Poori
Presentazione
Ingredienti
- 250 g di farina manitoba;
- 200 g di semola rimacinata;
- 2 cucchiai di burro fuso Santa Lucia;
- qualche cucchiaino di olio extravergine d'oliva;
- 1 cucchiaio di sale;
- 1 l di olio per friggere;
- acqua q.b.
Preparazione
Il poori è uno dei piatti unici più celebri della cucina indiana, e prepararlo è molto facile. Una volta ricavate le forme rotonde, vi consigliamo di sovrapporle fra dei dischi di carta forno, in modo da poterle stendere con il mattarello, senza alcuna difficoltà.
Ma vediamo insieme tutti i passaggi per realizzare il poori: lo potete accompagnare con qualche fetta di Prosciutto Cotto Galbacotto Galbani, oppure con tanto formaggio spalmabile, come la mitica Certosa che da decenni incontra il gusto di grandi e piccini*.
Versate in una ciotola le farine e il burro fuso e mescolate con le mani, quindi aggiungete acqua e impastate, finché non avrete ottenuto un impasto liscio e omogeneo. In alternativa al burro, scegliete il ghee, la versione indiana.
Formate una palla e lasciate riposare per almeno quindici minuti in un luogo fresco e asciutto, quindi riprendetela e ricavatane tante palline.
Se desiderate, potete realizzare dei piccoli panetti di poori, delle stesse dimensioni dello gnocco fritto che si mangia in Romagna. Stendete ogni disco di pasta sottile, aiutandovi con il mattarello o con le dita delle mani bagnate.
Per praticità, potete ritagliare prima tanti dischi di carta forno, in modo da poterli sovrapporre senza difficoltà.
Spennellate ogni disco con poco olio evo e tuffatelo in abbondante olio di semi bollente.
Friggete per circa 2, 3 minuti per lato. Nonostante la mancanza di lievito nell'impasto, il poori si gonfia immediatamente come un palloncino e sale in superficie.
Ora è il poori è pronto per riposare fra qualche foglio di carta assorbente.
*sopra i tre anni