frusta a mano o elettrica, in modo da ottenere un composto liscio e omogeneo, privo di grumi.

Come anticipato, poi, molto importante è anche evitare di riempire i pirottini fino all'orlo: lasciate uno spazio sufficiente per consentire all'impasto di lievitare in modo uniforme durante la cottura. In caso contrario, infatti, l'impasto potrebbe fuoriuscire dai pirottini e l'estetica dei vostri muffin potrebbe essere compromessa.

Al termine della cottura, lasciate raffreddare i mini muffin sulla griglia del forno per alcuni minuti prima di trasferirli su un piatto da portata. Questo piccolo accorgimento permetterà loro di raffreddarsi leggermente, in maniera naturale, e di mantenere la loro consistenza morbida e invitante.

Pochi semplici consigli, ma molto importanti: affinché i vostri mini muffin siano un successo assicurato in ogni occasione basta davvero poco. Seguendo questa ricetta, avrete dei muffin salati che rappresentano una scelta pratica e conveniente per soddisfare le esigenze di molte persone: possono, infatti, anche essere preparati in anticipo e conservati per diversi giorni in frigo (o addirittura congelati per un consumo futuro).

Curiosità

I muffin salati sono una deliziosa variazione dei classici muffin dolci, che si sono guadagnati un posto speciale nei cuori e nei palati di molte persone in tutto il mondo. Tuttavia, forse non tutti sanno che l'origine dei muffin risale al XVIII secolo in Inghilterra, dove erano conosciuti come "muffins inglesi". Inizialmente, infatti, i muffin erano dei dolci morbidi e spugnosi, spesso contenevano patate, ed erano cotti su una piastra rovente o in un forno a legna. Non erano un dolce particolarmente sofisticato: erano alla portata di tutti e spesso venivano consumati anche dalla servitù.

Nel corso del tempo, i muffin hanno subito diverse trasformazioni e adattamenti nelle varie culture culinarie. Ad esempio, negli Stati Uniti i muffin sono diventati un alimento da colazione molto popolare e spesso vengono arricchiti con frutta, noci o gocce di cioccolato.

Ma il muffin è apprezzato non solo a colazione: il suo nome evoca subito un senso di dolcezza tanto che qualcuno ha deciso di adottarlo come nome proprio di persona. Questo è il caso, ad esempio, del celebre musicista Frank Zappa, che ha scelto di chiamare sua figlia "Diva Muffin". Un nome stravagante? Può darsi, ma non troppo sorprendente, se si considera che lo stesso Zappa ha composto, nel 1975, la celebre canzone "Muffin Man".

* sopra i tre anni